Stagione 1958-1959: l'Imperia, dopo un emozionante testa a testa con l'Alassio, vince il Campionato ed è promossa in Serie D.
Ecco alcune immagini della festa scoppiata in Piazza Dante e nel Bar Piccardo, coi tifosi neroazzurri scatenati di ritorno dalla decisiva trasferta di Albenga.
Potete trovare queste e tantissime altre fotografie nel sito della storia neroazzurra, "Imperia calcio: storia di un amore".
Che tempi! Non ero ancora nato, ma la passione e l'identificazione di una città con la sua squadra di calcio si leggono in queste immagini. Io ho partecipato alle feste del 1978 che non furono molto diverse, ma certo l'obiettivo della dirigenza dovrebbe essere quello di fare tutti gli sforzi possibile affinché l'imprenditoria della città potesse essere coinvolta in un progetto per riportare entusiasmo intorno alla nostra squadra. Non potrà mai essere come quei tempi perché ormai le pay per view hanno ammazzato il calcio minore però credo che se questa squadra, con tutti i dubbi e le incertezze che ci sono, è riuscita a portare al Ciccione nelle prime due giornate circa 400 spettatori, che è comunque più di quanti assistono a molte gare di Seconda Divisione, mi chiedo cosa potrebbe accadere se si riuscisse davvero a partire con un progetto serio e coinvolgente per chi in città avrebbe la possibilità di dare una mano. Fantascienza? Forse sì, ma perché non provarci invece di chiudersi a riccio nel proprio orticello?
RispondiEliminaTutti al Ciccione ...
RispondiEliminaForza Imperia .
Bellissime immagini della storia del calcio imperiese che trasmettono emozione e un velo di nostalgia anche a chi come me non era ancora nato. Guido
RispondiEliminaIMPERIESI ORGOGLIOSI DI ESSERE IMPERIESI E CON SOCIETA' ORGOGLIOSE DI ESSERE IMPERIESI! INSIEME SI VINCE! VOLETE CERCARE DI FAR ESSERE ANCORA ORGOGLIOSI GLI IMPERIESI???? E' C0SI' DIFFICILE,VISTO CHE NON CI RIESCE PIU' NESSUNO??!!
RispondiEliminaCaro Sanlorenzo. Scusami ma sbagli. Vogliamo e non volete. Questo e' il giusto atteggiamento. Il limite dipende proprio dall' imputare agli "altri" le responsabilità ed i doveri. Ognuno deve fare il proprio senza se e senza ma, orgogliosi comunque ed a prescindere. Meglio in D che in Eccellenza. Meglio in Eccellenza che Promozione ... Ma ORGOGLIO e sciovinismo non devono mai venire meno ...
RispondiEliminaMi sembra che la gradinata abbia fatto il suo dovere e bene! Grande Kama oggi!!! Ora e si vede, se vogliamo salvarci tocca alla Società ed al più presto direi! Caro mio, mi sa che sbagli tu... FORZA GRANDE IMPERIA SEMPRE, FORZA NERAZZURRI!
RispondiEliminaNostalgico!
RispondiEliminaX Anonimo delle 09:26 Citi adirittura il termine sciovinismo?