venerdì 28 marzo 2008

Le ultime


Copio/incollo dal Secolo XIX a firma Diego David:

Prima giornata di allenamenti per Loris Boni il nuovo tecnico dell’Imperia, il quarto in questa stagione dopo Riolfo, Martin e Mazzeo, che ieri pomeriggio ha rilevato ufficialmente la panchina.
Boni che può vantare un passato di vera e propria "vita da mediano" come giocatore con le maglie di Sampdoria, Roma e Pescara solo per citare le piazze più importanti e un buon curriculum come allenatore, appena arrivato in piazza d’Armi ha dichiarato:«Mi rendo conto che mi aspetta una sfida difficile, ma se ho accettato è perché voglio trasmettere qualcosa a questo gruppo soprattutto sotto il profilo delle motivazioni».
Al tecnico bresciano non sono mancate due parole anche nei confronti di chi lo ha preceduto. «Mi dispiace per Mazzeo – ha detto Boni – e gli auguro tutto il bene del mondo».
La scelta di sostituire l’allenatore è un segnale che giunge a sei giornate dalla fine della regular season da parte del gruppo bresciano che è venuto in soccorso dell’Imperia e che dopo aver ingaggiato Loris Boni, già domani dovrebbe far pervenire al direttore sportivo Mario Pranzani il denaro per pagare almeno l’albergo e un primo stipendio ai giocatori.
Portavoce del gruppo è Domenico Ghidoni che spiega:«Stiamo lavorando con i nostri legali per capire se è possibile procedere sulla strada dell’affitto di ramo d’azienda fino alla fine del campionato, poi vedremo. Alla città chiediamo il sostegno dei tifosi e a tempo debito ci presenteremo alle autorità locali, ma prima dovremo individuare chi tra noi si occuperà dell’Imperia calcio».
Chi è già andato oltre è il direttore sportivo Mario Pranzani che non solo ha sottoposto alla cordata bresciana il piano finanziario per arrivare fino alla fine del torneo ma ha già stilato un programma per il prossimo campionato con la prospettiva di allestire una formazione competitiva per la serie D. Ha detto Pranzani:«In caso di fallimento della società è bene che chi intende rilevare il titolo sportivo dalla Federazione si presenti con le migliori credenziali e la salvezza ottenuta sul campo è una di quelle».
Ottenere la salvezza diretta, però, è sempre più un miraggio, anche perché la rosa è ridotta all’osso e i giocatori sono stati abbandonati al proprio destino per 13 giorni prima di poter tornare ad allenarsi.
Con tutto ciò incombe la trasferta di Savona contro una squadra motivata anche dal raggiungimento della zona play-off.
Intanto sul fronte giocatori è saltato l’ingaggio del centrocampista Comandatore vittima di un infortunio, mentre per il centrale Giusti e per l’attaccante Alberto Francesconi che dovrebbero aggregarsi al gruppo con la formula "a gettone" la possibilità di poter contare su di loro, dipende, appunto dalle disponibilità economiche.
Il duo bresciano Gallina-Ghidoni ha detto chi chiederà auto anche all’imprenditoria locale.
E a proposito Marco Alberti chiamato in causa da Pranzani ha voluto chiudere subito ogni polemica:«Io a sono abituato a costruire i progetti dalle fondamenta, non dal tetto».

Nessun commento:

Posta un commento