L'Imperia sconfigge 2-1 l'Argentina e si aggiudica il “1° Trofeo Coppa d'Estate”, disputato tra sabato e domenica scorsi a Finale Ligure.
Il mister Sergio Soncin tiene a riposo per affaticamento muscolare sia Carioti che Andorno e schiera inizialmente questi undici giocatori: Tranchida in porta; Cinquepalmi, Fiani, Schiavon e Rizza in difesa; a centrocampo Bocchi, Balbo, Raguseo ed Angelucci; in attacco Iannolo e Celea.
Primo tempo di assoluto predominio imperiese con alcune nitide occasioni goal fallite di un soffio, ma la prima frazione finisce 0-0.
Nel secondo tempo la consueta girandola di sostituzioni: entrano Stabile, Allaria, Ambesi, Ciaramitaro, Aloi e Cuneo.
L'Imperia passa meritatamente in vantaggio grazie ad uno strepitoso gol del giovane, sempre più convincente, Celea.
I nerazzurri potrebbero chiudere subito il conto, con almeno tre nitide palle gol capitate sui piedi di Iannolo, ma un po' per sfortuna ed un po' per dei miracolosi salvataggi sulla linea della porta avversaria, la palla non riesce ad entrare .
A 10 minuti dalla fine, l'Argentina pareggia su un rigore discutibile, con Tranchida che intuisce la traiettoria, tocca la sfera, ma non impedisce che questa si insacchi alle sue spalle.
Passano pochi minuti ed un gran goal di Iannolo, servito da Celea , s'insacca per il definitivo 2-1, che consente ai nerazzurri di aggiudicarsi meritatamente il Trofeo (fotografie scattate da R.B.).
Il mister Sergio Soncin tiene a riposo per affaticamento muscolare sia Carioti che Andorno e schiera inizialmente questi undici giocatori: Tranchida in porta; Cinquepalmi, Fiani, Schiavon e Rizza in difesa; a centrocampo Bocchi, Balbo, Raguseo ed Angelucci; in attacco Iannolo e Celea.
Primo tempo di assoluto predominio imperiese con alcune nitide occasioni goal fallite di un soffio, ma la prima frazione finisce 0-0.
Nel secondo tempo la consueta girandola di sostituzioni: entrano Stabile, Allaria, Ambesi, Ciaramitaro, Aloi e Cuneo.
L'Imperia passa meritatamente in vantaggio grazie ad uno strepitoso gol del giovane, sempre più convincente, Celea.
I nerazzurri potrebbero chiudere subito il conto, con almeno tre nitide palle gol capitate sui piedi di Iannolo, ma un po' per sfortuna ed un po' per dei miracolosi salvataggi sulla linea della porta avversaria, la palla non riesce ad entrare .
A 10 minuti dalla fine, l'Argentina pareggia su un rigore discutibile, con Tranchida che intuisce la traiettoria, tocca la sfera, ma non impedisce che questa si insacchi alle sue spalle.
Passano pochi minuti ed un gran goal di Iannolo, servito da Celea , s'insacca per il definitivo 2-1, che consente ai nerazzurri di aggiudicarsi meritatamente il Trofeo (fotografie scattate da R.B.).
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