martedì 13 aprile 2010

Via da questo schifo!

Nei due giorni successivi alla vergogna di Camporosso, come forse avrete notato, sono rimasto zitto.
La ragione è semplice: non ero presente e quindi volevo farmi un'idea verosimile su quanto accaduto, leggendo i numerosi commenti ai vari post su questo blog e su gigheland, parlando con chi era presente al campo, coi nostri calciatori, coi dirigenti, con gli spettatori più o meno neutrali ecc. ecc.
Come sempre ho dato spazio a tutti, modificando alcuni commenti o cancellandone altri, per cercare di restare nei limiti, come sempre credo in questo mio spazio, della civiltà.
Quella civiltà calpestata da delinquenti veri e propri, bulli e teppistelli con o senza sciarpa al collo, in calzoncini o con la cravatta al collo.
Per chi ama il calcio come il sottoscritto, ed in particolare l'Imperia, è deprimente sentire quel che è accaduto, intuire quel che poteva accadere: poliziotti in campo a sedare una rissa tra calciatori durata 90 ed oltre minuti, un arbitro che si barrica negli spogliatoi per salvare la pelle, un dirigente armato di spranga e con un trofeo in mano non certo da consegnare agli ospiti vincitori, lanci di oggetti da dentro il campo verso il settore ospiti, minacce, pugni, calci, sputi e tutto il peggio possibile ed immaginabile... anche inimmaginabile.
Il commento che mi ha più colpito è quello di un amico, che mi ha scritto: "Credimi, in 15 anni di Imperia, non avevo mai visto nulla di simile"... e, fidatevi, noi ad Imperia ne abbiamo viste di tutti i colori in questi anni... inutile che vi faccia un triste elenco...
Mi preme sottolineare la prova di intelligenza dimostrata, anche in questa occasione, da chi sempre viene additato come delinquente, per il solo fatto di avere una sciarpa nerazzurra al collo: perchè se queste persone avessero partecipato attivamente agli eventi, cosa sarebbe accaduto? Ma ci rendiamo conto? Camporosso-Imperia: 26° giornata del torneo di 1° Categoria Ligure!
Non sono una verginella, nè tanto meno un moralizzatore, ma quello che è accaduto domenica è vomitevole.
L'anno scorso a Taggia, quest'anno a Camporosso: sapevamo che avremmo dovuto versare lacrime e sangue per risalire la corrente, non dico per rivedere le stelle, ma almeno una partita di pallone...
Faccio mio l'appello di un lettore del blog: dirigenti nerazzurri, calciatori che indossate la nostra casacca gloriosa, portateci via alla svelta da questo schifo!
E non infangate voi stessi, con comportamenti indecorosi, la maglietta indossata con onore da fior di campioni ed uomini veri...
Voi, Noi siamo l'Imperia calcio!

11 commenti:

  1. Qualche considerazione amichevole da un appassionato che segue il campionato di prima cat (no camporosso no imperia):
    1) camporosso: un campo indecente, una sportività e un atteggiamento da far studiare a degli psicologi, una squadra di disatattati sociali.
    2) agli ultras complimenti per il comportamento corretto tenuto a camporosso; ma in altri campi dove a fronteggiarvi non ci sono spranghe e delinquenti, sembrate un tantino arroganti e il lancio di oggetti e petardi non manca mai. L'atteggiamento intimidisce i pochi "tifosi/genitori/dirigenti" delle squadre avverse, quindi vi dico che proveniendo da categorie superiori anche in quei campi dovete fare i "signori" se no si pensa male.
    3) il camporosso ha fatto cose indegne: ma la faccenda "tiro la palla fuori" e poi segnare, se vera, è veramente una cosa scorretta non da giocatore dell'Imperia. Forse a cose inverse una reazione violenta sarebbe scappata anche qualche giocatore dei vostri.

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  2. Luca da Genova: non credo che in una situazione ambientale del genere un giocatore "si esponga" in questo modo...per me sarebbe almeno autolesionista...ed anche in altri campi, quale atteggiamento arrogante avremmo tenuto? Abbiamo sempre e soltanto tifato e sostenuto la squadra.

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  3. ma come? una squadra che deve vincere la partita per non perdere il campionato ha un giocatore che dice che butta la palla fuori al 99° piuttosto che cercare di segnare? ma per favore

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  4. 2 risposte veloci:
    1) La verità la sanno i giocatori intorno a quel pallone al 98'. Inutile dire cosa conveniva fare o dire.
    2) Ho parlato di atteggiamento "un tantino arrogante" riferendomi specialmente a "lancio di oggetti e petardi in campo".

