Amaro Ligorna

Peccato, davvero peccato: la più bella gara interna della stagione, tiratissima fino al 94°, termina con un 2-3 che penalizza oltre misura una bella Imperia, contro un'avversaria, il Ligorna, che ha dimostrato sul campo perchè stia dominando il Torneo dalla prima di Campionato ed abbia dieci punti di vantaggio sulle seconde in classica, Magra Azzurri e Fezzanese.
Invero, ieri pomeriggio i neroazzurri di Gian Luca Bocchi hanno giocato alla pari contro gli avversari più quotati, rischiando, specie nella prima frazione gioco, di realizzare più gol dell'unico fatto dal difensore Daniele Alberti.
Con cinque under in campo (Scarone, Alberti, Corio, Garattoni e Roda), poi diventati sei con l'ingresso di Silvio Semeria prima e Casassa Vigna poi, l'Imperia ha ribattuto colpo su colpo alla corazzata genovese ma, complice anche le ennesime decisioni contrarie dell'arbitro (vedi gol annullato ai neroazzurri ed il dubbio rigore concesso ai biancoazzurri), che dimostrano il peso specifico del club imperiese in Federazione, torna a casa con un pugno di mosche in mano ed un distacco dalla zona paly out che ora è a meno 7... sempre che gli spareggi salvezza vengano disputati, perchè bisogna anche tenere conto della forbice di punti che si sta aprendo tra il quintultimo e il penultimo posto (ora sono ben otto). Ricordiamoci che, secondo il nuovo format dei play out, se al termine della stagione ci saranno infatti almeno sette punti di distanza, gli spareggi non saranno effettuati, con la penultima classificata retrocessa automaticamente in Promozione (il medesimo meccanismo è previsto tra la terzultima e la quartultima).
Al di là dei calcoli, la terza sconfitta consecutiva non compromette più di tanto il cammino verso la salvezza, ma ci accompagna verso il primo match ball di stagione, quello di domenica prossima a Finale, che, in caso di vittoria, significherebbe di fatto la salvezza (non matematica, ma praticamente certa considerando i prossimi scontri diretti fra le rivali).
Bisognerà naturalmente mettere in campo tutto quanto visto ieri al "Nino Ciccione" ma su questo, francamente, siamo certi che "Gianbo" riuscirà a caricare la squadra a dovere. Purtroppo bisognerà facilmente far fronte all'ennesima emergenza, questa volta offensiva, dove il reparto dovrà fare a meno, probabilmente, di Rovella e, sicuramente, di Dominici ritrovandosi quindi con una sola vera punta di ruolo. Nel mentre, come al solito, aspettiamo ormai senza speranza alcuna, una parola su quali siano le intenzioni della società in vista della prossima stagione. Ma ormai questa non è più una notizia...