Questo pomeriggio alle ore 15,00, agli ordini di Davide Sonetti di Genova, l'Imperia affronta il Rivasamba nell'anticipo della 19° giornata di Campionato.
Dopo l'importantissima vittoria esterna contro il Vado ed il trionfo in Coppa Italia di mercoledì scorso contro il Sestri Levante, i ragazzi di Alfredo Bencardino sono subito attesi ad una verifica del buon momento contro avversaria pericolosa e che, nel girone d'andata, aveva inflitto ai nerazzurri la prima sconfitta stagionale.
Molte le insidie: la vena offensiva del trio Nicolini-Fontana-Oneto, le quattro assenze per squalifica e le gambe che potrebbero essere appesantite dopo il tour de force dell'ultima settimana.
Ma la contemporanea sfida tra Sestri Levante e Vado impone ai nerazzurri la vittoria, per continuare la rincorsa ai corsari di Juary e mantenere le distanze dai rossoblù di Maisano.
LA FORMAZIONE
Alfredo Bencardino deve rinunciare per squalifica a Ivan Monti, Paolo Ponzo, Nicholas Abedoy Ibojo e Giuseppe Raguseo. Scelte, quindi, quasi obbligate con il rientro di Valentino Papa in mezzo al campo ed il solito dilemma nella scelta degli Under (nel ballottaggio potrebbe rientrare anche Davide Marcucci, dopo la splendida prestazione nella finalissima di Coppa Italia). In attacco quasi certo al centro dell'attacco Pietro "Cavallo pazzo" Daddi, da verificare se scenderanno in campo, contemporaneamente Roberto Iannolo e Paolo Lamberti.
LA CRONACA
Come previsto Bencardino schiera questo undici: Marcucci in porta; in difesa centrali Ferrari e Melis, esterni Eugeni e Geraci; a centrocampo Papa al centro, con Stamilla e Balbo sugli esterni; in attacco Iannolo alle spalle di Daddi e Lamberti.
Giornata fredda e piovosa, terreno viscido e sugli spalti poco più di un centinaio di spettatori.
Prima del fischio d'inizio, il Presidente Gagliano ed il capitano nerazzurro Iannolo mostrano al pubblico imperiese la Coppa Italia, appena vinta nella finale contro il Sestri Levante... sarà l'unico momento bello di un pomeriggio da dimenticare.
L'Imperia ha un approccio molto molle alla gara, come purtroppo sta accadendo spesso quando deve affrontare squadra teoricamente meno forti di lei.
4' retropassaggio sciagurato che giunge sui piedi di Fontana che, solo davanti a Marcucci, con un diagonale, mette a lato di un soffio.
11' gol del vantaggio ospite: sulla fascia destra imperiese c'è una voragine nella quale si infila un esterno genovese che mette al centro per Oneto che non ha alcuna difficoltà ad infilare Marcucci.
17' irresistibile discesa sulla fascia sinistra di Balbo, cross al centro per Daddi che di testa scheggia la traversa.
22' punizione di Iannolo al centro dell'area e la sfera, sfiorata da un difensore giunge sui piedi di Melis il cui tiro è riespinto dal palo.
23' discesa di Lamberti, cross col contagiri per Stamilla che infila Bassi con un preciso diagonale
32' ammonito Papa per fallo a metà campo.
34' ammonito Lamberti per una trattenuta a metà campo.
35' azione fotocopia del gol del vantaggio del Rivasamba, con Oneto che, indisturbato, insacca nuovamente alle spalle di Marcucci.
36' punizione dai 25 metri di Iannolo, la palla si stampa sulla traversa... il terzo legno in poco più di mezz'ora, il solito dazio che i nerazzurri debbono pagare in ogni gara
40' punizione di Iannolo, deviata di pugno in tuffo da Bassi
Il primo tempo termina sull' 1-2
Nessun cambio ad inizio ripresa.
50' ammonito Stamilla
51' miracolo di Bassi su staffilata di Daddi dall'interno dell'area
53' ammonito Ferrari
55' espulso Balbo per un normale fallo a metà campo: è l'episodio che, di fatto, chiude la partita, privando i nerazzurri dell'uomo forse più in palla della formazione di Bencardino che si innervosiscono e non si rendono mai più pericolosi
70' discesa sulla sinistra di un centrocampista genovese, raccolto da Fontana che insacca il gol dell'1-3
87' Iannolo entra in area e tira un missile respinto d'istinto da Bassi, la palla giunge sulla testa di Lamberti che colpisce al volo, ma la sfera finisce di poco sopra la traversa
90' gran tiro dai 25 metri di Melis e Bassi vola e leva la palla dal sette della sua porta
Al termine di 5' di recupero l'arbitro (contestatissimo dal pubblico) fischia la fine dell'incontro: l'Imperia getta al vento la possibilità di accorciare il distacco dalla vetta e, al di là delle recriminazioni, deve fare il mea culpa per l'occasione persa.
