Ho accettato con molto piacere la proposta dell'amico Im1923 di fare un commento esclusivamente tecnico, con cadenza settimanale, sul campionato di pertinenza dell'Imperia (e magari qualche sconfinamento piu' su, ma anche piu' giu', a seconda dei casi).
Cerchero' di essere il piu' obbiettivo possibile, traendo spunto, per le mie opinioni, su quanto il campo ci offre settimanalmente (soprattutto) e tenendo in considerazione le eventuali problematiche societarie solo per i risvolti che potranno avere sul fatto sportivo.
Venendo al campionato e quindi al mio commento, posso tranquillamente affermare che le prossime 13 partite saranno senz'altro ricche di colpi di scena e di grandissimo interesse.
Sembra di rivedere il campionato di eccellenza della scorsa stagione, con tre squadre a giocarsi la vittoria finale e il secondo posto valido per gli spareggi nazionali. Sestri Levante, Vado e Imperia stanno facendo quello che l'anno passato fecero Bogliasco, Pro Imperia e Cairese. Con una differenza sostanziale: le altre squadre del campionato, specie dopo il mercato di dicembre-gennaio, si sono rinforzate parecchio (vedi il doppio exploit dell' Arenzano ) e potrebbero dare al campionato quell'imprevedibilita' che l'anno passato solo gli scontri diretti (posizionati nelle ultime due giornate di campionato) avevano potuto assicurare. Mi vengono in mente Arenzano (che deve affrontare solo il Vado), CulmvPolis e Pontedecimo, tre squadre che hanno potenziato il loro organico con innesti importanti (le ultime due con giocatori come Antonelli e Prunecchi) e che venderanno cara la pelle per raggiungere la salvezza. Poi ci sono squadre gia' collaudate fin dall'inizio, come Vallesturla, Rivasamba e Cairese (ottimi gli innesti degli ex nerazzurri Andorno e Curabba) che , se dovutamente stimolate, potrebbero creare alcuni grattacapi nella singola partita. Discorso a parte merita il Finale: se si eccettuano le prime 5/6 gare di campionato , è la squadra dal rendimento migliore. Anche la scorsa stagione fecero altrettanto, segno evidente che la condizione fisica e alcuni sincronismi, una volta assimilati, ne fanno una squadra temibilissima. Non credo che per la vittoria finale possa avere grandi chances (al pari delle altre 3), pero', comlice anche il calendario, potrebbe diventare l'arbitro del campionato stesso.
Venendo alla prossima giornata, il calendario ci offre un turno che sulla carta potrebbe essere favorevole al Sestri capolista. Lo scontro diretto tra Vado e Imperia offre ai corsari (impegnati in casa di un Ventimiglia ridimensionato dal mercato di riparazione) la possibilita' di allungare su una delle due inseguitrici, o addirittura tutte e due. Le voci di un possibile dissidio interno tra dirigenti a Sestri Levante sono state dissipate dalla rielezione a capo della societa' del vulcanico Mario Arioni, ormai in sella da oltre 10 anni. Lo stesso Arioni, durante l'ultima sessione di mercato , ha inserito due tasselli importantissimi: Del Chiaro in difesa e Baudi (capocannoniere l'anno scorso con la Fezzanese) in attacco. Questi giocatori hanno alzato ulteriormente il tasso tecnico di una squadra gia'forte che annovera tra le proprie fila giocatori del calibro di Venturini, Quintana e Florio. Quindi credo che i corsari dovrebbero superare l'ostacolo frontaliero che in questo momento possono fare affidamento solo su una grandissima carica agonistica.
Venendo al big match, si affronteranno due squadre che si conoscono benissimo.Oltre alle recenti gare di Coppa Italia, le due formazioni sono composte da atleti che conoscono benissimo i propri avversari. Il Vado ultimamente ha apportato alcuni cambiamenti (Imbesi in porta, F.Rossi in mediana soprattutto) e puo' contare su un giocatore che personalmente reputo il piu' forte del campionato, purche' in condizioni psico-fisiche accettabili. Cesar Grabinsky è un giocatore, per queste categorie, straordinario e , se giochera', sara' sicuramente l'osservato speciale in casa nerazzurra.
