L'Unione Sportiva Sestri Levante è stata fondata nel 1919 e, per il terzo anno
consecutivo, milita nel Campionato di serie D.
E' un Sestri Levante ancora in cantiere, quello che l'U.S. Imperia 1923 affronterà domenica prossima nell'esordio del Campionato di serie D 2007/2008.
I corsari, salvatisi ai play out contro il Saluzzo (partita poi risultata inutile, dato che i piemontesi sono poi stati ripescati), paiono indeboliti rispetto alla scorsa stagione.
Infatti, non fanno parte della rosa rossoblù, alcuni cardini di quella formazione: il bomber Simone Soncini (autore di una doppietta contro di noi lo scorso anno, in occasione della sconfitta per 3-1), passato ai piemontesi del Lotto Giaveno, il portiere Cancellara, ed i centrocampisti Costantini e Cisco Guida. Giocatori un po'difficili caratterialmente, ma di valore tecnico indiscusso, frettolosamente fatti fuori, secondo quanto si dice tra la delusa tifoseria rossoblù, dall'allenatore Casaretto che ha esageratamente fatto il bello e il cattivo tempo, complice anche un "vuoto" dirigenziale: il padre/padrone Arioni, infatti, quest'estate ha trascurato la propria società ed i risultati si vedono.
Come detto, in panchina siede ancora Giovanni Casaretto, per l'ottava stagione nella sua lunga carriera (la prima volta fu nel lontano 1980/1981) alla guida dei rossoblù levantini e subentrato lo scorso anno a Flavio Ferraro a cinque giornate dal termine.
Il Sestri Levante é stato eliminato dal primo turno di Coppa Italia di serie D dai cugini della Lavagnese: dopo l'1-1 della partita d'andata, la sconfitta per 2-0 nella gara di ritorno ha condannato i rossoblù.
I rossoblù giocano con un 4-4-2 (o meglio un 4-4-1-1), con le linee di centrocampo e difesa assai strette, una punta in avanti con un trequartista alle sue spalle.
In porta Casaretto, la difesa fin qui schierata nelle partite di Coppa Italia e nella amichevoli pre campionato é guidata dall'esperto roccioso ex Reggiana Paolo Annoni, con al fianco Napello, Mariani e Gianmarco (in alternativa Cavati e Migliaccio).
A centrocampo giostrano l'esperto capitano Lanati, giocatore assai dotato tecnicamente e fulcro delle azioni rossoblù, Zunino, Moriconi l'ex Lavagnese Ranieri, sempre pronto a rubare palla ed impostare l'azione e Ranieri (a disposizione anche De Fraia, classe 1982, ex Pontedera e Migliaccio, Michelis e Bisello).
La linea offensiva è formata dall'attaccante Parodi, che corre instancabilmente per tutto il fronte d'attacco e con trequartista l'ex savonese Fiore, classe 1985, buon giocatore, che quest'estate sembrava sul punto di firmare per noi; in panchina l'ex attaccante nerazzurro Simone Spinelli.
Domenica si giocherà sul campo neutro di Lavagna, causa l'inagibilità dello stadio “Sivori”, alle prese con degli interminabili lavori di ristrutturazione, al termine dei quali (forse inizio dicembre) il "Sivori" avrà l'ennesimo terreno sintetico della Liguria... che, al di là delle apparenze, al sottoscritto, fa davvero “anguscia”... lo stesso terreno di gioco del “Riboli” é sintetico... una tristezza infinita per chi ama il calcio vero, quello dei ciuffi d'erba e delle pozze d'acqua che cambiano le traiettorie al pallone... ma non tutti hanno un Angelo protettore come quello che abbiamo noi ad Imperia...
imparato molto
RispondiEliminaquello che stavo cercando, grazie
RispondiElimina