lunedì 14 novembre 2011
Il gioco si fa duro: giochiamo!
Tre punti da tenere bene stretti, non fosse altro perchè ci permettono di accorciare la distanza dalla vetta, dove c'è sempre il Sestri Levante, ora a meno 5, e la zona play out che è alla stessa distanza.
Un'Imperia, quindi, a metà strada tra il sogno e l'incubo, con il solito problema e la solita virtù: un attacco che stenta maledettamente a segnare ed una difesa che è la migliore del Torneo, con il difensore Ferrari sempre pronto a dare una mano là davanti (ieri pomeriggio, 3° gol stagionale, tra Campionato e Coppa per il centrale cileno).
E domenica prossima la prima sfida verità, quella che potrebbe dare la svolta alla stagione, al "Sivori" di Sestri Levante, sul campo della capolista, in una sfida sentitissima dalla tifoseria imperiese.
Ci vorrà, però, un'altra Imperia, ma, probabilmente, è difficile chiedere qualcosa di più e di diverso a questa Imperia, che nelle due ultime trasferte ha stentato e sofferto più del dovuto contro la Culmv Polis e la Veloce, rispettivamente penultima e terz'ultima del Torneo.
Prima della sfida delle sfide, mercoledì pomeriggio ci sarà il ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia contro la Cairese, per cercare di conquistare la semifinale contro il Vado.
Ci troviamo, quindi, alla vigilia di una settimana delicatissima.
Senza fare voli pindarici, si tratta di due appuntamenti importantissimi ai quali, a prescindere dall'arrivo di improbabili rinforzi, è necessario presentarsi dando garanzie al gruppo, garanzie che devono essere garantite da questa dirigenza e da tutto l'ambiente.
Il gioco, quindi, si fa duro... cominciamo a giocare!
http://www.riviera24.it/articoli/2011/11/10/121436/ultras-cani-sciolti-ridateci-la-sanremese-calcio
RispondiEliminaPerche' non dare spazio al giovane Gazzano?
RispondiEliminacani sciolti, gli stessi che acclamavano ed osannavano MDG... sic transit gloria mundi
RispondiElimina.....secondo me vorrebbero anche essere anche ripescati direttamente in serie c .....
RispondiElimina....ti piace vincere facile....
voi potete pensare e dire quello che volete ma e' la nostra storia che conta.del gratta ha sbagliato e sta pagando ma sono solo 2 anni vissuti in 1oo .penso che di soddisfazioni noi ne abbiamo avute..voi...pensaci. irriducibile sanremese
RispondiEliminatu dimentichi che del gratta non era presidente della sanremese ma quello dell' ospedalettese
RispondiEliminainfatti ho detto 2 anni su 100 e passa d'altronde anche tu non ricordi che avete preso il titolo dell'olimpia peccato che era in 2 categoria ,penso,e non in promozione.
RispondiEliminama tu lo sai che l'Olimpia è stata creata apposta sapendo del prossimo fallimento dell' Imperia? ma tu lo sai che quando a sanremo c'erano 3/4 squadre che si scannavano tra di loro in IIcategoria nessun ultras matuziano le considerava e invece quando gli orange dell'ospedaletti hanno cambiato colore e nome tutti i matuziani sono andati a tifarla?
RispondiEliminase l'ospedalettese fosse stata in II categoria tu non l'avresti mai seguita,noi invece siamo stati siamo e saremo sempre presenti
ma tu lo sai che l'Olimpia è stata creata apposta sapendo del prossimo fallimento dell' Imperia?
RispondiEliminaquando si è visto che il comune e gli imprenditori locali se ne fregavano altamente di vedere gestita la squadra della città da banditi come Montali(uomo che ...qualcuno... ha detto pubblicamente di apprezzare) e affini decisero di impegnarsi in una squadra con sede a Pietrabruna (prova ad indovinare quale,ha cambiato più denominazioni di non sò chi...) qualcuno creò una società pronta a fare da cuscinetto ....poi dopo il crack annunciato (che chi poteva non ha cercato di evitare)ha cambiato denominazioni mantenendo le tradizioni che ha sempre avuto la squadra della città di Imperia.
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