Venendo in casa nerazzurra, il mercato ha potenziato incredibilmente una squadra gia' competitiva. La rosa ha qualita' e soprattutto quantita'. Questo potrebbe essere l'unico problema, l'abbondanza. Su quest'aspetto, la squadra deve dimostrare una grandissima maturita'. Per vincere i campionati ognuno deve dare il proprio contributo quando viene chiamato in causa e , qualora venisse chiamato un altro, bisogna essere sempre a disposizione. Dopo aver scontato le squalifiche, tornano a disposizione Iannolo e Ibojo. Due giocatori, soprattutto Iannolo, preziosissimi. A Bencardino non rimane che scegliere i giocatori piu' in forma e i giocatori dovranno solo agevolare questa scelta, senza perdersi in mugugni controproducenti.
Di sicuro, la partita Vado-Imperia, sara' fondamentale, ma non decisiva. Con altre 12 partite da giocare e cosi' tante squadre-mine vaganti, la possibilita' di recuperare ci sara' ancora almeno fino a marzo inoltrato. Certo una vittoria anche in campionato, darebbe al Vado un segnale d'inferiorita' importante.
Venendo alle altre gare in programma, occhi puntati sul Finale di Buttu. Sara' interessante vedere come la sua squadra, impegnata nel derby con la Veloce, sapra' dare continuita' ai propri risultati piu' che lusinghieri, mettendo in mostra un bel gioco, alcuni giovani interessanti e un giocatore in particolare, Capra(classe '88), davvero di categoria superiore.
Buon campionato a tutti e forza Imperia...sempre !!!
Cerchero' di essere il piu' obbiettivo possibile, traendo spunto, per le mie opinioni, su quanto il campo ci offre settimanalmente (soprattutto) e tenendo in considerazione le eventuali problematiche societarie solo per i risvolti che potranno avere sul fatto sportivo.
Venendo al campionato e quindi al mio commento, posso tranquillamente affermare che le prossime 13 partite saranno senz'altro ricche di colpi di scena e di grandissimo interesse.
Sembra di rivedere il campionato di eccellenza della scorsa stagione, con tre squadre a giocarsi la vittoria finale e il secondo posto valido per gli spareggi nazionali. Sestri Levante, Vado e Imperia stanno facendo quello che l'anno passato fecero Bogliasco, Pro Imperia e Cairese. Con una differenza sostanziale: le altre squadre del campionato, specie dopo il mercato di dicembre-gennaio, si sono rinforzate parecchio (vedi il doppio exploit dell' Arenzano ) e potrebbero dare al campionato quell'imprevedibilita' che l'anno passato solo gli scontri diretti (posizionati nelle ultime due giornate di campionato) avevano potuto assicurare. Mi vengono in mente Arenzano (che deve affrontare solo il Vado), CulmvPolis e Pontedecimo, tre squadre che hanno potenziato il loro organico con innesti importanti (le ultime due con giocatori come Antonelli e Prunecchi) e che venderanno cara la pelle per raggiungere la salvezza. Poi ci sono squadre gia' collaudate fin dall'inizio, come Vallesturla, Rivasamba e Cairese (ottimi gli innesti degli ex nerazzurri Andorno e Curabba) che , se dovutamente stimolate, potrebbero creare alcuni grattacapi nella singola partita. Discorso a parte merita il Finale: se si eccettuano le prime 5/6 gare di campionato , è la squadra dal rendimento migliore. Anche la scorsa stagione fecero altrettanto, segno evidente che la condizione fisica e alcuni sincronismi, una volta assimilati, ne fanno una squadra temibilissima. Non credo che per la vittoria finale possa avere grandi chances (al pari delle altre 3), pero', comlice anche il calendario, potrebbe diventare l'arbitro del campionato stesso.
Venendo alla prossima giornata, il calendario ci offre un turno che sulla carta potrebbe essere favorevole al Sestri capolista. Lo scontro diretto tra Vado e Imperia offre ai corsari (impegnati in casa di un Ventimiglia ridimensionato dal mercato di riparazione) la possibilita' di allungare su una delle due inseguitrici, o addirittura tutte e due. Le voci di un possibile dissidio interno tra dirigenti a Sestri Levante sono state dissipate dalla rielezione a capo della societa' del vulcanico Mario Arioni, ormai in sella da oltre 10 anni. Lo stesso Arioni, durante l'ultima sessione di mercato , ha inserito due tasselli importantissimi: Del Chiaro in difesa e Baudi (capocannoniere l'anno scorso con la Fezzanese) in attacco. Questi giocatori hanno alzato ulteriormente il tasso tecnico di una squadra gia'forte che annovera tra le proprie fila giocatori del calibro di Venturini, Quintana e Florio. Quindi credo che i corsari dovrebbero superare l'ostacolo frontaliero che in questo momento possono fare affidamento solo su una grandissima carica agonistica.
