domenica 4 settembre 2011

Coppa Italia. Imperia-Andora: 3-0


A 98 giorni dalla trionfale vittoria contro il Campomorone, nello spareggio promozione, che ha permesso ai nerazzurri di tornare in "Eccellenza", l'Imperia di Alfredo Bencardino torna a disputare una partita al "Nino Ciccione".
I nerazzurri, infatti, questo pomeriggio alle 16,00, affrontano l'Andora di Mario Pisano, nella terza partita del 1° turno di Coppa Italia: dopo il pareggio nella gara d'esordio a Pietra Ligure contro il Ceriale e per effetto della vittoria dell'Andora contro i savonesi, l'Imperia dovrà vincere a tutti i costi per accedere al 2° turno della manifestazione.
Arbitro dell'incontro sarà Nicolo' Zunino di Savona, coadiuvato da Massimo Ardenti ed Andrea Custode.
LA FORMAZIONE
Alfredo Bencardino deve rinunciare al difensore centrale Ivan Monti, alle prese con dei problemi alla caviglia ed al portiere Mario Imbesi; non disponibile anche Nicolò Gagliano, che siede in tribuna assieme ad Admir Shaba .
Questo, pertanto, l'undici inizialmente sceso in campo: Marcucci in porta; in difesa, centrali Ghiandi ed Eugeni, sugli esterni Raguseo ed Allaria; a centrocampo, centrali Ponzo e Papa, sugli esterni Cinquepalmi e Celea; in attacco Iannolo e Piroli.
LA CRONACA
L'Imperia vince 3-0 ed accede al secondo turno di Coppa Italia: le reti nerazzurre portano le firme di Iannolo (su rigore), Allaria e Piroli.
Si è giocato dinanzi a meno di 200 spettatori, in una giornata nuvolosa ed afosa, battuta da una fitta pioggia per metà della prima frazione di gioco.
L'avvio della gara è di marca savonese, con i biancazzurri che però non si rendono mai pericolosi dalla parti di Marcucci, se non con un paio di conclusioni dal limite dell'area del numero 10.
L'Imperia giochicchia e non crea nessuna occasione da gol degna di nota per quasi tutto il primo tempo: da segnalare solo un paio di colpi di testa, al 20' di Ghiandi ed al 30' di Raguseo, sventati dall'ex Loiacono.
I nerazzurri passano in vantaggio a fine tempo: al 40' Piroli, servito in area da Iannolo, anticipa Loiacono che travolge l'attaccante romano e procura il calcio di rigore, trasformato con un cucchiaio dal "Mago".
Al 44' splendida triangolazione tra Allaria e Ponzo, con l'esterno ex Nuova Intemelia che fulmina Loiacono cona gran botta sotto la traversa.
La prima frazione di gioco termina coi nerazzurri in vantaggio per 2-0: il massimo risultato col minimo sforzo.
Nella seconda frazione l'Imperia si limita a controllare la gara ed evitare infortuni, in vista del prossimo avvio del Campionato, anche se la gara è nervosa ed i contrasti frequenti, a causa anche del terreno scivoloso.
Alfredo Bencardino opera tre cambi ad inizio ripresa: entrano in campo Balbo e Curabba, al posto di Allaria e Celea; un quarto d'ora più tardi entra Ambesi al posto di Papa.
L'Imperia si rende pericolosa con Iannolo, Piroli e Balbo, ma Loiacono e la scarsa mira dei nerazzurri non fanno cambiare il risultato.
A pochi istanti dal fischio finale, l'attaccante nerazzurro Piroli, fino a quel momento evanescente, infila Loiacono con una bordata che si insacca sotto la traversa: gol festeggiato "alla Toni" da Piroli e dall'urlo liberatorio dei tifosi nerazzurri, nella speranza che la prima realizzazione del romano possa servire a sbloccarlo.
Pochi istanti più tardi il fischio finale e la qualificazione al secondo turno della Coppa Italia.
Ora appuntamento a sabato prossimo, al "Ciccione", per l'esordio in Campionato contro l'Arenzano: ci vorrà un'Imperia più determinata per cominciare col piede giusto il Torneo.
IMPERIA: Marcucci, Papa (65’ Ambesi), Eugeni, Allaria (46’ Curabba), Raguseo, Ghiandi,
Cinquepalmi, Ponzo, Piroli, Iannolo, Celea (46’ Balbo). All. Bencardino
ANDORA: Loiacono, Bogliolo, Carofiglio (46’ Scarrone), Iovine, Calandrino, Garassino, Nardi,
Danio (60’ Morabito), Battuello, Patitucci, Minucci (81’ Tassistro). All. Pisano
ARBITRO: Zunino di Savona.

2 commenti:

  1. per favore li facciamo giocare RAGUSEO e CURABBA?????due validi giocatori,il primo scende dalla C2,il secondo dalla serie D...sono due giocatori esperti

    RispondiElimina
  2. bisogna chiedere a iannolo

    RispondiElimina