Questo pomeriggio, in anticipo causa le avverse condizioni climatiche che hanno reso impraticabile lo "Stelvio Fornaciari" di Altare, i nerazzurri affrontano l'Altarese, quarta forza del Campionato, sul campo “Don N. Aragno C.S.I.” di Legino .
Trasferta ad alto rischio, visto che i giallorossi hanno perso due sole partite in tutto il Campionato (una delle quali proprio al "Ciccione") ed in casa sono ancora imbattuti.
L'Imperia, però, non può più permettersi passi falsi per proseguire la rincorsa alla vetta, ora distante due sole lunghezze.
Giorgio Benedetti ha così presentato la partita sul XIX: «Temo l’Altarese quanto il vento di Legino, che potrebbe rappresentare un'insidia in più per una squadra come la mia; quella giallorossa è una bella realtà: è la squadra che sinora ha perso meno in campionato, un’avversaria quindi ostica cui bisognerà prendere obbligatoriamente bene le misure.
Delle due sconfitte incassate, una la subirono all’andata al Ciccione; non sarà facile riuscire a ripeterci, ma dovremo assolutamente provarci. Veniamo da un paio di risultati confortanti ottenuti contro formazioni di bassa classifica. Quello di Legino sarà la prima di una serie di gare di un certo spessore nelle quali dovremo dimostrare di che pasta siamo fatti».
I nerazzurri si presentano con l'organico quasi al completo, con la sola assenza di Ciaramitaro, mentre Raguseo è tornato a disposizione.
LA CRONACA (grazie a S.P. e Fantomas)
Giorgio Benedetti rivoluziona la formazione scesa in campo domenica scorsa e ripropone Amoretti tra i pali, Schiavon in difesa al posto di Brancatisano e Sinagra a centrocampo.
Questi gli undici inizialmente scesi in campo: Amoretti in porta; linea difensiva formata da Stabile, Schiavon, Braggio e Spiaggi; a centrocampo, al centro Bocchi e Pennone, sugli esterni Gigliotti e Cuneo; in attacco Pennone, con Iannolo trequartista.
Un'Imperia spumeggiante travolge l'Altarese, fino ad oggi imbattuta nelle gare interne e per 24 ore balza al vertice del Torneo di 1° categoria, con un punto di vantaggio sul Cerialecisano, impegnato domani pomeriggio contro il Sassello.
All'8' prima palla gol per i giallorossi, con un tiro di Gabriele Aime, di poco fuori alla destra di Amoretti.
Al 13' la prima occasione nerazzurra capita sui piedi di Gigliotti, con un diagonale che esce fuori di un soffio, con Pennone che manca di un niente la deviazione vincente.
Al 20' ancora Gigliotti si rende pericoloso con un tiro deviato in angolo dal portiere altarese Massa.
Al 25' l'Imperia passa in vantaggio su azione d'angolo, con un perentorio colpo di testa di Spiaggi, alla prima realizzazione stagionale, la 2° in 49 presenze con la nostra casacca.
Al 30' Pennone, lanciato a rete, viene fermato per un dubbio fuorigioco.
Al 33' Pennone, lanciato in dubbia posizione di fuorigioco, entra in area, crossa al centro per l'accorrente Iannolo che insacca il raddoppio nerazzurro. E' la svolta della partita: i giocatori altaresi protestano in modo veemente, si innervosiscono e pochi istanti dopo restano in 10 per l'espulsione di Rapetto per doppia ammonizione.
L'Imperia, forte del doppio vantaggio e della superiorità numerica, amministra la partita a suo piacimento, senza mai smettere di attaccare e realizza la terza rete al 50' con Stabile (1° gol stagionale per i difensore nerazzurro).
I giallorossi al 65' restano in 9 per l'espulsione di Gabriele Aime ed ormai non c'è più partita.
L'Imperia si porta sullo 0-4, al 68', grazie a Roberto Iannolo: doppietta personale ed 11° gol in sole 7 partite per il "fenomeno" nerazzurro.
L'Imperia chiude la gara al 88' col bomber Pennone, che con un colpo di testa raggiunge quota 13 gol stagionali.
Un trionfo, la vittoria forse più importante di questo scorcio di stagione ed un chiaro segnale a tutto il Campionato: l'Imperia c'è e non vuole fermarsi più.
Trasferta ad alto rischio, visto che i giallorossi hanno perso due sole partite in tutto il Campionato (una delle quali proprio al "Ciccione") ed in casa sono ancora imbattuti.
L'Imperia, però, non può più permettersi passi falsi per proseguire la rincorsa alla vetta, ora distante due sole lunghezze.
Giorgio Benedetti ha così presentato la partita sul XIX: «Temo l’Altarese quanto il vento di Legino, che potrebbe rappresentare un'insidia in più per una squadra come la mia; quella giallorossa è una bella realtà: è la squadra che sinora ha perso meno in campionato, un’avversaria quindi ostica cui bisognerà prendere obbligatoriamente bene le misure.
Delle due sconfitte incassate, una la subirono all’andata al Ciccione; non sarà facile riuscire a ripeterci, ma dovremo assolutamente provarci. Veniamo da un paio di risultati confortanti ottenuti contro formazioni di bassa classifica. Quello di Legino sarà la prima di una serie di gare di un certo spessore nelle quali dovremo dimostrare di che pasta siamo fatti».
