Questo pomeriggio alle ore 16,00 l'Imperia di Sergio Soncin affronta la Bolzanetese di Luca Gullo, agli ordini di Andrea Degiovanni di Novi Ligure.
Dopo la netta vittoria del Finale, nell'anticipo di ieri contro il Serra Riccò, le speranze di agganciare i giallorossi sono ormai ridotte al lumicino (scusate, non è disfattismo, ma realismo), pertanto i nerazzurri puntano alla seconda piazza del Torneo, per poter avre dei vantaggi nei play off. Il Ceriale, che attualmente sopravanza l'Imperia di un punto, giocherà una partita non facile, in trasferta, contro il Golfodianese, mentre la Voltrese, quarta forza del Torneo ed a soli quattro punti dai nerazzurri, giocherà anch'essa in trasferta contro il San Cipriano.
La Bolzanetese, che giocherà al "Ciccione" per la 10° nella sua storia, ha un rendimento esterno assai interessante, avendo conquistato 23 dei 35 punti fin qui realizzati nelle gare fuori casa, con ben 6 vittorie (2 più, ad esempio, di quelle collezionate dall'Imperia): particolare attenzione dovrà essere prestata alla coppia d'attacco, formata da Traggiai (15 reti) e Campaore (6 reti), che già nella gara d'andata ci aveva castigato.
LA FORMAZIONE
Sergio Soncin ha a disposizione la rosa quasi al completo, anche se parte di essa è stata debilitata dalla febbre nel corso della settimana: probabilmente tornerà a giocare una gara al "Ciccione", dopo quasi 6 mesi, il difensore fiorentino Matteo Fiani.
LA CRONACA
Partita a dir poco allucinante, con gli ultimi 20 minuti in cui è successo tutto ed il contrario di tutto: 4 rigori, 3 espulsioni con l'Imperia che ha terminato in 8 contro 10, una marea di occasioni con Tranchida assoluto protagonista, la Gradinata Nord in subbuglio contro la dirigenza nerazzurra, i propri giocatori (ad eccezione di Tranchida e Iannolo) e l'allenatore... e tanto altro. Cerchiamo di fare un po' di ordine.
Prima del fischio d'inizio l'Imperia ed i suoi tifosi festeggiano il proprio Fenomeno, Roberto Iannolo, autore di 100 gol con la casacca nerazzurra. Sarà la pagina più bella di una giornata ai limiti dell'inverosimile.
Sergio Soncin schiera inizialmente questo undici: Tranchida in porta; in difesa Ambesi e Cinquepalmi sugli esterni, Stabile e Fiani al centro; a centrocampo, sugli esterni Cuneo e Balbo, al centro Bencistà e Monti; in attacco Iannolo dietro l'unica punta Celea.
La prima occasione capita sui piedi di Iannolo che calcia una punizione delle sue, sulla quale Parodi si supera e mette in angolo.
All' 11' clamorosa traversa di Bencistà che non riesce a piazzare in rete un invitante assist di Cuneo.
Sembra l'inizio di una gara a senso unico, ma è solo un fuoco di paglia: al 13' Tranchida respinge di pugno una conclusione pericolissima di un centrocampista ospite ed il tap in di Traggiai esce fuori di un soffio.
Al 15' miracolo di Tranchida su conclusione dal limite dell'area.
Al 21' ansia a mille per un calcio di punizione in area, che però si infrange sulla barriera nerazzurra.
Al 28' altro miracolo di Tranchida su punizione calciata dal limite dell'area ed indirizzata al sette della porta imperiese.
Al 33' l'Imperia si rende pericolosa con l'unica arma a sua disposizione (in mancanza, atavica, di un gioco), Iannolo, che su punizione impegna severamente Parodi che, come il suo dirimpettaio Tranchida, leva la palla dal sette.
Al 39' calcio di rigore per l'Imperia ed espulsione di Nicora, che atterra in area Iannolo: sembra la svolta della partita ma Iannolo fallisce la trasformazione e si va all'intervallo a reti inviolate e tra i fischi dei tifosi imperiesi... ma il peggio deve ancora venire.
L'Imperia entra decisa a cambiare le sorti della gara ed un colpo di testa di Monti, su assist di Cinquepalmi, esce fuori di un soffio, a Parodi battuto.
E' un fuoco di paglia: l'Imperia molla subito e lo stesso Monti, al 57', si fa espellere per somma di ammonizioni.
Un minuto più tardi ennesimo miracolo di Tranchida su calcio di punizione dei genovesi; l'estremo difensore nerazzurro si ripete 3 minuti dopo, tra la disperazione dei bolzanetesi.
