Stadio Comunale di corso Mazzini, ore 14,30 è di scena Sanremese-Imperia.
Detta così, viene subito il batticuore. Peccato che si sia in 2° categoria, per le note vicende.
Non c'era l'atmosfera di tanti altri derby, anche e soprattutto in considerazione del fatto che non era presente un gran pubblico allo stadio: questo perchè, nello spezzatino matuziano, la Sanremese 1904 ha davvero pochissimi fedeli al seguito. Del resto, se il Presidente (pur non potendo ricoprirne la carica) è Carlo Barillà, uno dei colpevoli della radiazione del club biancazzurro, come dargli torto? In realtà qualche Ultras matuziano era presente, ma fuori dallo stadio, ma solo per provocare da lontano.
Ma veniamo all'Imperia calcio, al cui seguito, erano presenti, come di consueto, i Samurai Ultras Imperia e molti altri sostenitori nerazzurri. Dopo la sosta forzata di domenica scorsa, i nerazzurri riprendono la rincorsa all'altra società matuziana, il Sanremo Boys, impegnata oggi in trasferta contro l'ostica Nuova Intemelia.
Non ha fatto parte dell'undici iniziale l'attesissimo neo acquisto Cristian Pennone, che deve ancora risolvere alcuni guai fisici e, come lui, anche i lungodegenti Sarzano, Casella e Sinagra, ai quali si aggiunge Bragatto, fuori fino a febbraio per motivi di lavoro. Hanno invece risolto i loro problemi fisici D'Anca, Bocchi e De Lorenzis e quindi questo è l'undici schierato da Sauro Marinelli: Amoretti in porta; linea difensiva formata da Brancatisano (anch’esso approdato in nerazzurro con il mercato di riparazione), Di Salvo, Di Pietro e Quaglia; a meta' campo Ansaldi, Bocchi e Rebuttato; in attacco Bellini, Calvi e Faustini.
La cronaca (con la preziosa collaborazione di Celestino).
La partita è iniziata con 20 minuti di ritardo perché l’arbitro Cattunar si è presentato al comunale quando la partita doveva già essere iniziata.
I nerazzurri si sono comunque aggiudicati il derby con la Sanremese 1904, con un netto 2-0 e per effetto della contemporanea sconfitta del Sanremo Boys, si sono portati ad un punto dai matuziani.
Nella prima frazione di gioco la gara è stata equilibrata, per non dire brutta, forse anche per le pessime condizioni del terreno di gioco, con le due squadre mai pericolose nelle aree avversarie.
Verso la fine del primo tempo, al 40°, l'occasione per passare in vantaggio è per i nerazzurri: netto fallo in area su Faustini lanciato in profondità e trattenuto per un braccio da Giannascoli con conseguente calcio di rigore. Si incarica della trasformazione lo specialista Bocchi che, anziché piazzare come di consueto la sfera, tenta un improbabile cucchiaio, con la palla che si stampa sulla traversa dopo un tocco del portiere e che ritorna in campo, senza che nessuno riesca a cacciarla in fondo al sacco.
Seconda occasione allo scadere con Calvi che servito in area si libera per il tiro ma l’estremo difensore devia in angolo ed il primo tempo termina così a reti inviolate.
Nella ripresa i nerazzurri si buttano decisamente all'attacco cercando di fare loro la gara ed al 60°, su azione di calcio d’angolo, occasione per D’Anca, subentrato a Bellini, che tira sul portiere da buonissima posizione. Da segnalare un’altra sostituzione nelle fila dell’Imperia con Zandonella al posto di Quaglia.
Al 79° i nerazzurri passano in vantaggio: altro calcio d'angolo, questa volta battuto da sinistra, e colpo di testa di Di Salvo che stacca imperiosamente in area ed infila il portiere biancazzurro.
L'Imperia cerca di gestire la gara, con i padroni di casa mai pericolosi, ed il capocannoniere del torneo Antonio Rocca, imbrigliato nella rete dei difensori nerazzurri.
Da segnalare, per i biancoazzurri, solo due punizioni calciate fuori dallo specchio della porta e la terza sostituzione per l'Imperia con Calvi che lascia il posto a Schiavon.
