Questo pomeriggio alle ore 18,00, agli ordini di Jacopo Pedemonte Gastaldo di Genova, l'Imperia affronta, sul terreno sintetico dell' "Andrea Picasso" di Quiliano i biancorossi locali.
I neroazzurri sono reduci da tre pareggi consecutivi che hanno lasciato più di un rimpianto e qualche dubbio tra i tifosi neroazzurri.
Sarà una sfida da "giovani", perchè anche il Quiliano di mister Gerundo, reduce da due vittorie consecutive contro Finale e Ventimiglia, schierà tra le proprie fila, come l'Imperia di Gian Luca Bocchi, ben più dei tre Under richiesti dal regolamento.
Le due compagini, che hanno già incrociato tacchetti in Coppa Italia (2-3 per i savonesi il risultato finale), si affrontano in Campionato, in terra savonese, per la settima volta nella loro storia.
Il mister neroazzurro Gian Luca Bocchi ha così presentato, su svsport.it, gli
avversari e la sfida: "Il Quiliano è una squadra che, pur non avendo a
disposizione grosse risorse, sta facendo bene, puntando sulla voglia e
sull'entusiasmo. Mi trovo d'accordo con la filosofia del presidente Tesio:
ormai nel calcio dilettantistico non bisogna più aspettarsi investimenti
importanti ed è giusto puntare sui ragazzi, magari prendendosi anche qualche
rischio. Da parte nostra sono pienamente soddisfatto del percorso che stiamo
intraprendendo, c'è voglia di fare bene e di migliorarsi giorno dopo giorno,
con serietà e impegno. Aspettiamo gennaio per vedere quale posizione di
classifica avremo, ma già da ora è arrivato il momento di cambiare marcia".
LA FORMAZIONE
Assenti gli infortunati Fabio Laera e Mattia De Simeis e lo squalificato Daniele Alberti, in dubbio Marco Prunecchi, tutto il resto della rosa è a disposizione di Gian Luca Bocchi, a partire dall'argentino Agustin Battipiedi per il quale è arrivato il transfert della federazione del Paraguay e, molto probabilmente, sarà schierato assieme al suo connazionale Ivan Massi.
LA CRONACA
(grazie al contributo della pagina fb dell'Imperia 1923)
L'Imperia scende in campo con questi undici: Trucco, Bruno, Massi, Franco, Battipiedi, Corio, Dominici, Ambrosini, Prunecchi, Giglio, Castagna. In panchina Rinaldi, Amoretti, Taliercio, Casassa Vigna, Garattoni, Roda e Semeria.
Il Quiliano risponde con: Paonessa, Salani, Giguet, Panaro, Lupi, Pollero, Hublina, Basso, Albarello, Sanci, Freccero. In panchina Carbone, Salinas, Federici, Arrighi, De Marinis, Quarone, Pentenero.
16' calcio di punizione di Battipiedi respinto con una prodezza da Paonessa
18' colpo di testa in tuffo di Castagna, parato in tuffo da Paonessa
30' Quiliano in vantaggio, grazie ad un gol di Sanci su calcio di punizione
36' primo cambio per l'Imperia: esce Prunecchi, per il risentimento muscolare che ne aveva messo in dubbio la presenza, ed entra Garattoni
Il primo termina 1-0 per i padroni di casa
49' calcio di punizione per l'Imperia: s'incarica del tiro Battipiedi, che colpisce il palo alla destra di Paonessa
52' calcio di rigore per l'Imperia: s'incarica della massima punizione Battipiedi che infila Paonessa, pareggia i conti e segna la sua prima rete in Italia
57' secondo cambio per l'imperia: esce Castagna, che lamenta problemi alla schiena, ed entra Semeria
61' ennesimo calcio d'angolo dell'Imperia (ben undici): Battipiedi ancora pericoloso con un colpo di testa che finisce di poco alto sopra la traversa
L'Imperia cinge d'assedio la metà campo dei savonesi
68' ammonito Massi per gioco falloso
75' fallo ai danni di Trucco: l'estremo difensore neroazzurro resta a terra stordito ma, fortunatamente, ritorna tra i pali, dopo tre minuti
80' espulso Hublina: il Quiliano gioa gli ultimi minuti in inferiorità numerica
Nonostante gli attacchi finali dei neroazzurri, l'Imperia non riesce a trovare il raddoppio e la gara, dopo sei minuti di recupero, termina 1-1
non si vince mai!!!
