La replica di Roberto Iannolo ad Attilio Ascheri

Roberto Iannolo ha voluto replicare ad Attilio Ascheri, che ieri aveva scritto sul blog.
Caro Attilio hai detto bene, c'è una linea sottile tra il giusto e sbagliato tra giocatore/dirigente e uomo e aggiungerei una voragine tra il rispetto e il pressapochismo.
Anche se ho compiuto 40 anni da poco ti posso garantire che la memoria ce l'ho intatta. Premetto che al"sacrificio" da voi proposto ho aderito insieme ad altri gia la scorsa stagione non guardando al denaro (accontentandomi di un rimborso spese modico) soltanto per il bene che voglio a questi colori,sudando ogni giorno fino alla fine in mille difficoltà onorando la maglia. Il risultato e' che nonostante i sacrifici e' venuto meno da parte della società l'impegno preso con me e molti altri.
Come puoi pretendere che un giocatore o addetto ai lavori qualunque possa dare fiducia un'altra volta? Manca credibilità! Ti posso garantire che per l'esperienza che mi sono costruito in tanti anni di calcio e nella vita in generale la fiducia e' alla base e se viene a mancare...
Non sono un'ipocrita che abbassa la testa per convenienza o per un posto in squadra,per fortuna non ne ho mai avuto bisogno di elemosinare tutto cio perché anno per anno ho sempre dimostrato il mio valore con impegno e abnegazione,serieta',coi fatti non con le parole! mi hanno sempre cercato per giocare,quindi "punto i piedi".
Detto questo e' antipatico per chi aspetta dei compensi sentirsi "ricattato": "Se aderisci al progetto li prendi se no aspetterai" (ed di questo ho testimoni) nel frattempo portando via del tempo al proprio lavoro, per chi ce l'ha e non ce l'ha,per gli impegni di allenamenti pomeridiani come la passata stagione.
Io non ci sto! Se devo fare un atto d'amore per questa maglia lo faccio spontaneamente come l'ultimo campionato e non perché ne sono obbligato.
Quanto all'ultima ricevuta di rimborso presa ti ricordo (hai un po' più di anni di me,sai la memoria!) che riguardava uno dei sei mancanti.
Quanto al momento generale, caro Attilio siamo d'accordo, lo capiamo tutti (ho un'attività) ma non dev'essere un alibi, se una cosa la puoi fare bene se no ti fai da parte! E qua tiro in ballo la cordata che ha presentato una proposta scritta, consegnata a te di persona e di conseguenza al direttivo ed è stata superficialmente rifiutata. In questo momento?! Con queste difficoltà?!
Hai detto bene! Andava o va valutata seriamente con nomi cognomi ma non con cifre se non da investire nel rilancio dell'Imperia!
Ora consiglio a te e alla società di concentrarsi a completare la rosa, sperando che questa piccola polemica sia da stimolo a tutti e di regalare una salvezza tranquilla ai tifosi (e gli arretrati a tutti, se me lo permetti), onorando i colori neroazzurri!
Forza Imperia sempre!!!!!!!