Venendo al big match, si affronteranno due squadre che si conoscono benissimo.Oltre alle recenti gare di Coppa Italia, le due formazioni sono composte da atleti che conoscono benissimo i propri avversari. Il Vado ultimamente ha apportato alcuni cambiamenti (Imbesi in porta, F.Rossi in mediana soprattutto) e puo' contare su un giocatore che personalmente reputo il piu' forte del campionato, purche' in condizioni psico-fisiche accettabili. Cesar Grabinsky è un giocatore, per queste categorie, straordinario e , se giochera', sara' sicuramente l'osservato speciale in casa nerazzurra.
Venendo in casa nerazzurra, il mercato ha potenziato incredibilmente una squadra gia' competitiva. La rosa ha qualita' e soprattutto quantita'. Questo potrebbe essere l'unico problema, l'abbondanza. Su quest'aspetto, la squadra deve dimostrare una grandissima maturita'. Per vincere i campionati ognuno deve dare il proprio contributo quando viene chiamato in causa e , qualora venisse chiamato un altro, bisogna essere sempre a disposizione. Dopo aver scontato le squalifiche, tornano a disposizione Iannolo e Ibojo. Due giocatori, soprattutto Iannolo, preziosissimi. A Bencardino non rimane che scegliere i giocatori piu' in forma e i giocatori dovranno solo agevolare questa scelta, senza perdersi in mugugni controproducenti.
Di sicuro, la partita Vado-Imperia, sara' fondamentale, ma non decisiva. Con altre 12 partite da giocare e cosi' tante squadre-mine vaganti, la possibilita' di recuperare ci sara' ancora almeno fino a marzo inoltrato. Certo una vittoria anche in campionato, darebbe al Vado un segnale d'inferiorita' importante.
Venendo alle altre gare in programma, occhi puntati sul Finale di Buttu. Sara' interessante vedere come la sua squadra, impegnata nel derby con la Veloce, sapra' dare continuita' ai propri risultati piu' che lusinghieri, mettendo in mostra un bel gioco, alcuni giovani interessanti e un giocatore in particolare, Capra(classe '88), davvero di categoria superiore.
Buon campionato a tutti e forza Imperia...sempre !!!
Te la butto lì Gian, sperando in una tua opinione. Secondo te il "mago" può diventare un problema? Mi spiego, ho visto la partita di domenica e pur dovendo valutare un avversario certamente non di grande spessore, ho visto una squadra coesa dove due attaccanti "monstre" come Daddi e Lambo hanno dialogato molto fra loro e con i compagni di squadra. Ho visto inoltre un ottimo Balbo nel ruolo ricoperto, di solito, dal "mago". Non sarà che il suo rientro "obbligatorio" possa rompere certi equilibri? E secondo te è giusto che a ranghi completi un giocatore come Balbo non trovi spazio? Ciao.
RispondiEliminaRubrica molto interessante, complimenti a gianbo!!!
RispondiEliminaSecondo me il "Mago" non deve essere un problema: più giocatori tecnicamente superiori alla media ci sono meglio è, no? Parliamo di equilibri? Ma noi dobbiamo vincere il campionato e dobbiamo farlo con la mentlità di farne uno più dell'avversario. Con il trio delle meraviglie Daddi-Iannolo-Lamberti e, sugli esterni, Stamilla e Balbo, sono gli altri che debbono preoccuparsi... forse si rischia qualcosa in più dietro, ma, come detto, con questo attacco, siamo potenzialmente pericolosissimi tutte le volte che siamo nella trequarti avversaria. Parlo da tifoso, non da tecnico e dico che può esserci solo un "problema": Zeman non avrebbe alcuna remora a schierare una squadra così, Ruspa la pensa nella stessa maniera? Tu che ne dici Gianbo, che di calcio giocato ne mastichi più del sottoscritto?
