Che tristezza, cari amici nerazzurri... che tristezza e che rabbia!
Mi pare di essere tornato indietro di 3/4 anni, quando l'Impero del master stava per concludersi, tra le macerie dell'Imperia calcio.
Da quelle macerie siamo ripartiti, con orgoglio, con dignità ed ora a cosa è servito?
Leggo commenti simili a quelli di quel periodo: tifosi che non sanno più cosa pensare, Samurai Ultras Imperia in fermento, giocatori in ansia per il loro futuro, anonimi che si divertono a rimestare la merda...
Io stesso, nelle ultime ore, sono in stato confusionale: l'arrivo presunto di RDG mi ha davvero colto di sorpresa, ha colto efettivamente di sorpresa un po' tutti... e dire che di colpi di scena dovremmo essere esperti.
Ci sono momenti, addirittura, in cui credo possa essere davvero il salvatore della patria nerazzurra, pensate un po'... e, in tutta sincerità, io a lui, che manco conosco, se non per quello che tutti noi abbiamo letto e sentito negli ultimi 3 anni, non voglio neppure male... come potrei esserlo, amici miei nerazzurri, con chi ha fatto radiare la Sanremese, non prima di aver coperto di ridicolo un po' tutti con la storia dell'Ospedalettese, passando per la storia del Pampa ecc ecc?
No, non voglio affatto male a RDG, vedo addirittura in lui uno con una passione sfrenata per il pallone, quella pazzia che, seguendo una palla che rotola in rete, ti fa fare cose insensate, illogiche. Sono invece assai arrabbiato con altri, con chi ci ha fatto arrivare al punto di dover considerare RDG il Salvatore della patria nerazzurra, l'uomo del destino: un suo Si e prosegue l'avventura, un suo No e finisce il film... ma ci rendiamo conto?
L'attuale dirigenza nerazzurra che, forse colpevoli noi per primi, è sempre stata coccolata, adulata come mai in passato, ci ha portato a questo punto?
Forse esagero, forse è la paura dell'ennesimo botto che mi fa sragionare e me ne scuso se sto prendendo un granchio colossale.
Di una cosa son sicuro: questa dirigenza, anche questa dirigenza, ha fallito in una delle mission (come dicono quelli bravi) più importanti, a mio modesto avviso, quella di saper parlare ed entrare nel cuore della propria gente.
In 4 hanno iniziato e 4 sono ancora adesso... e non a ballare a ballare l'alli galli...
Forse si sono crogiolati sulle loro imprese (che restano comunque ascritte a loro merito) aspettando che la manna cadesse dal cielo e quando hanno riaperto gli occhi si sono accorti che quella che scendeva cominciava con la m ma non era manna... (questa frase non è mia, ma di un amico che me l'ha scritta in un'amarissima mail).
Se lo storico gruppo Ultras imperiese, in 30 anni di onorata militanza, una sola volta si era autosospesa (in occasione di tutto il girone d'andata della stagione 2004/2005, quando Presidente era Gianfranco Montali), vuol dire che questa è una macchia che resterà indelebile sul mantello dei 4 Moschettieri... per taluni potrebbe essere una cosa di poco conto, personalmente ritengo di no.
Questa è solo l'ultima di una serie di gaffes figlie della difficoltà atavica di questa Dirigenza di comunicare con l'esterno, quasi sistematica, tanto da parere addirittura studiata a tavolino.
Se avessero gestito questa ed altre situazioni in altro modo, non saremmo arrivati a questo punto, non si sarebbero ogni volta illazioni, chiacchiere da bar o fughe di notizie reali... ma, forse, è facile parlare (s)comodamente in piedi dietro una rete in una Gradinata o seduto davanti una tastiera.
E, tanto per dirne un'altra, ad oggi, non c'è stata alcuna comunicazione ufficiale dell'Imperia calcio relativa alla questione della sponsorizzazione di RDG. Solo un paio di dichiarazioni striminzite e sibilline (che copio/incollo ad imperitua memoria) rilasciate dal Presidente Antonio Gagliano su "La Stampa" «RDG ha espresso il suo interesse per dare un supporto all'Imperia, senza pretendere alcun ruolo societario. Domenica sarà allo stadio e poi prenderà il via al rapporto di sponsorizzazione. Per noi si tratta di un aiuto rilevante, perchè RDG è un imprenditore importante che, oltre tutto, conosce bene l'ambiente del calcio» e del Direttore Generale Michele Sinagra sul "Secolo XIX" «RDG entra a far parte della famiglia dell'Imperia in qualità di sponsor attraverso la sua Azienda, la RecupFer: il suo possibile coinvolgimento in veste di dirigente, quindi di componente del consiglio direttivo dell’Imperia è un'ipotesi che per ora non si pone».