IMPERIA: Marcucci, Papa (72’ Gaggero), Eugeni, Ferrari, Melis, Geraci, Stamilla, Balbo, Daddi, Iannolo, Lamberti. All. Bencardino
RIVASAMBA: Bassi, Cafferata, De Lucchi (84’ Massari), Mozzachiodi, Di Carlo, Cestari, Nicolini, Costa, Fontana, Paoletti, Oneto (85’ Russo). All. Stagnaro
ARBITRO: Sonetti di Genova
Che mazzata! Mi verrebbe quasi da pensare che sarebbe meglio cominciare ad abituarsi all'idea di puntare a vincere un altro campionato nel campionato nel senso di dirottare le forze a cercare di vincere la coppa nazionale che vorrebbe comunque dire serie d. Il problema è che non mi sembra che siamo in grado di gestire il doppio impegno e soprattutto si riesca a far capire ai ragazzi che non bisogna commettere l'errore di cadere nei trappoloni che ci vengono tesi dalle avversarie che ormai hanno capito come questa squadra viaggi perennemente sull'orlo di una crisi di nervi per cui bastano due provocazioni e subito a qualcuno salta la mosca al naso con il risultato che non riusciamo mai a finire una partita in parità numerica. L'esatto contrario di ciò che succedeva ai tempi d'oro quando al Ciccione difficilmente le avversarie finivano la partita in 11 anche e soprattutto (sigh!) per la spinta del pubblico che metteva una pressione enorme ai direttori di gara. Ma tornando alla coppa Italia io credo che molte delle prossime avversarie, soprattutto ai primi turni, potrebbero affrontarci praticando un robusto turn over e questo potrebbe anche essere l'occasione per provare ad andare avanti. Peraltro non è detto che non basti anche arrivare in finale, senza bisogno di vincerla, per approdare in serie D (ad esempio se l'eventuale rivale avesse già vinto il suo campionato). Certo il cammino è lunghissimo, ma io un pensierino ce lo farei.
RispondiEliminaNon è che il nervosismo dipende da altre cose?
RispondiEliminaGli arbitri fanno il cazzo che gli pare? non siamo in serie A e non siamo la Juve o l'Inter, non ci sono le televisioni ed i giornali non contano una cippa: a "far pressione" ad arbitri e guardialinee dovrebbero pensare altri... ma invece...
La Coppa Italia come scorciatoia per salire in D? io credo di no, meglio, allora, gli spareggi con le seconde: solo 4 partite secche, quelle nelle quali pare diano il meglio di sè i nostri, non chissà quante contro avversarie sconosciute... anche se la via privilegiata per il ritorno in resta solo una ed è una parola impronunciabile che inizia per F e finisce per E... e se alcuni di coloro che più la osteggiano sono tra color che son sospesi, resta solo il baffo ad impedirla... oppure no?
@abbi dubbi, visto il tuo nick come puoi essere sicuro che quella sia la via obbligata e giusta per tornare, come dici tu, "in resta"? E' strano, poi, che questi pensieri saltino fuori solo ed esclusivamente quando ci stanno difficoltà ed intoppi, o meglio che qualcuno li faccia saltar fuori solo in quei momenti. Come mai questo pensiero non ti ha attraversato la testa da mercoledì sera ad adesso?
RispondiElimina(Luca da Genova)
nervosismo? son finiti gli spiccioli che riccardino aveva dispensato e che non dispensera' piu'. Sara' dura adare avanti e arrivare in fondo
RispondiEliminaTranquilli che se qualcuno si fosse tappato la bocca nei confronti di una persona che veniva a tirarci fuori dai guai economici , CHE STANNO CONDIZIONANDO LA SQUADRA, ( a quanto dicono )...e non poco, tutto filerebbe liscio perché questa è una squadra che impostata nel modo giusto può vincere una serie D senza problemi..invece no... Facciamo scioperi di protesta..complimenti furboni! vedremo come proseguirà la stagione... Ammesso che prosegua...
