Questo pomeriggio al "Nino Ciccione", con fischio d'inizio dell'arbitro Nicolò Corradi alle ore 15,00, la solitaria capolista Imperia affronta il Varazze.
Le due squadre si incontrano per la 33° volta nella loro storia con obbiettivi assai diversi: i ragazzi di Sergio Soncin cercano di conquistare i 3 punti per mantenere la vetta e, se possibile, allungare sulle dirette rivali, mentre il Varazze di Graziano Pastine cerca punti per uscire dalla zona play out.
Il D.S. Giuseppe Ansaldi presentando la gara ha dichiarato: «Abbiamo qualche problema a centrocampo, ma il nostro ruolo di capolista ci impone di sfoderare una prestazione all'altezza della situazione. Sono certo che anche quest'oggi chi scenderà in campo, darà tutto per ottenere i 3 punti e proseguire la nostra marcia».
LA FORMAZIONE.
Assenti Carioti e Rizza squalificati per un turno dal Giudice Sportivo e Balbo che si è procurato uno stiramento muscolare alla coscia sinistra nell'allenamento di venerdì.
Tornano a disposizione Celea, che ha scontato il turno di squalifica, Fiani , che potrebbe tornare in campo dopo un mese e mezzo ed il neo acquisto Scaglione che, considerate anche le assenze, potrebbe tornare ad indossare la casacca nerazzurra dopo 4 anni e mezzo.
LA CRONACA
Di positivo solo i 3 punti, nella domenica in cui l'Imperia gioca la sua peggiore gara interna dall'inizio del Campionato.
Una vittoria striminzita che permette ai ragazzi di Soncin di mantenere la vetta della classifica, con un punto di distacco dall'Andora, vittoriosa 1-3 ad Arma di Taggia contro l'Argentina.
E' un'Imperia rimaneggiata quella scesa in campo questo pomeriggio, ma, fortunatamente, aveva di fronte un Varazze assai modesto che, però, ha creato più di un grattacapo alla difesa nerazzurra, quest'oggi, a tratti, in serio affanno.
Sergio Soncin ha schierato inizialmente questo undici: Tranchida in porta; in difesa, sugli esterni, Gagliano ed Ambesi, al centro Stabile e Schiavon; a centrocampo, centrali Monti e Scaglione, sugli esterni Allaria e Celea; in attacco Iannolo ed Andorno.
L'Imperia prende subito in mano le redini del gioco ed offre qualche buon fraseggio, ma non è quasi mai pericolosa dalle parti di Parodi. Nella prima frazione di gioco le uniche occasione capitano tutte sue piedi di Allaria: al 4' l'esterno ex Nuova Intemelia, servito in area da Andorno, cicca clamorosamente la conclusione a botta sicura; al 7', servito in area da Iannolo, da ottima posizione, tira a lato ed al 28', lanciato a rete da Scaglione, angola troppo il diagonale che si spegne alla destra di Parodi.
Per il resto solo noia, una quantità industriale di fuorigiochi segnalati dalla terna arbitrale, oggi assai incerta nelle sue decisioni: clamoroso il rigore non concesso al 25' per un atterramento in area ai danni di Monti ed assai dubbio il fuorigioco che ha annullato il gol di Andorno.
Gli ospiti si rendono pericolosi solo al 18', con un Geraci che salta Tranchida in uscita, serve Gagliardi, ma il suo tiro, lento, viene messo in angolo da Ambesi.
Esce Gagliano per infortunio ed il suo posto è preso da Cinquepalmi.
Ad inizio ripresa entra Fantoni e al 60' è il turno di Cuneo, spesso lasciato (a mio avviso inspiegabilmente) fuori, in questa prima metà del Torneo.
Si aspetta il gol del'Imperia, ma è il Varazze a rendersi più volte pericoloso e solo i piedi imbarazzanti di Geraci e D’Aliesio impediscono a Tranchida di farsi infilare: l'estremo difensore nerazzurro deve impegnarsi solo in un paio di provvidenziali uscite sui piedi degli avversari.
Al 71' il gol che decide l'incontro: rilancio della difesa nerazzurra sui piedi di Andorno che lancia Cinquepalmi, il quale entra in area ed infila in diagonale Parodi. 1° gol in nerazzurro per il diciasettenne difensore matuziano.
La partita non offre più grossi sussulti. Da segnalare solo le ammonizioni comminate a Scaglione (ottimo il suo ritorno in nerazzurro) e Cuneo ed un paio di incursioni in area avversaria da parte di Cuneo e Iannolo.
In ombra Andorno, ma anche questa domenica non ha ricevuto una sola palla giocabile, mentre Iannolo si è reso pericoloso solo con un paio di tiri dalla distanza.
Ed ora appuntamento a domenica prossima a Finale Ligure, contro i giallorossi di Buttu, compagine ostica, che ha già battuto i nerazzurri nel doppio incontro dei quarti di finale di Coppa Italia.
Ci vorrà un'altra Imperia e lo sarà anche negli effettivi, perchè rientreranno Carioti, Rizza e Fiani... e magari il nuovo acquisto annunciato in settimana.
Le due squadre si incontrano per la 33° volta nella loro storia con obbiettivi assai diversi: i ragazzi di Sergio Soncin cercano di conquistare i 3 punti per mantenere la vetta e, se possibile, allungare sulle dirette rivali, mentre il Varazze di Graziano Pastine cerca punti per uscire dalla zona play out.