Tutto qui... un po' pochino, non credete, per una faccenda non di poco conto?
Mi pare di essere tornato indietro di 3/4 anni, quando l'Impero del master stava per concludersi, tra le macerie dell'Imperia calcio.
Da quelle macerie siamo ripartiti, con orgoglio, con dignità ed ora a cosa è servito?
Leggo commenti simili a quelli di quel periodo: tifosi che non sanno più cosa pensare, Samurai Ultras Imperia in fermento, giocatori in ansia per il loro futuro, anonimi che si divertono a rimestare la merda...
Io stesso, nelle ultime ore, sono in stato confusionale: l'arrivo presunto di RDG mi ha davvero colto di sorpresa, ha colto efettivamente di sorpresa un po' tutti... e dire che di colpi di scena dovremmo essere esperti.
Ci sono momenti, addirittura, in cui credo possa essere davvero il salvatore della patria nerazzurra, pensate un po'... e, in tutta sincerità, io a lui, che manco conosco, se non per quello che tutti noi abbiamo letto e sentito negli ultimi 3 anni, non voglio neppure male... come potrei esserlo, amici miei nerazzurri, con chi ha fatto radiare la Sanremese, non prima di aver coperto di ridicolo un po' tutti con la storia dell'Ospedalettese, passando per la storia del Pampa ecc ecc?
No, non voglio affatto male a RDG, vedo addirittura in lui uno con una passione sfrenata per il pallone, quella pazzia che, seguendo una palla che rotola in rete, ti fa fare cose insensate, illogiche. Sono invece assai arrabbiato con altri, con chi ci ha fatto arrivare al punto di dover considerare RDG il Salvatore della patria nerazzurra, l'uomo del destino: un suo Si e prosegue l'avventura, un suo No e finisce il film... ma ci rendiamo conto?
L'attuale dirigenza nerazzurra che, forse colpevoli noi per primi, è sempre stata coccolata, adulata come mai in passato, ci ha portato a questo punto?
Forse esagero, forse è la paura dell'ennesimo botto che mi fa sragionare e me ne scuso se sto prendendo un granchio colossale.
Di una cosa son sicuro: questa dirigenza, anche questa dirigenza, ha fallito in una delle mission (come dicono quelli bravi) più importanti, a mio modesto avviso, quella di saper parlare ed entrare nel cuore della propria gente.
In 4 hanno iniziato e 4 sono ancora adesso... e non a ballare a ballare l'alli galli...
Forse si sono crogiolati sulle loro imprese (che restano comunque ascritte a loro merito) aspettando che la manna cadesse dal cielo e quando hanno riaperto gli occhi si sono accorti che quella che scendeva cominciava con la m ma non era manna... (questa frase non è mia, ma di un amico che me l'ha scritta in un'amarissima mail).
Se lo storico gruppo Ultras imperiese, in 30 anni di onorata militanza, una sola volta si era autosospesa (in occasione di tutto il girone d'andata della stagione 2004/2005, quando Presidente era Gianfranco Montali), vuol dire che questa è una macchia che resterà indelebile sul mantello dei 4 Moschettieri... per taluni potrebbe essere una cosa di poco conto, personalmente ritengo di no.
Questa è solo l'ultima di una serie di gaffes figlie della difficoltà atavica di questa Dirigenza di comunicare con l'esterno, quasi sistematica, tanto da parere addirittura studiata a tavolino.
Se avessero gestito questa ed altre situazioni in altro modo, non saremmo arrivati a questo punto, non si sarebbero ogni volta illazioni, chiacchiere da bar o fughe di notizie reali... ma, forse, è facile parlare (s)comodamente in piedi dietro una rete in una Gradinata o seduto davanti una tastiera.
E, tanto per dirne un'altra, ad oggi, non c'è stata alcuna comunicazione ufficiale dell'Imperia calcio relativa alla questione della sponsorizzazione di RDG. Solo un paio di dichiarazioni striminzite e sibilline (che copio/incollo ad imperitua memoria) rilasciate dal Presidente Antonio Gagliano su "La Stampa" «RDG ha espresso il suo interesse per dare un supporto all'Imperia, senza pretendere alcun ruolo societario. Domenica sarà allo stadio e poi prenderà il via al rapporto di sponsorizzazione. Per noi si tratta di un aiuto rilevante, perchè RDG è un imprenditore importante che, oltre tutto, conosce bene l'ambiente del calcio» e del Direttore Generale Michele Sinagra sul "Secolo XIX" «RDG entra a far parte della famiglia dell'Imperia in qualità di sponsor attraverso la sua Azienda, la RecupFer: il suo possibile coinvolgimento in veste di dirigente, quindi di componente del consiglio direttivo dell’Imperia è un'ipotesi che per ora non si pone».
