Non abbiamo abbastanza celebrato la piccola grande impresa di domenica scorsa a Casale, non abbiamo celebrato chi anche quella domenica era presente al fianco dei colori nerazzurri: per farlo, copio/incollo le parole scritte a riguardo, da chi domenica c'era. Parole scritte con il cuore in mano, con l'orgoglio nel cuore... basta chiacchiere, ctrl c, ctrl v:
"Faccio parte di quel gruppo di ragazzi che é stato considerato la "giuntura" fra vecchi e nuovi, faccio parte di quei ragazzi che si sono innamorati dell' Imperia quando da bambini vedevamo i cosiddetti "vecchi" sostenerla nelle partite con Andora e San Bartolomeo, faccio parte di quelli che ormai non sono più giovani, faccio parte di quelli che insieme a tutti gli altri (giovani, vecchi e vecchissimi) anno dopo anno sono diventati "quelli che non mollano mai".
La nostra forza è e sarà sempre l'amicizia che ci lega, l'appartenenza a quello striscione, quello che non ha mai cambiato nome e mai lo cambierà... e così dovra sempre essere, perchè lo sappiamo tutti quanto è più facile andare avanti con un amico vicino.
Domenica a Casale ancora una volta abbiamo potuto intonare il nostro coro senza paura che qualcuno potesse dire il contrario..."LA GENTE COME NOI NON MOLLA MAI!!!"... non abbiamo mai mollato: sotto quel sole caldo abbiamo preso a braccetto i giocatori trainandoli a quel gol al 93°, qualcosa di pazzesco... un boato incredibile ha scosso il Natal Palli di Casale, un boato carico di rabbia, da parte di chi sa che "di solito queste partite le perdiamo"... ma anche un boato carico di gioia.... e, proprio per questo, quel boato me ne ha fatto tornare in mente un'altro... quel boato era uguale ed identico ad un boato vecchio di anni, era uguale al boato di quella domenica ad Aosta... e non posso farci niente se quel boato... mi ritorna in mente!!!"
Che dire? Come un gol al 93°... a chi mi spesso e volentieri, tutti i giorni di ogni anno mi chiede perché, da oltre 25 anni continuo a frequentare la Nord, perché perdo del tempo con dei delinquenti, dei drogati, degli ubriaconi, dei pazzi, farei leggere uno, dieci, cento, mille volte, mail come questa. E se non lo capiscono, sai che ti dico: noi siamo la gente che non molla mai e di quello che pensano gli altri, per una volta, me ne frego!
E IO C'ERO...!!!! GRANDE IL CUORE DELL'IMPERIA..UN SALUTO AL MIO FEDELE AMICO TESCHIO E UN ABBRACCIO SINCERO A TUTTI I SAMURAI..
RispondiEliminaLUKINO..