Al 70' entra Andorno, fuori perchè infortunato, e dopo neppure 10 secondi mette in gol una punizione calciata in area da Iannolo.
Sembra un segno destino, ma non passano neppure due minuti che Gasti, su azione susseguente a calcio di punizione di Zani, approfitta di una clamorosa disattenzione difensiva nerazzurra e rimette il punteggio in parità.
All'80' ospiti in vantaggio su calcio di rigore trasformato da Traggiai, per fallo di Stabile, che rimedia il secondo giallo e viene espulso.
L'Imperia resta in otto uomini, perchè Andorno non ce la fa a proseguire e Soncin ha esaurito i cambi (sono già entrati Carioti, Eugeni e lo stesso Andorno per Cuneo, Balbo e Cinquepalmi), ma trova il pareggio all'88' con un calcio di rigore trasformato da Iannolo, in un clima di pesante contestazione della Gradinata Nord.
Ma non è finita: all'89' la Bolzanetese si riporta in vantaggio, ancora su rigore realizzato da Sassi, per un veniale fallo di mano in area imperiese.
Sembra finita, ma Iannolo, in pieno recupero, si inventa un gol meraviglioso: salta come birilli almeno sei difensori genovesi ed insacca alle spalle di Parodi per il definitivo 3-3.
Al fischio finale non si placano le polemiche e la dirigenza (in primis il Direttore Genereale Michele Sinagra) è contestata.
A domani per il commento, perchè ora è meglio che riordino le idee per non dire più fesserie del solito... del resto sono un disfattista, no?
IMPERIA: Tranchida, Ambesi, Cinquepalmi (65’ Eugeni), Stabile , Monti , Fiani, Cuneo (65’ Carioti), Balbo (74’ Andorno), Celea, Iannolo, Bencistà. All. Soncin
BOLZANETESE: Parodi, Taricco (75’ Compaore), Tenca, Nicora, Gasti, Vera Alvarado, Ilardo, Traggiai (83’ Sassi), Bossa, Zani (80’ Borziani), Giuri. All. Gullo
ARBITRO: Degiovanni di Novi Ligure
Dopo la netta vittoria del Finale, nell'anticipo di ieri contro il Serra Riccò, le speranze di agganciare i giallorossi sono ormai ridotte al lumicino (scusate, non è disfattismo, ma realismo), pertanto i nerazzurri puntano alla seconda piazza del Torneo, per poter avre dei vantaggi nei play off. Il Ceriale, che attualmente sopravanza l'Imperia di un punto, giocherà una partita non facile, in trasferta, contro il Golfodianese, mentre la Voltrese, quarta forza del Torneo ed a soli quattro punti dai nerazzurri, giocherà anch'essa in trasferta contro il San Cipriano.
La Bolzanetese, che giocherà al "Ciccione" per la 10° nella sua storia, ha un rendimento esterno assai interessante, avendo conquistato 23 dei 35 punti fin qui realizzati nelle gare fuori casa, con ben 6 vittorie (2 più, ad esempio, di quelle collezionate dall'Imperia): particolare attenzione dovrà essere prestata alla coppia d'attacco, formata da Traggiai (15 reti) e Campaore (6 reti), che già nella gara d'andata ci aveva castigato.
LA FORMAZIONE
Sergio Soncin ha a disposizione la rosa quasi al completo, anche se parte di essa è stata debilitata dalla febbre nel corso della settimana: probabilmente tornerà a giocare una gara al "Ciccione", dopo quasi 6 mesi, il difensore fiorentino Matteo Fiani.
LA CRONACA
Partita a dir poco allucinante, con gli ultimi 20 minuti in cui è successo tutto ed il contrario di tutto: 4 rigori, 3 espulsioni con l'Imperia che ha terminato in 8 contro 10, una marea di occasioni con Tranchida assoluto protagonista, la Gradinata Nord in subbuglio contro la dirigenza nerazzurra, i propri giocatori (ad eccezione di Tranchida e Iannolo) e l'allenatore... e tanto altro. Cerchiamo di fare un po' di ordine.
Prima del fischio d'inizio l'Imperia ed i suoi tifosi festeggiano il proprio Fenomeno, Roberto Iannolo, autore di 100 gol con la casacca nerazzurra. Sarà la pagina più bella di una giornata ai limiti dell'inverosimile.
Sergio Soncin schiera inizialmente questo undici: Tranchida in porta; in difesa Ambesi e Cinquepalmi sugli esterni, Stabile e Fiani al centro; a centrocampo, sugli esterni Cuneo e Balbo, al centro Bencistà e Monti; in attacco Iannolo dietro l'unica punta Celea.
La prima occasione capita sui piedi di Iannolo che calcia una punizione delle sue, sulla quale Parodi si supera e mette in angolo.