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  5. Appassionato eri partito bene poi ti sei perso in un mare di stonzate! Nelle trasferte in cui ero presente nelle quali non ci sono state provocazioni esterne non c è stato nessun atteggiamento arrogante ne tantomeno lanci di oggetti...anzi il clima è sempre stato disteso verso tutti! Per quanto riuarda il tira la palla fuori non prendiamoci in giro...è una balla colossale messa in giro dalla società avversaria per giustificare il loro comportamento scandaloso!

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  6. secondo te appassionato.... dopo aver preso botte x tutta la gara.... ( e non parlo di normali botte che succedono in qualsiasi partita.... )i calciatori dell'imperia dovevano buttare la palla fuori???? ma x favore...bisogna eliminare queste società di calci....

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  7. Caro giocatore e a tutti gli altri: non doveva buttare la palla fuori, ci mancherebbe! Ho detto solamente "la faccenda "tiro la palla fuori" e poi segnare, SE VERA, è veramente una cosa scorretta non da giocatore dell'Imperia". Riguardo i petardi ecc.. mi riferisco principalmente alla trasferta di Legino con la Vecchia Chiavari.

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  8. Parlo da giocatore presente in campo:da quando gioco non ho mai visto una cosa del genere.....Una squadra,società e gente così andrebbe radiata da qualsiasi tipo di sport e disciplina....APPASSIONATO ASCOLTA"noi dobbiamo vincere il campionato non retrocedere,e dopo a aver preso calci,pugni,sputi e schiaffi non c'è cosa più bella che segnare al 96'ed andare ad esultare con i nostri ULTRAS"!!!Pensavano che mettendo la partita sulla rissa avremmo mollato???Abbiamo vinto 2 volte,un solo espulso e 3 punti!!!Pensavano male noi abbiamo più palle di loro........FORZA IMPERIA LOTTA COL CUORE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  9. Una delle cose più schifose,a parte la società del camporosso,è stato l'atteggiamento dell'arbitro,pronto a voltarsi immediatamente quando i rossoblù modificavano le classiche regole del calcio (sono uno che ama l'agonismo in campo e che i giocatori tirino fuori le palle x 90 minuti,sia ben chiaro) ed iniziavano con l'attività a loro più congeniale,cioè: lancio dello sputo,tiraggio dei capelli,tiro al bersaglio sulle caviglie,lancio di pietre. ONORE A LORO,ONORE ALL'ARBITRO PRONTO A TELARE AL TRIPLICE FISCHIO! Dopo il loro comportamento,anche se i nostri avessero detto veramente di buttarla fuori,POSSO SOLO CHE GODERE!

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  10. appassionato,tu si che sei un vero intenditore che segue il campionato di prima categoria,sei imparziale sopratutto....
    Casualmente eri sia a Camporosso che alla finale di coppa... più che un appassionato secondo me sei un corvo della vallata o della città delle baracche quindi decidi tu se dedicarti a comporre canzoni o a mungere mucche ma la domenica vedi di fare qualcosaltro che a noi dei tuoi pareri non importa più di tanto...

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  11. Caro Appassionato,
    non posso (né voglio)parlare della gara di domenica alla quale, come tutti ben sanno, non potevo essere presente ma vorrei rispondere al secondo punto del tuo commento...

    "... ma in altri campi dove a fronteggiarvi non ci sono spranghe e delinquenti, sembrate un tantino arroganti e il lancio di oggetti e petardi non manca mai..."

    Ti assicuro che quando decidiamo di "scendere in campo" non sono certo né spranghe né delinquenti a fermarci... E nemmeno coltelli... Chiedi a chi ha fatto la trasferta di Asti una dozzina di anni fa o, nel recente passato, quelle di Sestri Levante e Novi Ligure... Puoi anche chiedere ai tifosi della Juventus ed all'autista del loro pullman che è scappato dall'autogrill come una McLaren che esce dai box...
    Gli unici che sono riusciti a fermarci, fino ad ora, sono quelli che lavorano davanti al Duomo e siccome altre diffide in questo momento darebbero la mazzata finale al gruppo, si opta per essere un pò più cauti nelle scelte... Solo questo, fidati...

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