Tutto qui... un po' pochino, non credete, per una faccenda non di poco conto?
Ditemi voi se sbaglio e se lo faccio, chiedo umilmente perdono a chi si sentirà offeso... ma è il cuore di un tifoso spesso tradito che parla...
PIENAMENTE D ACCORDO SU TUTTO!!!
RispondiEliminaChe tristezza...
si mormora che RDG abbia rinunciato....!!!!!!!
RispondiEliminaUno dei tanti che spala merda su sta storia e su tutte le faccende sei pure te Im1923
RispondiEliminaanonimo delle 9:41 (p.s. firmati), forse hai ragione tu, ma se dire quel che penso e con buone reagioni ed argomentazioni lo consideri spandere merda, accetto la critica... lo faccio comunque mio malgrado, perchè preferirei sempre andare allo stadio e scrivere su questo blog parlando soltanto di partite, gol, calciatori, presidenti ed allenatori: mi diverto certamente di più quando narro la storia nerazzurra nel sito dedicato all'argomento, non quando devo parlare di fallimenti, magagne o guai vari... certo, in queste situazioni posso tirar fuori il post provocatorio, la battuta che può far ridere oppure no, ma è un attimo... quel che resta nella storia, invece, sono le vittorie e le sconfitte sul campo... ma spesso e malvolentieri ho dovuto parlar d'altro. Forza Imperia... sempre
RispondiEliminaEccoci qua. Ancora una volta siamo qui a raccogliere i cocci di una situazione ai confini dell'assurdo in una città dove è ormai diventato impossibile fare calcio con un minimo di raziocinio e programmazione.
RispondiEliminaSiamo partiti da molto lontano, con quattro volontari che, con una preparazione assolutamente amatoriale in materia, si sono presi l'impegno di far rinascere i colori sbiaditi della nostra Imperia, ma che strada facendo hanno commesso una serie di errori davvero imbarazzanti e che ora pare ci stiano riportando sull'orlo del baratro quando pensavamo di esserne ormai fuori.
Mi piacerebbe chiedere a chi tira le fila della società se, quantomeno negli ultimi due anni, si sia mai dato da fare per cercare aiuto, A LIVELLO LOCALE, nella gestione o nella sponsorizzazione della società (anche solo attraverso le pubblicità allo stadio).
Lei, caro Presidente, ben inserito a livello politico locale si è mai preoccupato attraverso le conoscenze che sicuramente ha, di chiedere collaborazione per una gestione quantomeno oculata della società?
Ha mai fatto presente all'assessore allo sport che l'Imperia calcio è sempre stata un valore aggiunto della città e non una fastidiosa palla al piede, fatto salvo poi presentarsi in pole position al "Ciccione" per festeggiare le promozioni?
Stiamo rischiando di mandare nuovamente a bagno un pezzo della città perché non si trovano 20/30 persone che con un esborso (per loro) irrisorio potrebbero tranquillamente far galleggiare l'Imperia fra l'Eccellenza e la serie D senza tanti patemi (nessuno chiede di più) e se questo tentativo fosse stato fatto e ci si fosse sentiti rispondere picche perché la cosa non si rende pubblica?
Non è lanciando un grido di aiuto che si può pretendere che la gente si presenti e faccia la fila in piazza d'Armi per correre al capezzale del moribondo, ma facendo una campagna porta a porta nelle Aziende, negli studi Professionali in tutte le attività imprenditoriali della città per spiegare che PIU' SI E' E PIU' E' FACILE E POCO DISPENDIOSO collaborare per rilanciare questo sport nella nostra città.
Mi chiedo poi come sia stato possibile, ancora una volta, ignorare pure quest'anno l'assurdità delle due squadre cittadine in una realtà che, come stiamo vedendo, fa fatica a supportarne una sola; e questo solo per assolutamente malcelate ripicche personali delle quali certamente non frega nulla nè ai tifosi dell'Imperia nè a quelli della PRO.
Chiediamo troppo se vogliamo tornare solo e soltanto a parlare di calcio e ad entusiasmarci per le azioni e i goal dei nostri beniamini sul campo di gioco e non sentire parlare sempre e soltanto di rimborsi non pagati, denunce, tribunali o quant'altro? Io penso di no e come me tanti, molti più dei fedelissimi del Ciccione della domenica, la pensano allo stesso modo. Comunque vada a finire, ora e sempre FORZA IMPERIA
Che tristezza...non c'è che dire...qualcuno parla addirittura di "dentro o fuori", come se la "sponsorizzazione" di Del Gratta fosse l'unica alternativa alla fine delle attivita'...alla faccia della "sponsorizzazione" !!! Allora qui si parla di "acquisizione" e non di un semplice aiuto di un "amico". Questo amico, come è stato definito R.D.G. dai nostri moschettieri a mezzo stampa, è lo stesso che ha fatto danni incalcolabili nella citta' delle baracche, macchiandosi, insieme al figlio, di misfatti che stanno avendo tutt'ora strascichi pesantissimi con la magistratura. E noi dovremmo accoglierlo a braccia aperte, oppure tappandoci tutto quello che c'è da tappare, deretano compreso?