Il D.S. Giuseppe Ansaldi presentando la gara ha dichiarato: «Abbiamo qualche problema a centrocampo, ma il nostro ruolo di capolista ci impone di sfoderare una prestazione all'altezza della situazione. Sono certo che anche quest'oggi chi scenderà in campo, darà tutto per ottenere i 3 punti e proseguire la nostra marcia».
LA FORMAZIONE.
Assenti Carioti e Rizza squalificati per un turno dal Giudice Sportivo e Balbo che si è procurato uno stiramento muscolare alla coscia sinistra nell'allenamento di venerdì.
Tornano a disposizione Celea, che ha scontato il turno di squalifica, Fiani , che potrebbe tornare in campo dopo un mese e mezzo ed il neo acquisto Scaglione che, considerate anche le assenze, potrebbe tornare ad indossare la casacca nerazzurra dopo 4 anni e mezzo.
LA CRONACA
Di positivo solo i 3 punti, nella domenica in cui l'Imperia gioca la sua peggiore gara interna dall'inizio del Campionato.
Una vittoria striminzita che permette ai ragazzi di Soncin di mantenere la vetta della classifica, con un punto di distacco dall'Andora, vittoriosa 1-3 ad Arma di Taggia contro l'Argentina.
E' un'Imperia rimaneggiata quella scesa in campo questo pomeriggio, ma, fortunatamente, aveva di fronte un Varazze assai modesto che, però, ha creato più di un grattacapo alla difesa nerazzurra, quest'oggi, a tratti, in serio affanno.
Sergio Soncin ha schierato inizialmente questo undici: Tranchida in porta; in difesa, sugli esterni, Gagliano ed Ambesi, al centro Stabile e Schiavon; a centrocampo, centrali Monti e Scaglione, sugli esterni Allaria e Celea; in attacco Iannolo ed Andorno.
L'Imperia prende subito in mano le redini del gioco ed offre qualche buon fraseggio, ma non è quasi mai pericolosa dalle parti di Parodi. Nella prima frazione di gioco le uniche occasione capitano tutte sue piedi di Allaria: al 4' l'esterno ex Nuova Intemelia, servito in area da Andorno, cicca clamorosamente la conclusione a botta sicura; al 7', servito in area da Iannolo, da ottima posizione, tira a lato ed al 28', lanciato a rete da Scaglione, angola troppo il diagonale che si spegne alla destra di Parodi.
Per il resto solo noia, una quantità industriale di fuorigiochi segnalati dalla terna arbitrale, oggi assai incerta nelle sue decisioni: clamoroso il rigore non concesso al 25' per un atterramento in area ai danni di Monti ed assai dubbio il fuorigioco che ha annullato il gol di Andorno.
Gli ospiti si rendono pericolosi solo al 18', con un Geraci che salta Tranchida in uscita, serve Gagliardi, ma il suo tiro, lento, viene messo in angolo da Ambesi.
Esce Gagliano per infortunio ed il suo posto è preso da Cinquepalmi.
Ad inizio ripresa entra Fantoni e al 60' è il turno di Cuneo, spesso lasciato (a mio avviso inspiegabilmente) fuori, in questa prima metà del Torneo.
Si aspetta il gol del'Imperia, ma è il Varazze a rendersi più volte pericoloso e solo i piedi imbarazzanti di Geraci e D’Aliesio impediscono a Tranchida di farsi infilare: l'estremo difensore nerazzurro deve impegnarsi solo in un paio di provvidenziali uscite sui piedi degli avversari.
Al 71' il gol che decide l'incontro: rilancio della difesa nerazzurra sui piedi di Andorno che lancia Cinquepalmi, il quale entra in area ed infila in diagonale Parodi. 1° gol in nerazzurro per il diciasettenne difensore matuziano.
La partita non offre più grossi sussulti. Da segnalare solo le ammonizioni comminate a Scaglione (ottimo il suo ritorno in nerazzurro) e Cuneo ed un paio di incursioni in area avversaria da parte di Cuneo e Iannolo.
In ombra Andorno, ma anche questa domenica non ha ricevuto una sola palla giocabile, mentre Iannolo si è reso pericoloso solo con un paio di tiri dalla distanza.
Ed ora appuntamento a domenica prossima a Finale Ligure, contro i giallorossi di Buttu, compagine ostica, che ha già battuto i nerazzurri nel doppio incontro dei quarti di finale di Coppa Italia.
Ci vorrà un'altra Imperia e lo sarà anche negli effettivi, perchè rientreranno Carioti, Rizza e Fiani... e magari il nuovo acquisto annunciato in settimana.
IMPERIA: Tranchida, Ambesi, Gagliano (41’ Cinquepalmi), Schiavon, Monti, Stabile, Allaria
(62’Cuneo), Scaglione, Andorno, Iannolo, Celea (46’ Fantoni). All. Soncin.
VARAZZE: Parodi I., Gaggero (88’ Paulon), Tripodi, Cantale, Eretta, Semperboni, D’Aliesio,
Gagliardi, Cardinali, Tiola, Geraci (91’ Parodi G.). All. Pastine.
ARBITRO: Corradi di Genova.
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