Questo pomeriggio alle ore 15,00, al "Nino Ciccione" è di scena il big match della giornata, con le prime due in classifica, che si affrontano in una partita fondamentale per le sorti della stagione.
Ospite dei nerazzurri di Giorgio Benedetti sarà il Pietra Ligure, distanziato di due lunghezze dall'Imperia.
Le due squadre sono reduci da due striscie positive: l'Imperia ha vinto 8 delle ultime 9 partite (la nona l'ha pareggiata), mentre il Pietra Ligure ha vinto le ultime 4 gare disputate.
E' prevista una giornata glaciale, per l'arrivo di una perturbazione siberiana, ma farà sicuramente caldo in campo e sugli spalti.
Così ha presentato la partita mister Giorgio Bendetti: «Non c'è dubbio, quella odierna è una gara importante, ma non sarà l'esito di questo match a decidere le sorti del campionato. In caso
di una nostra affermazione ci saranno risvolti, ma esclusivamente a scapito del Pietra Ligure.Per la leadership, non bisogna dimenticare che c'è in corsa anche il Ceriale. La partita l'abbiamo preparata come sempre senza tralasciare nulla».
La formazione.
Nessuno squalificato.
Gigliotti è in dubbio, in quanto è stato colto da un attacco febbrile.
Sinagra lamenta alcuni acciacchi, specie al polpaccio della gamba destra.
Pennone è tornato ad allenarsi con la squadra e si candida per una maglia da titolare, in ballottaggio con Mela.
Ciaramitaro è completamente ristabilito, così come Raguseo.
Questi gli undici che potrebbe schierare Giorgio Benedetti: Amoretti in porta; linea difensiva formata (da destra a sinistra) da Stabile, Spiaggi, Schiavon e Braggio; a centrocampo, in mezzo, Ciaramitaro e Bocchi in mezzo, Raguseo a destra (con Gigliotti pronto per un eventuale spezzone) e Cuneo a sinistra; Iannolo trequatista, dietro all'unica punta Pennone (o Mela).
La cronaca.
Finisce 0-0 l'attesissimo scontro diretto tra Imperia e Pietra Ligure... e la delusione è parecchia, quanto meno vedendo i volti dei sostenitori nerazzurri al fischio finale.
Giorgio Benedetti schiera la formazione prevista alla vigilia, con Pennone che vince il ballottaggio con Pennone e Raguseo al posto di Gigliotti... ma solo per mezz'ora, visto che il giovane esterno nerazzurro, toccato duro dal portiere ospite in disperata uscita, deve lasciare il terreno di gioco.
Si è giocato in una giornata gelida, battuta da un fastidioso vento: al fischio d'inizio lo spettacolo è garantito dalla bella coreografia allestita dalla Curva Nord.
Nella prima frazione di gioco è l'Imperia a fare la partita, con gli ospiti che, senza fare barricate, dimostrano di non voler far correre alcun rischio al proprio portiere.
Le occasioni latitano, ma il primo grosso sussulto è opera, al 17', di una bella triangolazione, su azione di calcio d'angolo, tra Cuneo e Iannolo, con quest'ultimo che tira un bomba a botta sicura, che si infrange sulla traversa della porta dei biancazzurri.
La seconda occasione ha per protagonista ancora Iannolo che, al 24', fa partire un passaggio col contagiri che Pennone gira prontamente in acrobazia, ma il portiere ospite Bosio si supera ed in tuffo salva la propria porta.
L'Imperia, prima del duplice fischio, ha ancora una buona opportunità, con un'azione fotocopia della precedente, con Pennone che viene miracolosamente anticipato da un difensore pietrese, prima di calciare a botta sicura.
Ad inizio ripresa, le due squadre si presentano invariate, ma l'Imperia, stranamente, anzichè tentare di cercare il gol vittoria, pare accontentarsi del pareggio e cede il pallino del gioco gli ospiti per una buona mezz'ora: ma il Pietra Ligure non si rende mai pericoloso e, alla fine, Amoretti non viene mai impegnato.
Benedetti, evidentemente contento dell'andamento dell'incontro, non opera alcun cambio, nonostante le pressioni di parte del pubblico che reclama l'ingresso di Mela in campo, per dare man forte a Pennone... e così si arriva senza grosse emozioni al fischio finale dell'arbitro, che è parso anche lui ben lieto della piega presa dall'incontro.
Al termine della gara, l'Imperia mantiene la vetta della classifica, con un solo punto di vantaggio dal Cerialecisano, vittorioso in casa col Sant'Ampelio, e due proprio sul Pietra Ligure: a 7 giornate dal termine un vantaggio non certo rassicurante.
E domenica prossima trasferta pericolosa a Quiliano, contro i biancorossi savonesi, che, complici anche i rinvii, attualmente occupano la 4° posizione in classifica e che nel girone d'andata espugnarono il "Ciccione".
Ospite dei nerazzurri di Giorgio Benedetti sarà il Pietra Ligure, distanziato di due lunghezze dall'Imperia.
Le due squadre sono reduci da due striscie positive: l'Imperia ha vinto 8 delle ultime 9 partite (la nona l'ha pareggiata), mentre il Pietra Ligure ha vinto le ultime 4 gare disputate.
E' prevista una giornata glaciale, per l'arrivo di una perturbazione siberiana, ma farà sicuramente caldo in campo e sugli spalti.