RispondiEliminaVado controcorrente: squadra iguardabile e tatticamente messa in campo in maniera vergognosa! 2 punte e 1/2 con 2 esterni come i nostri ma con un centrocampo assente (Papa inutile, non ha azzeccato un pallone e da lui CI ASPETTIAMO DI PIU'), non può portare altro che ad una figura di merda così! ORGOGLIO ED ONORE! FUORI LE PALLE X ARRIVARE DOVE MERITIAMO! Con questi giocatori si può solo pretendere il primo posto!!!
RispondiEliminaChe non si capisca che questa squadra può e deve giocare con il 4 4 2 è grave il mago è stato un grande giocatore ma ora la coppia d attacco migliore è Lambro cadei bisogna metterselo in testa con i tre davanti o rompendo la coppia magica non si va da nessuna parte.io ci credo sempre!forza Imperia
RispondiEliminaFormazione sbagliata ed alcuni leziosismi di troppo sono stati fatali per una squadra che ha tutto per vincere il torneo. Il nervosismo è lampante: tante voci sul motivo ma nessuna certezza per i tifosi che comunque continuano a seguire la squadra. Ecco forse cosa si intendeva con i concetti di "chiarezza e vigilanza" che vengono irrisi quotidianamente dagli anonimi. Dimenticavo, piove...è colpa dell'autosospensione?
RispondiEliminaIl mago non si tocca...ricordiamoci soltanto quante partite ha risolto quest'anno.Penso invece che ieri la partita l'abbiamo persa a centrocampo l'unico reparto che non e' stato rinforzato e che stenta a supportare un'attacco che ci invidiano tutti.
RispondiEliminaE' evidente che ci sono dei grossi problemi, ma, a questo punto mi chiedo se veramente queste persone che abbiamo al timone siano all'altezza della situazione. Non so se c'è qualcuno di voi bene informati che possa chiarirmi un punto. Come è possibile che se, di riffa o di raffa, questi quattrini sono arrivati in via "trasversale" meno di due mesi fa in maniera tale da poter operare sul mercato in maniera così altisonante, dopo nemmeno due mesi siano già finiti? C'è qualcosa che mi sfugge oppure chi deve fare i conti in società fa fatica a spingersi oltre 2+2? Qualcuno ce lo può spiegare? Poi lasciamo stare il discorso della protesta dei sui (che personalmente non condivido) perché una società seria deve pianificare il proprio futuro a prescindere dagli umori della propria tifoseria. Non si dica che se va tutto in ...... vacca (chi ha orecchie per intendere intenda!) è perché i samurai non hanno voluto RDG.
RispondiEliminaSfrutto questo blog per ridire quello che ho gia' detto ai giornalisti a fine partita e cioe' che mi assumo la responsabilita' di questa sconfitta.Ho peccato di presunzione e di entusiasmo ( mi scuso di averne tanto dato che ne ho visto poco in giro !!) a seguito delle vittorie di Vado in campionato e di Coppa Italia con il Sestri Levante,schierando una formazione troppo sbilanciata anche perche' il sottoscritto ha sempre avuto delle remore di poter fare coesistere Stamilla,Balbo, Iannolo, Lamberti e Daddi costringendomi a schierare una difesa a tre. Con questo non cerco scusanti ma dovermi vergognare come a scritto San Lorenzo proprio NON CI STO!!!!!!! . Mister Bencardino
RispondiEliminax anonimo delle 22.47: tu credi che quello per il quale dovevamo tapparci occhi, naso e orecchi alla fine non ce lo avrebbe messo nell'unico posto rimasto disponibile?
RispondiEliminaTu pensi che avrebbe messo i soldi (tanti, anzi tantissimi per mantenere una squadra come quella attuale) senza poi non ottenere nulla in cambio ? A lui della citta' di Imperia, dei suoi tifosi e della societa' non gli importa niente. Vive e lavora(va) a Sanremo e la' vuole tornare a fare quello che fino alla scorsa stagione faceva, prima di commettere una serie interminabile di errori gravissimi.
Mi scusi se glielo chiedo mister (se è davvero lei che ha postato il commento), ma come lo esterna lei il suo entusiasmo? Forse lei ritiene di fare le cose talmente bene che la squadra non abbia bisogno dei suoi suggerimenti da bordo campo, ma la informo che una colpa (veniale? Mah!) che le viene imputata da chi continua come me a frequentare il Ciccione è il suo eccessivo immobilismo in panca. Non la si vede mai impartire direttive ai suoi, indicare movimenti o cambi di posizione o di marcatura. La sensazione, a prima vista, è che sia proprio lei il primo a non credere nel lavoro che le è stato affidato. Forse che lei è al corrente di cose che noi non sappiamo? Ci sbagliamo? Non credo che mi risponderà, ma, nel caso, una sua replica sarebbe molto gradita. Con la massima stima per la sua persona. Portorino.