All' 11' clamorosa traversa di Bencistà che non riesce a piazzare in rete un invitante assist di Cuneo.
Sembra l'inizio di una gara a senso unico, ma è solo un fuoco di paglia: al 13' Tranchida respinge di pugno una conclusione pericolissima di un centrocampista ospite ed il tap in di Traggiai esce fuori di un soffio.
Al 15' miracolo di Tranchida su conclusione dal limite dell'area.
Al 21' ansia a mille per un calcio di punizione in area, che però si infrange sulla barriera nerazzurra.
Al 28' altro miracolo di Tranchida su punizione calciata dal limite dell'area ed indirizzata al sette della porta imperiese.
Al 33' l'Imperia si rende pericolosa con l'unica arma a sua disposizione (in mancanza, atavica, di un gioco), Iannolo, che su punizione impegna severamente Parodi che, come il suo dirimpettaio Tranchida, leva la palla dal sette.
Al 39' calcio di rigore per l'Imperia ed espulsione di Nicora, che atterra in area Iannolo: sembra la svolta della partita ma Iannolo fallisce la trasformazione e si va all'intervallo a reti inviolate e tra i fischi dei tifosi imperiesi... ma il peggio deve ancora venire.
L'Imperia entra decisa a cambiare le sorti della gara ed un colpo di testa di Monti, su assist di Cinquepalmi, esce fuori di un soffio, a Parodi battuto.
E' un fuoco di paglia: l'Imperia molla subito e lo stesso Monti, al 57', si fa espellere per somma di ammonizioni.
Un minuto più tardi ennesimo miracolo di Tranchida su calcio di punizione dei genovesi; l'estremo difensore nerazzurro si ripete 3 minuti dopo, tra la disperazione dei bolzanetesi.
Al 70' entra Andorno, fuori perchè infortunato, e dopo neppure 10 secondi mette in gol una punizione calciata in area da Iannolo.
Sembra un segno destino, ma non passano neppure due minuti che Gasti, su azione susseguente a calcio di punizione di Zani, approfitta di una clamorosa disattenzione difensiva nerazzurra e rimette il punteggio in parità.
All'80' ospiti in vantaggio su calcio di rigore trasformato da Traggiai, per fallo di Stabile, che rimedia il secondo giallo e viene espulso.
L'Imperia resta in otto uomini, perchè Andorno non ce la fa a proseguire e Soncin ha esaurito i cambi (sono già entrati Carioti, Eugeni e lo stesso Andorno per Cuneo, Balbo e Cinquepalmi), ma trova il pareggio all'88' con un calcio di rigore trasformato da Iannolo, in un clima di pesante contestazione della Gradinata Nord.
Ma non è finita: all'89' la Bolzanetese si riporta in vantaggio, ancora su rigore realizzato da Sassi, per un veniale fallo di mano in area imperiese.
Sembra finita, ma Iannolo, in pieno recupero, si inventa un gol meraviglioso: salta come birilli almeno sei difensori genovesi ed insacca alle spalle di Parodi per il definitivo 3-3.
Al fischio finale non si placano le polemiche e la dirigenza (in primis il Direttore Genereale Michele Sinagra) è contestata.
A domani per il commento, perchè ora è meglio che riordino le idee per non dire più fesserie del solito... del resto sono un disfattista, no?
IMPERIA: Tranchida, Ambesi, Cinquepalmi (65’ Eugeni), Stabile , Monti , Fiani, Cuneo (65’ Carioti), Balbo (74’ Andorno), Celea, Iannolo, Bencistà. All. Soncin
BOLZANETESE: Parodi, Taricco (75’ Compaore), Tenca, Nicora, Gasti, Vera Alvarado, Ilardo, Traggiai (83’ Sassi), Bossa, Zani (80’ Borziani), Giuri. All. Gullo
ARBITRO: Degiovanni di Novi Ligure
COMPLIMENTI VIVISSIMI AL FINALE. Senza ombra di dubbio la squadra più forte del campionato. 12 vittorie di fila non si fanno per caso in nessun campionato, aiutini o non aiutini. Niente da dire. Il problema è che, oggi come oggi, non scommetterei un euro sui play off di questa Imperia......
RispondiEliminasono saltati i nervi e la squadra è ormai preda di nervosismo evidente. la contestazione verso squadra e dirigenza è comprensibile da parte dei tifosi , visto che ormai è persa la promozione diretta in eccellenza. tuttavia contestare tutto e tutti non ci porterà a risultati positivi in vista degli spareggi , che bisogna ancora raggiungere , visto che la voltrese appare in forma e noi sembriamo cotti... sto cercando di fare un ragionamento costruttivo . a questo punto per fortuna che ci sarà la pausa di 2 settimane prima di pasqua...