Così ha presentato la partita mister Giorgio Bendetti: «Non c'è dubbio, quella odierna è una gara importante, ma non sarà l'esito di questo match a decidere le sorti del campionato. In caso
di una nostra affermazione ci saranno risvolti, ma esclusivamente a scapito del Pietra Ligure.Per la leadership, non bisogna dimenticare che c'è in corsa anche il Ceriale. La partita l'abbiamo preparata come sempre senza tralasciare nulla».
La formazione.
Nessuno squalificato.
Gigliotti è in dubbio, in quanto è stato colto da un attacco febbrile.
Sinagra lamenta alcuni acciacchi, specie al polpaccio della gamba destra.
Pennone è tornato ad allenarsi con la squadra e si candida per una maglia da titolare, in ballottaggio con Mela.
Ciaramitaro è completamente ristabilito, così come Raguseo.
Questi gli undici che potrebbe schierare Giorgio Benedetti: Amoretti in porta; linea difensiva formata (da destra a sinistra) da Stabile, Spiaggi, Schiavon e Braggio; a centrocampo, in mezzo, Ciaramitaro e Bocchi in mezzo, Raguseo a destra (con Gigliotti pronto per un eventuale spezzone) e Cuneo a sinistra; Iannolo trequatista, dietro all'unica punta Pennone (o Mela).
La cronaca.
Finisce 0-0 l'attesissimo scontro diretto tra Imperia e Pietra Ligure... e la delusione è parecchia, quanto meno vedendo i volti dei sostenitori nerazzurri al fischio finale.
Giorgio Benedetti schiera la formazione prevista alla vigilia, con Pennone che vince il ballottaggio con Pennone e Raguseo al posto di Gigliotti... ma solo per mezz'ora, visto che il giovane esterno nerazzurro, toccato duro dal portiere ospite in disperata uscita, deve lasciare il terreno di gioco.
Si è giocato in una giornata gelida, battuta da un fastidioso vento: al fischio d'inizio lo spettacolo è garantito dalla bella coreografia allestita dalla Curva Nord.
Nella prima frazione di gioco è l'Imperia a fare la partita, con gli ospiti che, senza fare barricate, dimostrano di non voler far correre alcun rischio al proprio portiere.
Le occasioni latitano, ma il primo grosso sussulto è opera, al 17', di una bella triangolazione, su azione di calcio d'angolo, tra Cuneo e Iannolo, con quest'ultimo che tira un bomba a botta sicura, che si infrange sulla traversa della porta dei biancazzurri.
La seconda occasione ha per protagonista ancora Iannolo che, al 24', fa partire un passaggio col contagiri che Pennone gira prontamente in acrobazia, ma il portiere ospite Bosio si supera ed in tuffo salva la propria porta.
L'Imperia, prima del duplice fischio, ha ancora una buona opportunità, con un'azione fotocopia della precedente, con Pennone che viene miracolosamente anticipato da un difensore pietrese, prima di calciare a botta sicura.
Ad inizio ripresa, le due squadre si presentano invariate, ma l'Imperia, stranamente, anzichè tentare di cercare il gol vittoria, pare accontentarsi del pareggio e cede il pallino del gioco gli ospiti per una buona mezz'ora: ma il Pietra Ligure non si rende mai pericoloso e, alla fine, Amoretti non viene mai impegnato.
Benedetti, evidentemente contento dell'andamento dell'incontro, non opera alcun cambio, nonostante le pressioni di parte del pubblico che reclama l'ingresso di Mela in campo, per dare man forte a Pennone... e così si arriva senza grosse emozioni al fischio finale dell'arbitro, che è parso anche lui ben lieto della piega presa dall'incontro.
Al termine della gara, l'Imperia mantiene la vetta della classifica, con un solo punto di vantaggio dal Cerialecisano, vittorioso in casa col Sant'Ampelio, e due proprio sul Pietra Ligure: a 7 giornate dal termine un vantaggio non certo rassicurante.
E domenica prossima trasferta pericolosa a Quiliano, contro i biancorossi savonesi, che, complici anche i rinvii, attualmente occupano la 4° posizione in classifica e che nel girone d'andata espugnarono il "Ciccione".
IMPERIA: Amoretti, Stabile, Braggio, Spiaggi, Bocchi, Schiavon, Raguseo (37’ Gigliotti), Ciaramitaro (86’ Finocchiaro), Pennone, Iannolo, Cuneo (89’ Mela). All.: Benedetti.
PIETRA LIGURE: Bosio, Bertone, Usai, Monaco, Carobbi, Sancinito, Sparzo, Sole (63’ Fornari),
Fontana (81’ Palermo), Patitucci, Riva (72’ Ricotta). All.: Dondo.
ARBITRO: Bozzone di Genova.
Bhà.. non capisco cosa sia successo negli spogliatoi nell'intervallo.. Primo tempo stradominato, parecchie occasioni, traversa, miracoli, tocco di mano avversario in area.. secondo tempo un'altra Imperia, e Mela doveva entrare in campo molto prima ed essere posizionato al centro dell'area avversaria.. grandissima occasione persa per cercare di chiudere il campionato (o perlomeno metterci una bella ipoteca) oggi..
RispondiEliminaGiorgio vogliamo il PE - IA -ME dall'inizio... siamo l'imperia anche se prendiamo 2 gol possiamo farne altri 5 !!!!!
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