Sogno (e dubbi) di una notte di mezza estate

Ad una settimana dall'inizio ufficiale della stagione 2011/2012, con la disputa della prima partita di Coppa Italia, in trasferta, contro il Ceriale, tracciamo un primo bilancio di quanto avvenuto in queste prime 3 settimane.
La squadra di Alfredo Bencardino si è ben preparata per affrontare questa importante stagione e, mi dicono, in un clima di grande serenità e fiducia... merito, indubbiamente, di "Ruspa", una garanzia in questo senso, per le sue doti di allenatore ed uomo.
La rosa allestita quest'anno, a detta dei lettori del blog, ma non solo, pare incompleta in alcuni reparti, la difesa e l'attacco in particolar modo: a mio avviso, a differenza di quanto sostenuto dal risultato del sondaggio proposto sull'argomento, proprio il reparto offensivo è il più carente.
Di fatto, è lo stesso della scorsa stagione, con un Andorno in meno ed un Piroli in più... e proprio l'attaccante romano è la vera incognita di questa squadra.
Già il suo curriculum non parla di un centravanti prolifico e dopo tre settimane non siamo in grado di dare un giudizio, che sarebbe comunque affrettato, per il fatto che è sempre alle prese con acciacchi muscolari, dato ulteriormente allarmante.
Restiamo, a questo punto, quindi sempre aggrappati alle straordinarie doti del "Mago" Roberto Iannolo ed a quelle di Michele Celea, giovane assai promettente ma discontinuo: dietro di loro due ragazzini, Admir Shaba e Daniele Capozucca, senza alcuna esperienza nella Categoria. Assai poco, mettendo in preventivo infortuni e squalifiche.
In difesa, a mio avviso, manca un'alternativa ai due centrali Dario Ghiandi ed Ivan Monti (una coppia sulla carta straordinaria per la categoria), per le stesse ragioni sopra citate per il reparto offensivo.
A centrocampo, invece, le alternative e la qualità non mancano.
Abbandonato il rettangolo di gioco, non posso non evidenziare, per l'ennesima volta, il rammarico per un pre Campionato filato via senza che i nerazzurri abbiano senza uno straccio di amichevole di prestigio o, quantomeno, interessante e giocata al "Ciccione".
Astrea, Taggese e Pietra Ligure... roba da far rimpiangere i tempi del master, quando giocammo la "Coppa dei Lampioni" contro Saint Maxime o il "Trofeo Birra Poveretti" contro il Brera.
E poi, ad oggi, ma si mormora che potrebbe essere fatta in questo fine settimana, nessuna presentazione ufficiale della Squadra e della Stagione.
Perplessità e dubbi personali che sogno che il campo, come sempre nelle ultime tre stagioni, possa fugare: ma resto sempre dell'idea che l'entusiasmo popolare dello scorcio finale della passata stagione avrebbe dovuto essere cavalcato quest'estate, per spingere il club di Piazza d'armi verso nuovi successi, quelli che tutti ci auspichiamo e, soprattutto, per gridare al mondo intero, ancora una volta, "Imperia siamo noi, solo noi!".