Il bilancio di Giò

Penso sia ormai arrivato il momento di tracciare un bilancio di una stagione incredibile nel quale è stato toccato l'apice della sopportazione che qualsiasi tifoso di qualsiasi squadra raggiungerebbe. Dunque siamo partiti con una squadra alla quale mancava tanto così per poter puntare dritto alla C2. E' stata parzialmente smantellata e tuttavia con i giocatori rimasti era in grado di raggiungere una tranquilla salvezza se non di puntare ai play off. A sua volta è stata totalmente smantellata con l'aggravante imperdonabile della non presentazione in campo che ci è costata 3 pt. + quelli (diciamo almeno 2?) che avremmo potuto, con quella squadra, conquistare sul campo (e adesso 34 punti invece di 29 farebbero molto comodo!). Ne è stata costruita un'altra alla quale sarebbero bastate forse solo le motivazioni giuste per tentare l'impresa di salvarsi e invece anche questa è già stata smontata conservando giusto il minimo indispensabile che serve per andare in campo, ma senza rischiare di poter fare quei risultati che potrebbero servire a salvarci.
E' un continuo, scientifico stillicidio di schiaffi che stiamo ricevendo ogni giorno e che si concluderanno, inevitabilmente, con la più annunciata delle retrocessioni.
Ho perso il conto delle persone che per questo schifo bisogna ringraziare e non ho nemmeno più voglia di tornare al Ciccione che, per noi vecchie glorie del tifo nerazzurro, è ormai come un tempio profanato da questa gente. Spero che se ne vadano tutti al diavolo e che si tolgano tutti al più presto dalle palle.
Il dramma è che ho proprio l'impressione che quest'anno possa davvero rappresentare il de profundis dell'Imperia calcio perchè, guardandoci intorno, riesci a vedere qualcuno che possa tirarci fuori da questa situazione? Io francamente no e, purtroppo, soprattutto a livello locale non vedo una via di uscita e il solo pensiero che altri avventurieri, palazzinari o quant'altro provenienti da chissà dove possano prendere possesso di Piazza d'Armi mi fa venire i brividi. Forse è meglio chiudere qui e andare a passeggio alla Spianata la domenica pomeriggio.
Giò