Questo pomeriggio alle ore 15,00, agli ordini di Andrea Zingrillo di Seregno, al stadio "Censin Bosia" di Asti, l'Imperia affronta l'Asti, nell'anticipo della 3° giornata del Campionato di Serie D.
Non si gioca, come da programma, domenica, per la concomitanza con il "Palio" cittadino.
Asti ed Imperia, infatti, occupano l'ultimo posto in classifica: l'Asti ha perso nettamente le prime due sfide del Torneo, 0-4 in casa contro il Sestri Levante e 1-6 in trasferta contro il Borgosesia, mentre l'Imperia è uscita dal campo sconfitta, in trasferta, dal Derthona 0-1 e dalla Lavagnese, in casa, per 0-2.
L'Imperia cerca una vittoria contro gli astigiani che manca da ben 34 anni, dal 16-04-1978, e, più in generale, nel Campionato di Serie D, da 4 anni e mezzo, dal 10-02-2008, Sanremese-Imperia 0-1.
LE FORMAZIONI
Le due squadre si affrontano dopo una settimana di grossi cambiamenti, soprattutto in casa biancorossa.
L'Asti, infatti, ha annunciato l'ingaggio di quattro calciatori: il portiere Dino Caliolo, i difensori Matteo Mariani e Corrado Vacca e l'attaccante Loreto Lo Bosco, mentre in panchina, dopo l'esonero di Massimo Venturini, andranno Enrico Pasquali e Nicola Ascoli (rispettivamente vice allenatore e direttore sportivo). I galletti dovranno fare a meno dell’infortunato Agnesina e dello squalificato Rota, mentre dovrebbero riavere a disposizione il portiere Strukelj.
L'Imperia, invece, registra l'arrivo di Roberto Iannolo, in attesa del'ingaggio di altri calciatori (come auspicato dallo stesso "Mago") per alimentare le speranze di conquista della salvezza.
In dubbio ancora Federico Piazza, ma dovrebbe stringere i denti e scendere in campo, mentre Alessandro Ambrosini sconta la terza ed ultima giornata di squalifica rimediata la scorsa stagione.
LA CRONACA
Giornata calda, terreno in cattive condizioni, sugli spalti circa 200 spettatori, con rappresentanza di sostenitori neroazzurri.
Alessandro Lupo ha schierato questo undici: Donzellini in porta; in difesa, Vago e Eugeni centrali, Sillano e Laera sugli esterni; a centrocampo Giglio, Cadenazzi e Piazza, con Pizzolato e Scaburri sugli esterni; in attacco l'unica punta è De Matteis.
L'Asti scende in campo con Strukelj, Lo Corriere, Ladogana, Alvitrez, Mariani, De Stefano, Bellitta, Frascoia, Lo Bosco, Oliviero e Gnisci.
Partita povera di emozioni, con le due squadre impaurite.
