Filippo Vito Di Pierro è nato il 15/06/1964 in provincia di Perugia.
Allenatore di base, inizia la carriera da allenatore con i giovani passando anche da squadre importanti come Milan, Parma, Perugia e Melfi. In quest´ultima arriva anche ad allenare la prima squadra in C2 subentrando all´esonerato Papagni e con lui in panchina la squadra cambia volto e raggiunge un incredibile 4° posto, che ad oggi resta ancora il miglior piazzamento di sempre della società lucana.
Dopo questa parentesi con la Prima squadra, torna a dirigere i settori giovanili, cominciando dal Città di Castello (Juniores Regionale) nella stagione 2003/2004, il Melfi (Beretti) nelle stagioni 2004/2005 e 2005/2006, la Nuova Chiusi (Eccellenza) dalla stagione 2006/2007 alla stagione 2008/2009, l'Argentina nella stagione 2009/2010 (Eccellenza) subentrando all'attuale mister della Juniores neroazzurra Andrea Caverzan e nella stagione 2010/2011 il Catanzaro (2° Divisione), secondo di Ze Maria, esonerato dopo qualche settimana.
Viene poi contattato dal Botev Plovdiv gloriosa squadra bulgara che militava nella massima serie, ma la sua avventura termina presto poichè la società viene radiata per problemi economici.
Ed ora una nuova avventura, sulla panchina dell'Imperia 1923: la sua prima missione impossibile è quella di far segnare alla squadra neroazzurra il primo gol stagionale al "Nino Ciccione"...
Ma possibile sia tutta e sempre colpa di Alberti al di la dei suoi errori madornali commessi a monte? Ma il Vice Presidente non è parte in causa o chi era vicino ad Alberti lo ha portato al baratro?
RispondiEliminaE gia'adesso si che dovete lavorare ragazzini(vero grillo)dei miei coglioni,e se vede cosa scrivete sul blog cosa vi fa?Buttate sta' cazzo dipalla in rete e fate meno parole
RispondiEliminacon la catena d oro la pasta al pomodoro.....
RispondiEliminaAnonimo delle 10.22, e' tutta colpa di Alberti e di quelli che gli hanno sempre ubbidito, Lupo compreso
RispondiEliminaPer Anonimo 02 Novembre 09:17 intanto ho espresso un parere mio del tutto personale perché credo che Alberti paradossalmente abbia avuto le idee giuste ma in un ambiente dove ti stanno attaccati alle calcagne ma nessuno o pochi hanno idee e finanze tutto viene piú difficile e tanti hanno addirittura sfruttato il cognome ALBERTI per il proprio orticello come si suol dire.
RispondiEliminaMa la dirigenza ma il vice presidente e company perché mai un qualcosa a loro o un intervento? È meno male che le persone vicine a te si vedono nei momenti difficili e questa molto probabilmente l'ha capita lo stesso Alberti con collaboratori che hanno curato il proprio orto a discapito del progetto vero e proprio
Gianni.
ma acqua & farina chi la paga?
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