I più ed i meno della partita di ieri

Il lati negativi della gara di ieri, a mio avviso, sono questi.

- La squadra ha evidentemente delle lacune: logiche di amalgama dovute all''assemblaggio fatto in fretta e furia, con alcuni giocatori non certo di prima scelta. Là davanti siamo leggerini (problema che ci portiamo dentro dalla notte dei tempi... dall'ultima gara disputata con la nostra maglia da Pino Alfano...): Francesconi ha le movenze dell'attaccante vero, ma se non è supportato dalla squadra (vedi palle giocabili), non può sempre fare come ieri quando, nel secondo tempo, a preso palla a metà campo, infilato gli avversari come birilli, fatto una magia in area e tirato pericolosamente nello specchio della porta nerostellata. La difesa deve conoscersi meglio: se davvero ci fosse l'opportunità di riprendere uno tra Di Placido e Ciolli, sarebbe tutta manna dal cielo. A centrocampo sembra non esserci uno in grado di saltare l'uomo e servire l'assist giusto.

- Il tempo stringe ed i prossimi 3 impegni saranno decisivi per il prosieguo del torneo: a Vado e sanremo, in mezzo in casa col Saluzzo... riuscire a fare un filotto vincente ci darebbe l'entusiasmo ed i punti necessari per proseguire il torneo... ma sarà dura anche contro le più deboli del torneo.

- la maglietta giallonera: ci auguriamo tutti che sia l'ultima volta che la vediamo... oltretutto porta sfiga. NOI SIAMO NERAZZURRI!

- la "ragnatela verde", la rete dietro la Curva Nord: ieri, per tutto il 1° tempo e parte del secondo, non abbiamo visto una cippa della partita. Anche questo è un problema antico, che sottoponiamo alla nuova dirigenza, visto che le precedenti hanno fatto finta di niente.

- lo scarso afflusso di pubblico: la città, come al solito, salvo le solite eccezioni rappresentate dalla Curva Nord e dalle facce note della Tribuna, non ha risposto all'appello della sua squadra. Ora non c'è più l'alibi del master, spesso usato ma soprattutto abusato, da molti. Se vogliamo dei risultati c'è bisogno di tutti.

I lati positivi:

- il tifo della Curva Nord: 95 minuti a sostenere una squadra in evidente difficoltà, comunque applaudita e chiamata a gran voce sotto la Nord a fine gara.

- il minuto di raccoglimento osservato per onorare la memoria di Angelo Duberti: se il post dedicato qualche giorno fa per "ricordare la dimenticanza" è servito, ne sono personalmente felice.

- la riduzione del prezzo d'ingresso: da 8 a 5 euri in Curva, da 12 a 10 euri in Tribuna. Una mossa davvero intelligente

- il feeling immediato tra Curva Nord e squadra, che potrà essere un'arma in più per raggiungere una miracolosa salvezza: noi vogliamo 11 Chiaverini!