RispondiEliminaContinuate a chiedervi il perché di queste troppe espulsioni e di tutto questo nervosismo, molto semplice! Se voi faceste sempre e comunque il vostro dovere al massimo, nel bene o nel male nel vostro lavoro,ma senza essere "ripagati" e sentendovi dire ogni settimana, la prossima sara' quella buona.... E ogni sera doveste litigare o anche solamente discutere con vostra moglie o la vostra convivente e sempre x lo stesso argomento, i soldi che non arrivano, voi non vi innervosireste???io credo di si.....
RispondiEliminaAnonimi castrati della valle impero, nessuno ha sentito la vostra mancanza in questi giorni, statevene tranquilli dove vi siete dovuti rintanare da mercoledì a ieri. E' inutile che non appena all'Imperia Calcio vada male una partita (certo, ci si poteva aspettare un'altra reazione nel secondo tempo, ma con un giocatore espulso che verrà squalificato e 4 già squalificati, che hanno pesato nel fare la formazione già all'inizio, purtroppo non puoi fare più di tanto) spuntiate fuori a rompere i coglioni seminando voci a pene di segugio per creare casini. Grazie.
RispondiElimina(Luca da Genova)
Cari giocatori, alle vostre mogli , quando tornate a casa a mani vuote, ditele che giocate in eccellenza e che siete dei dilettanti. Loro vi risponderanno, giustamente, di cercarvi un lavoro !
RispondiEliminaAnonimo delle 17,12. Se sei presidente di una società di dilettanti non li fai allenare al pomeriggio. Li aiuti a trovare un lavoro e poi li alleni alla sera. Sennò diventi un professionista. Questo è il primo male del calcio minore. Dove si è mai visto che un calciatore di Promozione deve prendere un rimborso spese (!?!?) di 1.500/2.000 euro al mese ed avere quello come unico reddito? Se ami questo sport fai sacrifici, lavori e poi ti alleni alla sera altrimenti fai come tutti i comuni mortali e lavori e basta. Altrimenti ci credo che poi se non vedi lo stipendio per due mesi ti incazzi. Ma è tutto il sistema che è sbagliato.........
RispondiEliminaCaro anonimo delle 17 12 perfettamente d accordo con te!!! Visto che sono dilettanti pero, perché allenamenti alle 1430 ogni giorno? D altronde sono in eccellenza no? Ma soprattutto perché prendere gente da altre città e altre regioni addirittura???? Per l eccellenza? Si potrebbero prendere ragazzi della zona, di imperia Arma,Dolcedo,Diano e San Remo... Anzi San Remo no perché sicuramente per te, caro anonimo delle 1712 non andrebbero bene vero?Quindi quando tornano a casa a mani vuote cosa dovrebbero dire alle loro mogli?Che il lavoro per non tornare a casa a mani vuote glielo trovi tu.....?
RispondiEliminaquesto non mi sembra il posto per piangere dei soldi non ricevuti e delle promesse non mantenute.
RispondiEliminaSe non riucite a risolvere i vostri problemi, ma vi prudono le mani per digitare sulla tastiera scrivete a info@imperiacalcio.it e lasciate perdere queste polemiche del chi lavora e chi no, chi si allena di pomeriggio e chi alla sera, del chi viene da lontano e chi viene da vicino...
Ohè...dove si compra la palla di vetro "maggica" che ti fa vedere tutte le cose possibili ed immaginabili?? Pare che qualcuno ce l'abbia e la voglia tenere tutta per sè...
RispondiEliminaForse, caro Mister, l'aggettivo "vergognoso" da me usato è un po' troppo forte e me ne scuso se Ti ha dato fastidio! Ti assicuro che sabato ero deluso ed incazzato! Con la squadra che avevamo in campo ,secondo me (l'italiano è allenatore da sempre), l'errore è stato non avere un centrocampista adatto. Uno che corra e pressi! Non mi sono piaciuti neanche i palloni buttati a campanile,con quei 5 davanti è uno spreco che si paga e si è visto! Le azioni belle le abbiamo fatte, come di logica, con palla bassa! Forza IMPERIA, SEMPRE!
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