RispondiEliminaBocchi se ti trovi in sintonia con il presidente del Quiliano vai ad allenare il Quiliano....con tutto il rispetto ma l' Imperia non dovrebbe sapere neanche dove gioca il Quiliano....a adesso ditemi che anche oggi è un pari buono....con il Quiliano( non si riesce neanche a scriverlo)
RispondiEliminaUna rondine non fa primavera, è vero, ma ecco serviti i gufi di ieri. Gol su rigore. Palo su punizione e miracolo del portiere ancora su punizione. Colpo di testa su corner (da quando non ne vedevamo uno?) alto di un palmo. Questa la presentazione di Battipiedi. Basta o doveva fare quattro gol?
RispondiEliminaNon sono gufi, sono malelingue. Rodetevi il fegato e divertitevi a scrivere, non vi rimane altro !
RispondiEliminaForza Imperia, forza Giambo e Battipiedi e' un giocatore coi fiocchi
Battipiedi é un fenomeno ma questi ragazzi sono messi in campo da cani...oggi abbiamo pareggiato contro un altra squadraccia...dove l'unico mezzo giocatore era il loro capitano...questa Imperia ha i giocatori per fare molto meglio
RispondiEliminaQuestione di punti di vista, io ho visto la partita e ho visto una squadra organizzata, ben preparata e che ha dovuto rinunciare ai suoi due attaccanti migliori e nonostante questo ha messo alle corde l'avversario. L'Imperia del primo tempo e' la migliore che ho visto da tempo e se avesse avuto gli attaccanti in forma avrebbe vinto
RispondiEliminaanonimo delle 05.25, se c'era una squadra messa bene in campo che ha comandato il gioco per quasi tutta la gara, questa è stata l'Imperia. Ma mi sembra di capire che il tuo bersaglio sia uno solo, a prescindere da quello che avviene in campo...
RispondiEliminaChiunque vorrebbe vedere un Imperia lottare per i primi posti e ambire a palcoscenici più dignitosi, però l'obiettivo reale e dichiarato, anche se può sembrare riduttivo, è la salvezza. Il mister ha a disposizione una rosa migliore rispetto a quella che aveva Caverzan lo scorso anno. Diamogli il tempo di lavorare e i risultati arriveranno, voglio essere fiducioso
RispondiEliminaQuando con il bacino d'utenza della Riviera dei Fiori si è costretti a reclutare giocatori nella pampa argentina o in Paraguay...povera Italia! Poi sarei anche curioso di sapere quanto percepisce questo Battipiedi...anche se queste cifre sono top secret! Pensate davvero che se fosse un fenomeno giocherebbe a Imperia?
RispondiEliminaMeno molto meno di giocatori di Imperia che giocano pet Del Gratta
RispondiEliminaScusate ma l'unica cosa che conta nel calcio sono i risultati...sempre a trovare giustificazioni: abbiamo giocato meglio, siamo i più giovani del campionato, abbiamo giocatori infortunati...ma qui si parla di Imperia e la squadra è forte, forse più forte dello scorso anno e se continuiamo di questo passo retrocediamo...quindi basta scuse e prendiamo sti 3 punti, almeno al Nino Ciccione
RispondiEliminaIn casa si gioca x vincere non ci sono piu scusanti vogliamo i tre punti forza mister forza ragazzi
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