RispondiEliminaIo preferisco perdere la possibilita' di vincere il campionato di eccellenza (non la champions league) piuttosto che fare il patto col diavolo. Preferisco vedere giovani vogliosi correre sul campo, piuttosto che mercenari che aspettano la fine del mese per andare battere cassa dal galeotto. E poi, questa dirigenza pensava di tappare le falle in questa maniera? Qualche settimana fa, in tempi non sospetti, quando io ed altri sollevammo qualche lecita perplessita' sulla situazione finanziaria della societa' fummo tacciati di essere sobillatori e di essere contro l'Imperia. Purtroppo non eravamo certo nemmeno veggenti, ma avevamo prestato la giusta attenzione alle voci che circolavano in citta', secondo le quali molti ex giocatori non erano stati liquidati come da accordi presi e alcuni fornitori della societa' ancora stanno aspettando che gli venga saldato quanto dovuto. Purtroppo la realta' è questa. Aggrappati alla "passione" di un uomo verso il calcio dilettantistico locale. E i moschettieri che fine farebbero? Non erano quelli che proponevano un nuovo modo di fare calcio? Quello di navigare a vista per poi trovare il primo pirata a cui chiedere aiuto? Io preferisco un'Imperia piu' modesta, come lo è stata fino a qualche tempo fa, un'Imperia piu' genuina e non con dirigenti mal riciclati da altre esperienze negative. Il dirigente che vorrei è quello veramente innamorato dei colori, magari con poche risorse, pero' sono sicuro che darebbe il massimo, e questo mi basta. Ovviamente sono opinioni personali.
"quattro volontari con una preparazione amatoriale in materia"... io direi "tre babbi con una preparazione amatoriale e un furbacchione recidivo"
RispondiEliminaCaro CalataCuneo, qui mi sa che purtroppo non si tratta di rinunciare a lottare per la promozione in serie D, ma mi sa che il problema è molto più grave. Finite le palanche non si va da nessuna parte e non si resta non solo in Eccellenza, ma nemmeno nel calcio. Altro botto in vista? Personalmente ho ancora una tenue, flebile, speranza. Che la squadra abbia la voglia di serrare ancora una volta le file e resistere a giocare dando tutto il possibile fino alla sosta lunga natalizia. Qui poi ci saranno tre settimane per capire se potrà esserci un futuro o meno, ma è chiaro che queste 4 persone cui nessuno ha chiesto di rifondare l'Imperia, ma lo hanno fatto di loro volontà, dovranno sbattersi per cercare di capire se potranno trovare appoggi in grado di dare una mano, possibilmente a livello cittadino, senza stare ad aspettare che qualche buon (!?!?)samaritano si faccia avanti a salvare la baracca. La domanda è, saranno disposti a farlo? Mumble mumble............
RispondiEliminaGagliano, hai fallito!
RispondiEliminaLa vera tristezza e' che quando qualcuno Dell anno scorso scriveva che non aveva preso gli stipendi l abbiamo ancora massacrato, indirizzato a rivolgersi da un altra parte o a chi di dovere perché noi tifosi eravamo accecati dai vari acquisti: Papa,Ponzo ecc. Quando questi si sono fatti dare sicuramente tutto in mano come garanzia e da domani si libereranno e andranno da un altra parte... Che sbaglio farai scappare R.D.G. ...
RispondiEliminaGagliano, pensa al dehor!
RispondiEliminaPer Calata Cuneo,proprio tu scrivi queste parole :Preferisco vedere giovani vogliosi correre sul campo, piuttosto che mercenari che aspettano la fine del mese per andare battere cassa dal galeotto.Che non hai fatto altro che pensare a te stesso per tutta la tua carriera, hai fatto anche il salto dall' altra sponda, ma come ti hanno conosciuto ti hanno fatto fuori, vergognati e pensa ai tuoi problemi.
RispondiEliminaSperiamo che adesso qualcuno della società ci dica come stanno veramente le cose.
RispondiEliminaOnegliese
faccio un appello al "povero pensionato", al "rappresentante di dentiere", al "medico con l'harley davidson" e al "barista rondista":ANDATEVENE A CASA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaSI ALLA FUSIONE!!!!!!!!