Gianbopensiero

Analizziamo, come di consueto, la gara dei neroazzurri contro il Ventimiglia col mister "Gianbo" Bocchi.
IM1923: Un'altra vittoria tutto cuore, determinazione e un po' di fortuna. Come analizzi la gara col Ventimiglia, probabilmente la gara più bella ed intensa vista in questa stagione al "Ciccione"?
G.L.B.: C'è stato cuore, tanto, determinazione, molta, fortuna, un pochino e aggiungerei tecnica e tattica. La partita credo sia stata bellissima, con un finale che fatto sorridere molti tifosi neroazzurri. Il Ventimiglia ha giocato una buonissima partita, ma sono convinto che la nostra vittoria sia stata meritata per quello visto in campo.

IM1923: 7 gare al "Ciccione", 5 vittorie e 2 pareggi, 5 gare in trasferta, 2 pareggi e 3 sconfitte. Come spieghi questa Imperia versione dottor Jekyll e mister Hyde?
G.L.B.: In trasferta abbiamo perso contro Rapallo ( noi in formazione largamente incompleta, loro nel momento migliore della stagione), Genova Calcio e Ligorna. Con questa premessa credo di aver già risposto alla domanda. Aggiungo che, nonostante le sconfitte, abbiamo fornito buone e addirittura ottime prestazioni in quelle partite e credo che nelle prossime gare raccoglieremo di più anche in occasione delle gare giocate lontano dal Ciccione.

IM1923: 4 under schierati dal fischio d'inizio, diventati poi 5 per circa un'ora di gara, dopo l'uscita di Rovella. I tuoi allievi classe '97 sono sempre più fondamentali in questa stagione.
G.L.B.: Come già detto precedentemente, i nostri under rappresentano una grandissima risorsa per la società, sia nell'immediato, alleggerendo  di fatto il budget, che nel futuro.

Parli di ragazzi del '97 e non posso non sottolineare come questo gruppo  sia stato seguito, tra gli altri,  da allenatori-istruttori del calibro di Gigi Bosca e Adriano Pisano. Questa è la prova che con una programmazione di un certo tipo, incentrata sulla qualità, i risultati non tardano ad arrivare.

IM1923: "Batti-gol" strepitoso sui calci piazzati ed in mezzo al campo, "El tanque" Castagna una forza della natura, Ambrosini che migliora ogni domenica e Trucco sempre più una certezza tra i pali: la squadra sta crescendo e guadagnando autostima. Dove possiamo arrivare?
G.L.B.: Non voglio parlare dei singoli, tutta la squadra sta crescendo col passare del tempo. Alcuni di loro stanno acquisendo la giusta maturità per poter dare contributi sempre più importanti sia nell'attuale stagione che nella prossima.

Per quanto riguarda la stagione attuale credo sia fondamentale mantenere un profilo basso e continuare ad allenarsi con l'impegno dimostrato fin'ora. La classifica è corta, soprattutto dalla terza posizione in giù. Fino a quando non avremo un certo distacco dai play-out credo sia utile continuare a guardarci dietro.

IM1923: La Nord sta tornando a sostenere la squadra, anche se i "bomboni" hanno irritato qualcuno. Meglio qualche eccesso o tornare al silenzio tombale delle ultime stagioni, nelle quali si sentivano solo le urla e le bestemmie di allenatori e calciatori?
G.L.B.: Uno degli obbiettivi che mi sono prefissato quest'anno insieme alla squadra è quello di riportare i tifosi allo stadio e ricreare quel bellissimo rapporto Samurai-squadra che in passato ho vissuto da giocatore. Il lancio dei "bomboni", in verità, ha infastidito anche me. In passato ne sono stati lanciati, ma domenica ne sono stati fatti esplodere moltissimi, un numero davvero spropositato, arrecando fastidio a tutti quelli che non si preparavano allo scoppio. Credo che un uso così massiccio di "bomboni" non  sia il modo migliore per incitare e sostenere la squadra. Questo è il mio parere personale, ovviamente espresso senza peli sulla lingua.In passato ne venivano lanciati 2/3 a partita e nessuno si è mai lamentato, domenica 2/3 alla volta...