16' colpo di testa di De Matteis, bloccato in tuffo da Strukely
27' De Stefano sfiora il gol per i padroni di casa, con un un colpo di testa sventato da Donzellini
39' Gnisci sfugge ad Eugeni e tira prontamente: Donzellini devia in angolo
42' conclusione di De Matteis, tutto solo contro l'intera retroguardia astigiana, bloccata senza problemi da Strukely
Tutta qui la prima frazione di gioco, che termina sul nulla di fatto
Ad inizio ripresa, Lupo rompe gli indugi e fa entrare Iannolo al posto di Scaburri e Gagliardi al posto Pizzolato
47' punizione di Frascoia, colo di testa di De Stefano che esce di poco alto
55' doppia sostituzione dell'Asti: escono Olivero e Lo Corriere ed entrano Occhipicca e Vacca
56' incertezza del difensore Vacca, sfruttata da Iannolo, il cui tiro dal limite dell'area esce di poco a lato
57' Occhipicca vince un rimpallo con Vago, entra in area e si getta a terra: l'arbitro non abbocca e lo ammonisce per simulazione
60' espulso per doppia ammonizione dell'astigiano Ladogana, che fa un fallo da tergo su Gagliardi
62' Imperia in vantaggio: punizione di Piazza, tiro in sciolata di Vago respinto da goffamente da Strukely proprio sul capitano neroazzurro, che colpisce al volo ed insacca
71' contropiede neroazzurro con Gagliardi che serve Cadenazzi, la palla giunge a De Matteis che salta un avversario e tira: la sfera esce di poco a lato
74' ultima sostituzione dell'Asti: esce Gnisci ed entra Plado
L'Asti preme a pieno organico e l'Imperia difende coi denti il prezioso gol di Vago
80' Plado ruba palla a metà campo, avanza, e giunto al limite dell'area fa partire un tiro che termina di poco sopra la traversa
84' Asti pericoloso con Lo Bosco che serve Plado, che conclude debolmente tra le braccia di Donzellini
86' esce De Matteis ed entra Prevosto
91' Asti pericolosissimo con un'azione personale di Lo Bosco che, servito da De Stefano, giunto dinanzi a Donzellini, non riesce a dare il colpo fatale alla sfera, forse tradito da un rimpallo, e Sillano "pulisce" l'area sventando la minaccia
92' l'arbitro Andrea Zingrillo espelle l'allenatore neroazzurro Lupo
Al termine dei 6 minuti di recupero, l'arbitro fischia la fine della gara
L'Imperia coglie così il primo successo stagionale, un'importante boccata d'ossigeno, ma non risolve certo tutti i suoi problemi: per sperare nella salvezza occorrono altri innesti.
Da segnalare ancora gli ammoniti neroazzurri: Sillano, Giglio, Vago e Piazza.
ASTI: Strukelj, Lo Corriere (55’ Occhipicca), Mariani, De Stefano, Ladogana, Bellitta, Frascoia, Alvitrez, Gnisci (74’ Plado), Oliviero (55’ Vacca), Lo Bosco. All.: Pasquali.
IMPERIA: Donzellini, Laera, Sillano, Giglio, Eugeni, Cadenazzi, Pizzolato (46' Iannolo), Vago, De Matteis (86' Prevosto), Piazza, Scaburri (46' Gagliardi). All. Lupo
ARBITRO: Zingrillo di Seregno
Grande claudiooo... Il numero 1!!!!!
RispondiEliminaMagari ci hanno preso a pallonate per 90 minuti e gli abbiamo rubato la partita, ma penso che questo risultato sia la dimostrazione che con qualche ritocco la salvezza te la giochi. E a metà settembre le squadre si possono ancora rinforzare. Non serve molto.
RispondiEliminaDavide
Dai che con 2 acquisti ce la giochiamo con tutti!!!!!!!
RispondiEliminaMago illuminali Te!!!!!! ALE
Con n.c. saremmo a posto ...
RispondiEliminaVaaaammmmoooossss
RispondiEliminaForza Imperia ... Sarà la notte dei gufi tristi. Ed ora sotto con N. C. FORZA IMPERIA ,!!!
RispondiEliminaAltri 2 rinforzi e ci siamo!!!
RispondiEliminaVamos Vamos LUCA
Comunque vada Claudio Vago è e sarà sempre il numero 1!!!! L'unico vero professionista della squadra insieme al mago
RispondiEliminaEntusiamo alle stelle! Iannolo toccasana? Siete buffi...
RispondiEliminaSei buffo tu anonimo delle 19.37. Buffo e patetico come tutti i gufi tristi che rappresentano la negatività che condiziona qualsiasi iniziativa ed attività di questa splendida città. Il problema sei tu e non chi alza la testa per Iannolo. Ti consiglio di uscire dai tuoi limiti facendo qualche gita in Lombardia o in Emilia Romagna ... Ma anche in Piemonte forse basterebbe. La provincialità amico mio e' un virus, una malattia. Curati !!! Flash Gordon.
RispondiElimina1 rondine non fa primavera....
RispondiEliminaSVEGLIA!!!
ALE
Flash Gordon cosmopolita!
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