RispondiEliminaIl problema è che prima c'è da giocare una partita a Varazze che, nelle condizioni in cui siamo, sembra essere davvero il crocevia di tutta la stagione. Una squadra che non sa più vincere deve vincere per forza perchè calendario alla mano se si va sotto o alla pari con la Voltrese domenica mi sa che non recuperiamo più. Speriamo anche che il Finale chiuda i conti domenica e che quindi venga al Ciccione già scarico mentalmente (chi l'avrebbe detto due mesi fa che avremmo dovuto sperare in questo eh?). Resta il fatto che la media punti delle ultime giornate è da zona retrocessione. A me caro via vecchia piemonte non interessa niente di contestare. Mi interessa però non farmi prendere in giro. Gli occhi per vedere li abbiamo tutti e quando tutti mugugnano e lamentano tutti le stesse cose non è possibile che i cosiddetti addetti ai lavori ci continuino a propinare che va tutto bene e che il progetto (!?!?) va avanti. Non è che dobbiamo salire in Eccellenza perchè ci chiamiamo Imperia, ma magari bastava dirlo prima o magari provare la carta del cambio tecnico visto che le panchine spesso saltano per molto meno. Buona serata a tutti.
RispondiEliminaci vuole un segnale forte,bisogna cambiare il coach prima che sia tardi,in modo da responsabilizzare i giocatori,e meno protagonismo nella dirigenza
RispondiEliminaChe dire? Nella cronaca, caro im1923, hai scritto tanto, ma forse non tutto. Una partita incredibile, fuori da ogni schema. Non posso dire di essere arrabbiato, perche' prevale in me la delusione. Deluso perche' mi aspettavo molto di piu' da alcuni giocatori. Non posso dire la stessa cosa per quanto riguarda allenatore e dirigenza. Soncin, non me ne voglia, ha gia' dimostrato ampiamente di non essere all'altezza. La squadra non ha un filo conduttore e mai lo ha avuto in tutta la stagione. Formazioni sempre diverse (non solo per problemi fisici) con giocatori impiegati un po' qui e un po' la' risultando spesso spaesati. Giocatori sulla carta superiori sia tecnicamente che fisicamente costretti spesso e volentieri a subire imbarcate inverosimili (vogliamo contare i gol subiti, nonostante spesso Tranchida abbia limitato i danni?). La dirigenza è colpevole per non aver mai posto rimedio ad una situazione sotto gli occhi di tutti, piu' volte sottolineata da noi tifosi, che è andata sempre peggiorando di partita in partita. Anzi, abbiamo assistito a dichiarazioni allucinanti, nelle quali venivano tirate in ballo "regie occulte" , "secondi fini" e chissa' poi quali nefandezze. Bastava dire: abbiamo sbagliato, stiamo cercando un rimedio (magari il primo dei quali poteva essere l'allenatore). Invece chi criticava l'operato veniva tacciato di disfattismo e chi contestava veniva accusato di remare contro.
RispondiEliminaIo ne ho piene le palle non tanto di partite come quelle di oggi (abbiamo assistito a spettacoli anche peggiori in passato), ma della superbia con la quale i "nostri soloni del calcio" commentano le partite nei giorni seguenti. Basta! Se non ce la fate (economicamente, tecnicamente e a livello organizzativo) fatevi da parte!
Soncin fora dai bal !!!
RispondiEliminaSinagra fora dai bal !!!
Oggi c'è stata la dimostrazione che i "fichetti" vanno solo bene x le trasmissioni della De Filippi!!! La mia stima x ora l'hanno solo il Mago,Tranchida,quel 17 che pur rotto ha dimostrato di essere quel centravanti che da anni non vedevamo al Ciccione e voglio andare controcorrente,il Mister,ti vorrei solo più cazzuto come ai tempi del Ventimiglia (F.d.P come dici Tu)e che li prendessi tutti a cinghiate! Schiaffi x tutti! Ultima constatazione vorrei farla alla società: se non c'è gente allo stadio è xchè 1-se la tipografia stampa il venerdì i manifesti o si cambia o si fa svegliare;2- lasciamo entrare tutti ad offerta...tanto lo spettacolo fa cagare...e lo dice un abbonato!3-non si sente parlare abbastanza dell'Imperia! COINVOLGERE!!!!!
RispondiEliminaSpero veramente che la tifoseria di Finale venga in massa ad Imperia,sarebbe l'unica soddisfazione dopo anni di tristezza totale! ONORE A CHI TIFA X LA PROPRIA SQUADRA CON ORGOGLIO OVUNQUE!
RispondiEliminacolletta x pagare multa alla societa no?
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