La questione "gestione stadio Nino Ciccione" ha fatto scoppiare un bel merdone.
Ecco cos'ha dichiarato a imperiapost.it il Presidente Fabrizio Gramondo:
Esplode la polemica per la decisione del Comune di Imperia di indire una gara d’appalto per la gestione “Siamo molto perplessi. Non so se parteciperemo al bando di gara per la gestione dello stadio Ciccione. I costi a mio modo di vedere non sono sostenibili. Non escludo di dimettermi, la squadra potrebbe anche non iscriversi più al campionato”.
Parole durissime quelle di Gramondo, che precisa: “In consiglio comunale ho sentito parlare di gestione dello stadio Ciccione. Noi attualmente non lo gestiamo, bensì paghiamo tremila euro di canone annuale al Comune di Imperia per poter disputare le partite ufficiali con Juniores e Prima Squadra. Fino a poche settimane fa non avevamo neanche le chiavi del campo. Sono sempre stati gli operai del Comune ad aprire e chiudere lo stadio”.
“L’assessore Vassallo – prosegue Gramondo – ha parlato di spese intorno ai 50-60 mila euro per la gestione dello stadio Ciccione. A mio modo di vedere si tratta di una previsione ottimistica. Ora vedremo il bando, ho già parlato con tutti i dirigenti. Se però, come già annunciato da Vassallo, tutti i costi saranno realmente a carico della società concessionaria, non credo che noi parteciperemo alla gara d’appalto. Lo voglio dire sì da subito. Per noi non esistono soluzioni alternative. L’Imperia deve giocare al Ciccione, perché è la sua casa dagli anni ’20. Se non sarà così io mi dimetterò, così come l’intera dirigenza, perché non vogliamo essere ricordati come quelli che hanno interrotto una tradizione storica. Se resteremo noi al vertice, potremmo anche decidere di non iscrivere più la squadra al campionato. Dipende dai costi. Se sarà un’altra società ad aggiudicarsi la gara d’appalto, quanto chiederà all’Imperia Calcio per giocare al Ciccione? Noi non abbiamo grandi disponibilità economiche”.
“Io queste cose le ho già dette all’assessore Vassallo – continua Gramondo – Ho sentito le parole del consigliere Grosso. Parole sacrosante. Abbiamo chiesto al Comune di far partire la gestione dal prossimo primo luglio per non perdere questa stagione. Spero che il Comune mantenga la parola data, perché in caso contrario sarebbe a rischio anche questo campionato. Il Comune ha anche messo in preventivo la possibilità di utilizzare lo stadio per concerti e eventi. Tutti sanno che dopo un concerto un manto erboso va rifatto. E chi paga le spese? Lo devo dire, siamo davvero molto perplessi”.
Gramondo chiude con un riferimento polemico sulla situazione dello sport in città: “Un tempo il Comune erogava un contributo all’Imperia Calcio per la gestione dello stadio. Ora più nulla. Io voglio capire, perché lo scorso anno è stata rinnovata la concessione alla Rari Nantes per la gestione della piscina, con un contributo comunale di 300 mila euro e l’Imperia e le altre società sportive, al contrario, non possono contare su nessun tipo di aiuto? Perché queste differenze?”
Insomma, un bel merdone... come diceva al riguardo Faber?
Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori... chissà che non abbia ragione lui, ancora una volta...
come eliminare il problema Imperia calcio? Fatto!!
RispondiEliminaMa sta sottospecie di società che abbiamo ma si può sapere che cazzo vuole??? Questi vogliono fare tutto gratis!!! Vogliono tenere una squadra di calcio senza mai metterci un soldo....lo so fare anche io il presidente cosi...
RispondiEliminaSperiamo che facciano in fretta sta gara d'appalto!!
RispondiEliminaDi certo in Comune vorranno levarsi un problema, ma anche questi, l'unica volta che qualcuno si e' avvicinato per aiutarli han tirato a mollargli il pacco! Raccolgono quel che hanno seminato. E poi: ma com'e' che dal 2008 al 2012 avete cacciato piu' soldi di un bancomat e dall'anno dopo piangete miseria?
RispondiEliminaMa perché. ..secondo voi c'è qualcuno tanto pazzo da prendersi un appalto con quei costi che già sa non riuscirà ad ammortizzare? Mantenere un campo comunale e compito del comune se non sei la Rubentus che lo stadio se l'e bello che costruito.
RispondiEliminacomunque non vorrei essere ne panni dell' assessore allo sport , possibile che le uniche due società sportive imperiesi che portano un discreto numero di imperiesi sugli spalti debbano ridimensionarsi da un giorno all' altro ? L'Imperia calcio è un pò che sprofonda ,ma nel caso della pallanuoto hanno costretto una delle migliori squadre europee a cercare di non retrocedere (e ,sebbene ,non essendo esperto in pallanuoto, mi debba fidare del parere di altri) con scarse possibilità di rimanere in A1 . Diranno che c'è la crisi e per una giunta comunale questi non sono problemi fondamentali ,ma la realtà è che in questo periodo tutti i comuni hanno problemi economici ,anche i comuni delle città che adesso stanno primeggiando nelle due categorie sportive delle squadre della nostra città....
RispondiEliminaSarei curioso se fosse possibile ,ma credo non lo sia perchè i dati potrebbero essere riservati, di vedere una tabella nella quale si mostri società per società a quanto ammonta il contributo annuale che i comuni versano nelle casse delle società sportive della città/paese