Il fattore C

Castagna, cuore e culo: in queste tre C è racchiusa la gara di ieri pomeriggio, la vittoria della determinazione di una squadra che avuto il merito di non aver mai mollato la presa, ma che deve dire grazie al suo bomber ed agli avversari che hanno fallito un calcio di rigore e due clamorose palle gol, con Fontana e Cacciapuoti.
L'Imperia si conferma bestia nera della Sammargheritese, che ha "beccato" l'undicesima sconfitta in tredici gare giocate al "Nino Ciccione", subendo un gol nei minuti finali, all' 85', come accaduto la scorsa stagione (in quell'occasione lo realizzò Alessio Cuneo), in condizioni climatiche curiosamente identiche a quelle di ieri pomeriggio.
Gian Luca Bocchi, per la prima volta nella stagione, eccezion fatta per Giuseppe Giglio, ha potuto schierare, di fatto, quella che dovrebbe essere la formazione titolare. Se l'attacco continua a dare garanzie, con un Amerigo Castagna strepitoso e Marco Prunecchi che, seppure non ancora al massimo, ha realizzato un gol ed ha servito un paio di assist, la difesa continua a ballare paurosamente. L'ennesimo gol subito su palla inattiva ed almeno tre clamorose incetezze difensive, rendono sempre ad altissima tensione le gare dei neroazzurri.
Non all'altezza della sua fama, la prestazione di Battipiedi, mentre buona è stata la prestazione di Ambrosini, che nella ripresa, sulla fascia destra, è stato a tratti irrefrenabile, così come, sulla fascia sinistra, l'argentino Massi.
Un disastro, invece, la direzione arbitrale che ha finito per scontentare tutti: l' "arbitra", incerta e senpre lontana dall'azione, non è stata certo aiutata dai suoi collaboratori, in particolare quello sotto la tribuna.
Grazie a questi tre preziosissimi punti, l'Imperia ritorna al quarto posto in classifica, in coabitazione con Finale, Busalla e Genova calcio e domenica prossima sarà di scena, in trasferta, contro la capolista Ligorna, reduce da otto vittorie ed un solo pareggio, proprio domenica pomeriggio contro il fanalino di coda Veloce.
Una gara sulla carta quasi impossibile, ma...