Copio/incollo dal Secolo XIX a firma Stefano Sciandra
A guardarlo fa una certa impressione. Leggere nel calendario di Seconda categoria i nomi Imperia Calcio e Sanremese 1904 riporta indietro di una ventina di anni, a quell'infausto periodo in cui i due club principali della provincia erano precipitati sul fondo del panorama calcistico nazionale: allora addirittura fu Terza categoria.Con la presenza di nerazzurri e matuziani, inevitabilmente, cresce l'interesse attorno al torneo, che è destinato a legare a se stesso numeri superiori al recente passato in termini di seguito e di partecipazione dei tifosi.
Le prime uscite in Coppa Liguria hanno confermato questa tendenza, vedendo ad esempio sugli spalti di un impianto come il "Ciccione" un numero di spettatori non certo lontano da quello che seguiva le vicende della vecchia Imperia.
Tredici le squadre impegnate, con parecchie pretendenti per recitare un ruolo importante, stimolate anche dal confronto con le due grandi decadute. La prima giornata assegna immediatamente il turno di riposo all'Asd Imperia di Sauro Marinelli, favorita numero uno.
La tornata inaugurale propone sfide ad altissimo interesse.
L'Asd Diano di Beppe Ghio, l'esperto tecnico genovese ex Argentina e Cherasco in eccellenza, se la vedrà con il Bordighera di Davide Regina.
Il Dolcedo del nuovo corso targato Bruni, altro nome importante per la categoria con esperienze ad Andora e nel Golfodianese, riceverà il Val Steria del confermato Stefano Gaggero.
Il club lilla, nel frattempo, sta cercando di ovviare al problema campo e inizialmente potrebbe usufruire dello "Zaccari" di Camporosso, ma temporaneamente per una questione logistica che impone una sede più vicina.
Il debuttante Golfoscogliera Ospedaletti (a livello di formazione maggiore, sinora la società aveva svolto attività solamente a livello giovanile e nel calcio a 5), che ha puntato sull'esperto Arturo Pieragostino, ospiterà il Riva Ligure del tandem composto da Santino Tinè e Giampaolo Minasso. Esordio casalingo anche per il S. Stefano Mare di Francesco Ghigliazza, uno dei decani della panchina essendo giunto alla sua ventiseiesima stagione da allenatore: battesimo con l'Intemelia di Enzo Ambesi.
Tutto da seguire il derbyssimo nella città dei fiori tra la Sanremese 1904 guidata da Gianni Licalsi e Lionello Fagioli (quest'ultimo al rientro dopo qualche anno, a seguito di problemi di lavoro) e il Ponente di Riccardo Ballestra.
Stuzzicante, infine, il confronto a Taggia tra i locali di Piero Mellano e il Sanremo Boys di Daniele Ventura.
Si partirà domenica 5 ottobre e si farà una tirata, che esaurirà quasi il girone di andata, sino a domenica 21 dicembre, quando scatterà la sosta natalizia che si protarrà sino a domenica 11 gennaio.
Altra lunga cavalcata sino a ridosso della penultima di ritorno, con doppia sosta ad aprile (domenica 5 e domenica 12) e chiusura domenica 26 aprile.
Per quanto riguarda la promozione al campionato superiore, sicuramente guadagnerà l'accesso alla Prima categoria la formazione prima classificata.
Per il discorso play-off le modalità di svolgimento della poule saranno rese note in seguito.
E' attualmente allo studio una formula che possa essere adatta alle caratteristiche del torneo, che rispetto al recente passato ha modificato il proprio target.
Si è infatti passati da un tabellone a dieci squadre all'attuale composto da tredici formazioni.
Con le dieci formazioni era matematico suddividere a metà la classifica, privilegiando le prime cinque classificate (escludendo la prima automaticamente promossa, in realtà seconda, terza, quarta e quinta) per la griglia d'elite.
"... all'Asd Imperia di Sauro Marinelli, favorita numero uno...."
RispondiEliminaDopo questo pronostico di S.S.............