I nerazzurri si presentano con l'organico quasi al completo, con la sola assenza di Ciaramitaro, mentre Raguseo è tornato a disposizione.
LA CRONACA (grazie a S.P. e Fantomas)
Giorgio Benedetti rivoluziona la formazione scesa in campo domenica scorsa e ripropone Amoretti tra i pali, Schiavon in difesa al posto di Brancatisano e Sinagra a centrocampo.
Questi gli undici inizialmente scesi in campo: Amoretti in porta; linea difensiva formata da Stabile, Schiavon, Braggio e Spiaggi; a centrocampo, al centro Bocchi e Pennone, sugli esterni Gigliotti e Cuneo; in attacco Pennone, con Iannolo trequartista.
Un'Imperia spumeggiante travolge l'Altarese, fino ad oggi imbattuta nelle gare interne e per 24 ore balza al vertice del Torneo di 1° categoria, con un punto di vantaggio sul Cerialecisano, impegnato domani pomeriggio contro il Sassello.
All'8' prima palla gol per i giallorossi, con un tiro di Gabriele Aime, di poco fuori alla destra di Amoretti.
Al 13' la prima occasione nerazzurra capita sui piedi di Gigliotti, con un diagonale che esce fuori di un soffio, con Pennone che manca di un niente la deviazione vincente.
Al 20' ancora Gigliotti si rende pericoloso con un tiro deviato in angolo dal portiere altarese Massa.
Al 25' l'Imperia passa in vantaggio su azione d'angolo, con un perentorio colpo di testa di Spiaggi, alla prima realizzazione stagionale, la 2° in 49 presenze con la nostra casacca.
Al 30' Pennone, lanciato a rete, viene fermato per un dubbio fuorigioco.
Al 33' Pennone, lanciato in dubbia posizione di fuorigioco, entra in area, crossa al centro per l'accorrente Iannolo che insacca il raddoppio nerazzurro. E' la svolta della partita: i giocatori altaresi protestano in modo veemente, si innervosiscono e pochi istanti dopo restano in 10 per l'espulsione di Rapetto per doppia ammonizione.
L'Imperia, forte del doppio vantaggio e della superiorità numerica, amministra la partita a suo piacimento, senza mai smettere di attaccare e realizza la terza rete al 50' con Stabile (1° gol stagionale per i difensore nerazzurro).
I giallorossi al 65' restano in 9 per l'espulsione di Gabriele Aime ed ormai non c'è più partita.
L'Imperia si porta sullo 0-4, al 68', grazie a Roberto Iannolo: doppietta personale ed 11° gol in sole 7 partite per il "fenomeno" nerazzurro.
L'Imperia chiude la gara al 88' col bomber Pennone, che con un colpo di testa raggiunge quota 13 gol stagionali.
Un trionfo, la vittoria forse più importante di questo scorcio di stagione ed un chiaro segnale a tutto il Campionato: l'Imperia c'è e non vuole fermarsi più.
ALTARESE: Massa, Astigiano (71’ Lostia), Di Rienzo (75’ Saviozzi), Martin, Abate, Scarrone, Valvassura, Seminara, Danna (65’ Lanzavecchia), Rapetton, G.Aime. All. P. Aime.
IMPERIA: Amoretti, Stabile, Braggio, Spiaggi (75’ Mela), Bocchi, Schiavon, Gigliotti,
Sinagra (70’ Finocchiaro), Pennone, Iannolo, Cuneo (62’ Brancatisano). All. Benedetti.
ARBITRO: Calvello di Novi Ligure.
Sassuolo abitanti 39.852 prima in serie B oggi potrebbe tentare la fuga per la serie A
RispondiEliminaImperia poco più di 40.000 abitanti e lottiamo per una prima categoria sperando di rosicchiare qualche punto al Ceriale Cisano per non fare gli spareggi per salire in promozione........
EPD
vorrei far presente che il presidente del Sassuolo e' il propietario della Mapei .............. ma anche il nostro prsidente Gagliano ci portera' in alto
RispondiEliminaChe discorsi del belino...
RispondiEliminaIl Pescina è in Prima Divisione e i suoi abitanti non arrivano a 10.000.
Ci sarebbero tantissimi altri esempi, ma io mi voglio godere la bellissima vittoria di oggi pomeriggio. Ho visto una grandissima Imperia, forte in ogni reparto e decisa a raggiungere quel risultato che tutti noi ci aspettiamo.
L'Altarese è stata schiacciata come la prima della classe deve fare su ogni campo.
Avanti coi carri! Non molliamo un centimetro!
Questa è una malattia che non va piu' via!
sempre i soliti discorsi.. il Chievo Verona è in serie A e ha gli stessi abitanti di Pontedassio! con la differenza che noi abbiamo sempre (tolto Pino Cipolla) avuto presidenti che facevano i loro porci comodi mentre loro hanno il proprietario della Paluani, è solo questione di culo. come dice master godiamoci il primato in classifica seppur provvisorio. forza Imperia sempre
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