RispondiEliminaSe Iannolo sta in piedi e non è squalificato, deve giocare. Le partite equilibrate spesso vengono risolte da calci piazzati o da giocate singole, e chi meglio di Iannolo interpreta questi fondamentali?
RispondiEliminaE' anche vero che le squadre, per vincere, devono necessariamente essere equilibrate e compatte. Inoltre, cosa da non dimenticare, bisogna inserire anche tre "under". Spesso le scelte migliori vengono fatte quando sono obbligate, come domenica scorsa, ma è anche vero che la panchina puo' risultare decisiva se chi la occupa entra dando il 110 per cento.
Su Balbo, posso dire che è un giocatore dalle grandissima potenzialita', ma che le esprime soprattutto quando le cose vanno bene.
Nel ruolo di esterno Stamilla garantisce maggiore spessore, non fosse altro per le esperienze maturate su palcoscenici piu' importanti.
Come gia' detto nell'articolo, penso che i giocatori come Balbo, qualora non dovessero essere schierati dall'inizio, potrebbero risultare decisivi a partita in corso, sovvertendo magari gli equilibri di una partita dall'esito incerto.
Io penso che Robi debba solo capire che deve lavorare e mettersi di più a disposizione della squadra e non viceversa. Questo atteggiamento da "centro dell'universo" poteva andare bene (forse) fino alla Promozione, ma ora che ha vicino gente come Daddi. Lambo, Stamilla, Balbo, Ponzo, non può pretendere che questi si mettano al suo servizio. Io ammiro da sempre Robi, ma ora sarebbe opportuno che invece di voler continuare a tutti i costi ad essere il capocannoniere della squadra, mettesse la sua classe al servizio degli altri per mandare in goal i suoi compagni (tanto per lui ci sono sempre i calci da fermo). Magari è difficile inventarsi assist man a 35 anni e fischia suonati, ma chissà! Mai dire mai.......
RispondiEliminaPensavo una cosa: è emblematico (ed anche deprimente) che un post così ben scritto, documentato ed interessante, a quasi 24 ore dalla sua pubblicazione e con, fin'ora, circa 700 contatti sul blog, abbia ricevuto lo straccio di 4 commenti.
RispondiEliminaEmblematico, perchè son convinto che se il buon Gian Burrasca avesse detto qualcosa contro qualche dirigente, giocatore o tifoso ci sarebbero stati commenti a raffica... invece qui si parla del nostro Campionato, della nostra squadra e delle nostre avversarie... tutte cose che, evidentemente, sono irrilevanti o di secondo piano per molti... mah?!?
Sono d'accordo IM1923. Probabilmente parlare di calcio come farebbero "quattro amici al bar" non interessa a nessuno. Il tutto con 700 contatti! Che tristezza! Concordo con te Gianbo sul discorso di un mercato di riparazione che forse mai come quest'anno rischia di rimescolare le carte. Certo è curioso che una delle squadre che ha cambiato (in teoria in meglio) di più come il Pontedecimo, faccia una fatica terribile a risalire nonostante abbia iniziato a segnare molto. Forse il campionato si è livellato verso l'alto e, ad oggi, non si riesce a vedere una squadra "materasso". Resta veramente tantissimo rammarico per gli squallidi pareggi del girone d'andata che ci sono costati punti pesantissimi che ora farebbero molto comodo. Credo che bisognerà prestare molta attenzione alle tre squadre che tu segnali come mine vaganti perché se infilano la serie giusta a mio modo di vedere potrebbero anche rientrare e non fare solo da guastafeste.
RispondiEliminaPortorino, il campionato adesso sara' sicuramente piu' combattuto. Lo sarebbe ancora di piu' se, come in Piemonte e Lombardia, ci fossero anche i play-off. In questo modo ci sarebbero molte piu' squadre ad inseguire un obbiettivo fino all'ultima giornata.
RispondiEliminaIl mercato ha stravolto i valori delle squadre. In questo momento il Ventimiglia e il Busalla (è a galla grazie ai risultati iniziali) sono in grandissima difficolta', mentre altre squadre come le gia' citate CulmvPolis, Arenzano e Pontedecimo sono lontane parenti di quelle di inizio campionato.
ci siamo rotti il cazzo
RispondiElimina