sabato 8 novembre 2008

Le partite del cuore

Prosegue la collaborazione di im1923 con l' "Eco della Riviera".
Questa volta ricordiamo Imperia-Fanfulla, disputata al "Ciccione" il 2 maggio 1982.



La gara della salvezza raggiunta all'86° dell'ultima di Campionato, col gol realizzato da Chicco Lombardi che ora potete vedere su yputube cliccando qui.

Questo il testo dell'articolo:
Stagione 1981/1982, l’Imperia è tornata in C2 dopo una sola stagione in Interregionale. Al vertice della società nerazzurra c’è il cambio della guardia tra il presidente uscente Angelo
Duberti e il nuovo numero uno di piazza d’Armi, Franco Lanteri.
I nerazzurri, rispetto alla squadra che aveva vinto l’Interregionale, si presentano con poche variazioni: Pionetti in porta al posto di Lauro, Conti al posto di Adriano in difesa, Gino al posto di Marchese in attacco.
E’ un campionato difficile per gli uomini di Giovannino Sacco, come spesso accade alle neopromosse. L’Us Imperia arranca nei bassifondi della classifica e si gioca tutta la stagione nell’ultima gara di Campionato.

È il 2 maggio 1982, di scena, in un “Ciccione” pieno, è il Fanfulla che non ha più nulla da chiedere al torneo. In lotta con i nerazzurri c’è il Derthona, avvantaggiato negli scontri diretti, e la Virescit Boccaleone.
Imperia-Fanfulla è arbitrata dal signor Agnelli di Siena. Le formazioni schierate
sono le seguenti.

Imperia: Pionetti, Schiesaro, Conti, Bussalino, Torchio, Olivieri, Gino, Lombardi, Salati, Brunetti e Bosetti. Allenatore: Sacco.
Fanfulla: Fadoni, Cameri, Bobbiesi, Cappelletti, Colombo, Fresci, Ruffinoni, Corbetta, Tirloni, Sabadini e Araldi. Allenatore: Veneri.
La tensione è alle stelle, la partita si gioca su tre campi e le radioline diventano protagoniste.
Al 35’ del primo tempo la prima svolta: calcio di rigore, il primo concesso all’Imperia in tutta la stagione, che il bomber Gino trasforma con freddezza.
Nell’intervallo giunge la notizia che la Virescit sta perdendo 1-0, mentre il Derthona vince in casa.
L’euforia aumenta quando, al quarto d’ora della ripresa, giunge voce dello 0-2 della Virescit...
Ormai sembra fatta e gli stessi giocatori sono più attenti a quanto si dice in tribuna che alla partita. Il Fanfulla pareggia a sorpresa al 30’ con Tirioni e, improvvisa, la doccia fredda: la Virescit sta vincendo.
Prima l’incredulità, poi la disperazione e lo sconforto si abbattono sul “Ciccione”. Con la forza della
disperazione, la squadra si butta all’attacco.
È il 42’ della ripresa: calcio d’angolo calciato da Peselli (subentrato a Bosetti), Chicco Lombardi vola in cielo e colpisce di testa la palla, che si insacca nella porta lodigiana.
È il delirio generale.
Teresio Duberti, fratello dell’ex presidente nerazzurro, viene colto da malore e soccorso dai medici presenti allo stadio. Il fischio finale non scatena l’immediata festa, perché bisogna aspettare i risultati delle altre gare: il Derthona ha vinto, la Virescit pure.
Le tre squadre terminano il torneo a pari punti e bisogna ricorrere alla classifica avulsa.
Gli scontri diretti salvano il Derthona, mentre Imperia e Virescit sono ancora alla pari: a decidere è la differenza reti negli scontri diretti, compresi quelli con il Derthona.
L’Us Imperia risulta a meno 1, la Virescit a meno 2.
I nerazzurri sono salvi! La salvezza più sofferta della storia calcistica dell’Imperia è conquistata.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Avevo 11 anni,alla fine mio padre mi lasciò solo in curva nord(incosciente)e scavalcando la rete invadse il campo correndo come un pazzo ad abbracciare i giocatori,e portandomi una maglietta, non so di chi,col numero 15.Grandi ricordi,bei tempi passati........P.s.Grazie a tutti gli "autori"(gighe,im1923....)x queste emozioni!