Fabio..losi

Una vittoria senza discussioni, con ben cinque reti realizzate, record stagionale, che servono a spazzare la pesante sconfitta esterna patita domenica scorsa dalla Fezzanese. Altra avversaria, per carità, perchè i biancorossi di Mario Gerundo (dimissionario a fine gara) sono parsi davvero una squadra allo sbando, infilata in ogni frangente, specialmente nella seconda parte del secondo tempo, quando Silvio Semeria prima e Samuele Roda poi, da una parte, e Fabio Garattoni, dall'altra, erano davvero imprendibili.
E' proprio Fabio Garattoni è stato l'uomo copertina di questa domenica: una doppietta ed un paio di assist, percussioni sulla fascia di competenza, per questo promettente ragazzo classe '97, che sta finalmente mostrando tutto il suo talento.
Un successo per onorare al meglio la memoria di Franco Lanteri, Presidente dell' U.S.Imperia 1924 nella stagione 1981-1982 e nella stagione 1982-1983, ricordato dai neroazzzurri con il lutto al braccio ed un minuto di silenzio, prima del fischio d'inizio, e da un piccolo striscione "Ciao Franco", esposto in Gradinata Nord.

Dunque, fedele al motto che recita "la miglior difesa è l'attacco" l'Imperia tira fuori una prestazione importantissima, seppur contro un avversario chiaramente in difficoltà, proprio nella giornata in cui si temeva che il triplo forfait (di cui uno, come sappiamo definitivo) di Agustin  Battipiedi, Mattia De Simeis (anche questo praticamente definitivo) ed Amerigo Castagna potesse creare qualche problema di mancanza di esperienza. 
Con questa vittoria, i ragazzi di Gian Luca Bocchi, proseguono la striscia positiva casalinga (sei vittorie e quattro pareggi) e riagguantano la quarta posizione in classifica, in coabitazione con la Sammargheritese, che ha costretto al pari la seconda in classifica Magra Azzurri, ora a sei punti di distacco: in mezzo la Fezzanese, anche quest'oggi vincitrice (dodicesimo risultato utile consecutivo), mentre il Ligorna, con il sedicesimo successo stagionale e ben undici punti di vantaggio, può cominciare a festeggiare il ritorno in Serie D.
La salvezza appare veramente a portata di mano (diciamo 9 punti in 9 partite per un finale in tranquillità) da conquistare però in gare dove veramente ci sarà da dare più del massimo visto che dopo la trasferta di Busalla, apparentemente non proibitiva, troveremo una serie di gare casalinghe toste contro Genova calcio, la schiacciasassi Ligorna e il Magra Azzurri, intervallati da due trasferte storicamente calde con Finale e Ventimiglia (gare comunque che mettendo in carniere ancora qualche punticino, potrebbero essere affrontate a mente totalmente sgombra da obblighi di classifica).
Un vantaggio dalla zona play out rassicurante (tredici punti) e le prossime nove gare stagionali potranno essere affrontate con attenzione ma anche relativa tranquillità: le condizioni ideali per programmare la prossima stagione... aspettando qualche novità, per sognare qualcosa di più di un Torneo dignitoso come quello di questa stagione.