Il raddoppio, in pieno recupero, al 93°, è realizzato da Zandonella che, dopo un’azione tambureggiante di Faustini, riceve palla a centro area e calciando in rete chiude di fatto la partita. Tre punti, come detto, sofferti ma importantissimi: ora il Campionato è più aperto che mai ed un solo punto divide le due principali antagoniste.
SANREMESE 1904: Ferraresi, Abbo, Molinaro, Novello, Giannascoli, Sagnà, Avallone (74’
Rosso); Berardinucci, Rocca, Gamba, Dembele. All.: Licalsi.
IMPERIA: Amoretti, Brancatisano, Quaglia (62’ Zandonella); Di Salvo, Bocchi, Di Pietro, Rebuttato, Ansaldi, Faustini, Calvi (83’ Schiavon); Bellini(60’ D’anca). All.: Marinelli.
ARBITRO: Cattunar di Imperia.
Prossimi appuntamenti, mercoledì sera alle 20:30, per la gara di andata dei quarti di finale di Coppa Liguria contro il Multedo, e domenica prossima alle 15:00 l’undicesima giornata di campionato contro il Taggia.
Entrambi gli incontri si disputeranno al "Nino Ciccione" di Imperia.
Detta così, viene subito il batticuore. Peccato che si sia in 2° categoria, per le note vicende.
Non c'era l'atmosfera di tanti altri derby, anche e soprattutto in considerazione del fatto che non era presente un gran pubblico allo stadio: questo perchè, nello spezzatino matuziano, la Sanremese 1904 ha davvero pochissimi fedeli al seguito. Del resto, se il Presidente (pur non potendo ricoprirne la carica) è Carlo Barillà, uno dei colpevoli della radiazione del club biancazzurro, come dargli torto? In realtà qualche Ultras matuziano era presente, ma fuori dallo stadio, ma solo per provocare da lontano.
Ma veniamo all'Imperia calcio, al cui seguito, erano presenti, come di consueto, i Samurai Ultras Imperia e molti altri sostenitori nerazzurri. Dopo la sosta forzata di domenica scorsa, i nerazzurri riprendono la rincorsa all'altra società matuziana, il Sanremo Boys, impegnata oggi in trasferta contro l'ostica Nuova Intemelia.
Non ha fatto parte dell'undici iniziale l'attesissimo neo acquisto Cristian Pennone, che deve ancora risolvere alcuni guai fisici e, come lui, anche i lungodegenti Sarzano, Casella e Sinagra, ai quali si aggiunge Bragatto, fuori fino a febbraio per motivi di lavoro. Hanno invece risolto i loro problemi fisici D'Anca, Bocchi e De Lorenzis e quindi questo è l'undici schierato da Sauro Marinelli: Amoretti in porta; linea difensiva formata da Brancatisano (anch’esso approdato in nerazzurro con il mercato di riparazione), Di Salvo, Di Pietro e Quaglia; a meta' campo Ansaldi, Bocchi e Rebuttato; in attacco Bellini, Calvi e Faustini.
La cronaca (con la preziosa collaborazione di Celestino).
La partita è iniziata con 20 minuti di ritardo perché l’arbitro Cattunar si è presentato al comunale quando la partita doveva già essere iniziata.
I nerazzurri si sono comunque aggiudicati il derby con la Sanremese 1904, con un netto 2-0 e per effetto della contemporanea sconfitta del Sanremo Boys, si sono portati ad un punto dai matuziani.
Nella prima frazione di gioco la gara è stata equilibrata, per non dire brutta, forse anche per le pessime condizioni del terreno di gioco, con le due squadre mai pericolose nelle aree avversarie.
Verso la fine del primo tempo, al 40°, l'occasione per passare in vantaggio è per i nerazzurri: netto fallo in area su Faustini lanciato in profondità e trattenuto per un braccio da Giannascoli con conseguente calcio di rigore. Si incarica della trasformazione lo specialista Bocchi che, anziché piazzare come di consueto la sfera, tenta un improbabile cucchiaio, con la palla che si stampa sulla traversa dopo un tocco del portiere e che ritorna in campo, senza che nessuno riesca a cacciarla in fondo al sacco.
