venerdì 5 dicembre 2014

Il saluto di "Super Marco"

La mia avventura con la casacca neroazzurra è finita un po' bruscamente e volevo cogliere l'occasione per salutare e ringraziare tutto l'ambiente dell'Imperia 1923, con il quale mi sono trovato davvero bene.
E' stato un piacere ed un onore indossare la casacca neroazzurra, così come aveva fatto anni prima mio padre Andrea.
Un'avventura iniziata la scorsa stagione, con molte soddisfazioni personali e non solo, tanti gol realizzati e la soddisfazione di aver fatto da "chioccia" a tanti ragazzi del settore giovanile dell'Imperia 1923.
Come ha precisato lunedì il Direttore Tecnico Alfredo Bencardino, con la Dirigenza avevamo preso degli accordi ad inizio stagione, ma non sono riusciti a portarli a compimento e, per questa ragione, abbiamo deciso di rescindere anzitempo il nostro legame.
L'unico rimpianto, forse, potrebbe essere stato l'essere arrivato ad Imperia con qualche anno di ritardo... ma, citando "Faber" "ho sempre impostato la mia vita in modo da morire con trecentomila rimorsi e nemmeno un rimpianto".
Grazie a tutti.
Marco Prunecchi

9 commenti:

  1. Ciao Marco, e grazie di tutto. Da uno di quelli che potrà dire di aver vissuto la "Dinasty" dei Prunecchi al Ciccione. In c..o alla balena per il tuo futuro calcistico e non. E già che ci siamo auguri di Buone Feste.

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  2. Grazie mille Marco ed in bocca al lupo!

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  3. E' stato un piacere ed una goduria applaudire tuo padre, lo è stato altrettanto farlo con te: attaccanti, ma è riduttivo catalogarli tali, di un'altra categoria. Grazie di cuore!!!

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  4. Ciao Marco, grazie di averci fatto gioire la passata stagione e tantissimi auguri per la tua nuova avventura!!

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  5. Grazie bomber, rimarrai nei nostri cuori!!!

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  6. Grazie di cuore Marco grazie di tutto.
    ho visto giocare Padre e figlio..2 FENOMENI AL CICCIONE.

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  7. ciao bomber e grazie x averci fatto esultare

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  8. Stavo rivedendo con emozione ancora una volta una delle tue prodezze, quella contro il Casarza, con i tuoi venti gol uno più bello dell'altro ci hai portato alla salvezza talvolta evitando di farci fare figuracce. Se oggi abbiamo qualche giovane valido lo dobbiamo anche a te, sei venuto a giocare da noi (e qualcuno osava dire che eri bollito..) nonostante le mille difficoltà, con umiltà e spirito di sacrificio hai aiutato molti di loro a crescere. Per tutto questo e non solo ti dico grazie Marco e in bocca al lupo ovunque andrai

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