13° giornata andata. Imperia-Cerialecisano:1-2

Questo pomeriggio alle ore 15,00 al "Ciccione" era di scena il big match della settimana, tra l'Imperia seconda in classifica ed il Cerialecisano, capolista del girone A di 1° Categoria, in condominio col Pietra Ligure: 3 punti separavano le due contendenti, quindi, era una ghiotta occasione per i nerazzurri per agganciarli in classifica e continuare la rincorsa alla vetta.
Gli ospiti si sono presentati con ottimi credenziali: la miglior difesa del torneo, con sole 7 reti subite dall'ex portiere nerazzurro Tranchida ed il secondo miglior attacco con 25 gol realizzati (17 dei quali fatti dalla coppia d'attacco formata da Corsini e Santanelli).
I nerazzurri, dal canto loro, dovevano confermare i progressi mostrati nelle ultime domeniche, che li hanno riportati a ridosso delle prime della classe ed alla semifinale di Coppa Liguria: un'Imperia rinforzata nell'organico nel mercato invernale e rinfrancata nel morale, che doveva quest'oggi cercare la prima vittoria contro una squadra di vertice.
Infatti, nei precedenti contro le 4 prime in classifica ha perso due volte (a Vallecrosia e Pietra Ligure) e pareggiato una (a Sassello).
Giorgio Benedetti ha così presentato, sul XIX, la partita:
«Quella contro il Cisanoceriale è una gara come altre che, al pari di quelle che abbiamo affrontato
sino ad oggi e di quelle che andremo a giocare da qui alla fine, giocheremo per vincere. Innegabile si tratti comunque di un crocevia importante. Altrettanto importante sarà pertanto cercare di superarlo indenni. Da parte mia posso solo assicurare che ce lametteremo tutta.
La squadra, non sono io a dirlo, ha mostrato segnali di ripresa e questo conforta in maniera straordinaria, anche se i problemi non mancano soprattutto in alcune zone del campo dove ancora, a causa di un paio di assenze potremmo dover adottare soluzioni diverse».
Giorgio Benedetti non aveva a disposizione Fabio Finocchiaro, squalificato per un turno dal Giudice Sportivo, e Masu, alle prese con la bronchite, mentre recuperava Mario Stabile, che ha scontato la sua squalifica, e Raguseo.
Questa, pertanto, la formazione iniziale: Amoretti in porta; difesa formata da Brancatisano, Stabile, Schiavon e Marcucci; a centrocampo Ciaramitaro, Bocchi e Raguseo; Cuneo trequartista; in attacco la coppia formata da Mela e Pennone.
La partita è terminata con la vittoria degli ospiti per 2-1: una vittoria meritata, ottenuta dalla miglior squadra vista quest'anno al "Ciccione".
Il Cerialecisano ha dominato la scena per almeno tre quarti di partita, con Santanelli sugli scudi, non dando mai cenni di cedimento, neppure quando si è ritrovata in inferiorità numerica, per l'espulsione del suo centrale difensivo Calliku.
Di contro, un'Imperia assai deludente, senza idee e senza gioco, che in attacco si affida a lanci lunghi, nella speranza che accada qualcosa, è cioè che Pennone trovi la giocata vincente... ma con difese schierate come quella di oggi, la speranza che questo accada è vana.
La cronaca è assai scarna: nella prima frazione di gioco, rare occasioni da rete, con gli ospiti che controllano la gara senza affanno e coi nerazzurri che spesso non riescono neanche a superare la metà campo.
Nella ripresa tutte le emozioni: al 50' ospiti in vantaggio, grazie ad un clamoroso errore della difesa nerazzurra, con Balbi che, tutto solo davanti ad Amoretti, lo trafigge in uscita.
L'Imperia reagisce immediatamente e, casualmente, al 61', grazie ad un clamoroso quanto inutile fallo di mano di un difensore ospite, si procura un calcio di rigore, freddamente da Pennone, alla undicesima realizzazione stagionale.
L'Imperia, trovato il pari, si ritrova addirittura in superiorità numerica, per l'espulsione del centrale difensivo Calliku, per un brutto fallo da tergo su Cuneo.
E' il momento migliore per i nerazzurri che non riescono però ad approfittare del momentaneo sbandamento degli ospiti: tante palle buttate nel mezzo, tanta confusione, ma pochi pericoli per il sempre attento Tranchida.
E' un fuoco di paglia: gli ospiti si riorganizzano e trovano il gol vittoria al 72', grazie ad un innocuo calcio di punizione dalla fascia sinistra tirato da Santanelli, che trova impreparato Amoretti, che si infilare come un pollo.
E' una mazzata per l'Imperia che reagisce solo con la forza dei nervi, senza approfittare dell'uomo in più ed incamponendosi con lanci nel mezzo, senza quasi sfruttare le fasce laterali.
Benedetti, poi, tarda ad effettuare qualche cambio e schiera solo nell'ultimo quarto d'ora il neo acquisto Gigliotti, che, nel breve periodo in cui gioca, mostra comunque buone qualità.
Sul finale di gara, l'Imperia sfiora il pareggio con un gran tiro da fuori, sul quale Tranchida si allunga e devia in angolo.
Il fischio finale sancisce la quarta sconfitta stagionale dei nerazzurri (la seconda in casa) e fa riemergere in maniera clamorosa molti dubbi sulle potenzialità e prospettive di questa squadra: un'altra settimana di polemiche sta per iniziare... ma è inevitabile: di questo passo non si va da nessuna parte.

IMPERIA: Amoretti, Brancatisano (71’ Gigliotti), Marcucci (80’ Sinagra), Stabile, Bocchi, Schiavon, Ciaramitaro, Raguseo, Cuneo, Pennone, Mela. All.: Benedetti.
CERIALECISANO: Tranchida, Sciutto, Oberti,Gervasi, Mambrin, Calliku , Santanelli, Bellinghieri, Corsini (74’ Oddone), Licata (66’ Balbo), Balbi (69’ Rosso). All.: Gervasi.