Turno spezzettato da anticipi e posticipi nello scorso weekend per le compagini nerazzurre che si sono confrontate con realtà provinciali quali Argentina ,Taggese e derby “interno”.
Gli esordienti leva 2003 a 11 guidati dalla coppia Dalocchio/Comiotto sono stati nuovamente sconfitti,questa volta da una forte e coriacea Argentina a cui si sono contrapposti con valore,perdendo per 3 a 1,di cui due goals subiti su rigore; al termine della gara i responsabili tecnici si sono comunque dichiarati soddisfatti per l’impegno e l’approccio alla gara, convinti che i miglioramenti porteranno a breve ad avere anche il conforto del risultato sul campo, riconoscendo di aver incontrato una compagine di valore.
Turno di riposo per la squadra Esordienti a 9 di mister Pippia e quelle della leva esordienti 2004 di Ornamento e Buonomo.
Invece la leva Pulcini 2005 dei mister Vacca e Valle hanno goduto di un turno di riposo in cui sono però stati impegnati nella fase locale della manifestazione della F.I.G.C. “Sei bravo a…” a cui hanno partecipato al campo Salvo le squadre cell’Asd Imperia, Asd Oneglia,Dianese e Riviera dei Fiori.
La squadra Pulcini 2006 di mister Robotti giocherà invece nel posticipo di mercoledì 19 contro la Riviera dei Fiori al campo Salvo. Nella categoria Pulcini 2007 i babies nerazzurri di mister De Pierro hanno incontrato i loro “compagni” allenati da Anna Giannattasio in un derby caratterizzato da una “grande coreografia” di famiglie/tifosi che e’ sfociata in una bella festa a fine gara;partita che per la cronaca e’ terminata in parità.
L’altra squadra Pulcini 2007 di Alessio Alberti sono invece stati sconfitti dalla Taggese che si e’ fin qui dimostrata una delle formazioni tecnicamente più preparate e che ha stimolato i nostri piccoli ad allenarsi sempre meglio per cercare di colmare l’attuale divario tecnico.
Da rimarcare che le analisi degli incontri da parte degli istruttori nerazzurri sono sempre improntate al riconoscimento del valore dell’avversario inteso sempre a mandare il giusto messaggio ai loro ragazzi in modo che imparino che in una partita esiste un avversario che spesso può essere più bravo senza ne’ rendere “stressante” la ricerca del risultato ne’ alimentare la ricerca di eventuali alibi in caso di sconfitte. Ci piacerebbe che molto spesso di quanto purtroppo non accada ora,questo si verificasse per il bene dei ragazzi.
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