Seconda occasione allo scadere con Calvi che servito in area si libera per il tiro ma l’estremo difensore devia in angolo ed il primo tempo termina così a reti inviolate.
Nella ripresa i nerazzurri si buttano decisamente all'attacco cercando di fare loro la gara ed al 60°, su azione di calcio d’angolo, occasione per D’Anca, subentrato a Bellini, che tira sul portiere da buonissima posizione. Da segnalare un’altra sostituzione nelle fila dell’Imperia con Zandonella al posto di Quaglia.
Al 79° i nerazzurri passano in vantaggio: altro calcio d'angolo, questa volta battuto da sinistra, e colpo di testa di Di Salvo che stacca imperiosamente in area ed infila il portiere biancazzurro.
L'Imperia cerca di gestire la gara, con i padroni di casa mai pericolosi, ed il capocannoniere del torneo Antonio Rocca, imbrigliato nella rete dei difensori nerazzurri.
Da segnalare, per i biancoazzurri, solo due punizioni calciate fuori dallo specchio della porta e la terza sostituzione per l'Imperia con Calvi che lascia il posto a Schiavon.
Il raddoppio, in pieno recupero, al 93°, è realizzato da Zandonella che, dopo un’azione tambureggiante di Faustini, riceve palla a centro area e calciando in rete chiude di fatto la partita. Tre punti, come detto, sofferti ma importantissimi: ora il Campionato è più aperto che mai ed un solo punto divide le due principali antagoniste.
SANREMESE 1904: Ferraresi, Abbo, Molinaro, Novello, Giannascoli, Sagnà, Avallone (74’
Rosso); Berardinucci, Rocca, Gamba, Dembele. All.: Licalsi.
IMPERIA: Amoretti, Brancatisano, Quaglia (62’ Zandonella); Di Salvo, Bocchi, Di Pietro, Rebuttato, Ansaldi, Faustini, Calvi (83’ Schiavon); Bellini(60’ D’anca). All.: Marinelli.
ARBITRO: Cattunar di Imperia.
Prossimi appuntamenti, mercoledì sera alle 20:30, per la gara di andata dei quarti di finale di Coppa Liguria contro il Multedo, e domenica prossima alle 15:00 l’undicesima giornata di campionato contro il Taggia.
Entrambi gli incontri si disputeranno al "Nino Ciccione" di Imperia.
(foto Mauro Giusto da XIX)
grandi ragazzi...risultato importante oggi!!!!forza imperia sarza
RispondiEliminaimportante vittoria che vale "6" punti.
RispondiEliminaVorrei sottolineare come la societa',dopo essere stata sollecitata in maniera civile ma ferma,si sia mossa egregiamnete sul mercato di dicembre.
RispondiEliminaOltre all'acquisto di Pennone (ottimo sia in seconda cat. che l'anno prossimo in prima cat.),l'arrivo di Brancatisano ha dato maggior spessore alla squadra.Adesso mister Marinelli ha a disposizione un giocatore capace di ricoprire diversi ruoli e in grado di offrire parecchie soluzioni tattiche.
Inoltre Brancatisano è un ragazzo di Imperia,condizione particolare in un momento dove i mercenari sono di nuovo in giro...
Sono pienamente d'accordo su quanto detto da "forza imperia sempre".
RispondiEliminaLa societa' ha fatto bene a prendere Pennone per l'attacco (sperando che recuperi in fretta)e Brancatisano come jolly valido per diversi ruoli.
Sono d'accordissimo,inoltre,sul fatto che i mercenari sono di nuovo in giro e spero proprio,pur bravi che siano,finiscano tutti alla corte del burattinaio e del vaccaro,cosi' a Natale e nei mesi a venire ci sara' da rid€r€...
...peccato solo non ci sia finito (per un nonnulla...)anche il "nostro amico" cappuccino-giuntoli...sarebbe stato un gran bel Natale...
RispondiEliminaUN GRANDISSIMO RINGRAZIAMENTO AI NOSTRI FRATELLI DELLA B.S.N. 1985 SEMPRE VICINI NEL MOMENTO DEL BISOGNO.
RispondiEliminaGRANDE NIZZA e FORZA IMPERIA.
ONORE AGLI ULTRAS NIZZARDI...GRANDI COME SEMPRE.
RispondiElimina