Nel giorno in cui l'Imperia ritrova il proprio pubblico ed il calore della Gradinata Nord, i ragazzi di Andrea Caverzan giocano una delle gare più deludenti della stagione, timidi e mai pericolosi.
Infatti, i neroazzurri hanno tirato nello specchio della porta giallorossa in sole due occasioni: il primo tiro, al 26', è il gol annullato ad Eugeni per fuorigioco segnalato dall'assistente dell'arbitro, l'episodio che avrebbe potuto cambiare le sorti dell'incontro; il secondo, al 60', il diagonale di Burdisso deviato dall'estremo difensore del Finale.
Troppo poco contro una squadra ordinata e cinica, che ha ottenuto il massimo risultato con il minimo sforzo, violando il "Nino Ciccione" dopo ben 50 anni (l'ultima ed unica vittoria giallorossa, infatti, è datata 19-01-1964).
Ma non è tutto da buttare in questa serata neroazzurra, perchè, come detto all'inizio, l'Imperia ha riabbracciato il suo pubblico dopo anni di delusioni e freddezza: oltre 400 spettatori e tifo incessante della Gradinata Nord, tornata a riempiersi come nei tempi migliori assieme agli amici di sempre, i ragazzi della Brigade Sud Nice... e questo vale molto di più dei 3 punti persi, è un patrimonio da non perdere.
Una segnalazione: l'impianto di illuminazione del "Nino Ciccione" avrebbe bisogno di un restyling... ma è facile prevedere che questa lamentela cadrà nel vuoto.
Amareggiati ma meritiamo di più!
RispondiEliminaSecondo me la partita l'hanno fatta i nostri...solo che non provano mai a tirare da fuori area...il Finale non ha fatto molto e il gol su rigore...mah.
RispondiEliminaMeritivano di più
FORZA IMPERIA SEMPRE
Auguri x Todde,avanti con i giovani!!!
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