Eppur (non) si muove

Siamo contenti, contrariamente a quanto qualcuno possa pensare, per questa vittoria contro il Rivasamba che non fa altro che alimentare, però, il senso di disagio di una tifoseria sconcertata dall'ennesima stagione inutile.
Fuori da qualsiasi discorso di vertice fin dall'inizio e costretti ad accontentarci di qualche vittoria ogni tanto che consenta di mantenerci a distanza di sicurezza dalla zona salvezza.
Come scritto nel commento della scorsa settimana "a voi piace così?". Beh! A noi tifosi, per qualcuno non evoluti, proprio così non piace. Non ce ne frega nulla dei problemi economici della società, da loro stessi creati, ci interessa solo il campo e la voglia di tornare a sostenere una squadra che lotti per obiettivi ambiziosi almeno in un campionato mediocre come questa Eccellenza. Vedere Sanremese e Finale che se la giocano quasi 15 punti più su per la Serie D fa ancora più male, considerando inoltre che quest'anno, che in teoria avrebbe dovuto essere, per logica, meglio di quello passato, ci troviamo ad avere a questo punto cinque punti in meno dell'anno scorso, che se, invece, fossero stati anche solo cinque in più avrebbero potuto vederci quantomeno comprimari e non comparse pur sapendo benissimo quale sarebbe comunque stato l'esito finale della stagione.

Tutte, ma proprio tutte, le squadre del nostro Torneo stanno operando acquisti e vendite nel mercato di riparazione invernale: addirittura il fanalino di coda Lerici Castle (non certo il Real Madrid), nostra prossima avversaria, ha appena rivoluzionato la rosa, con quattro nuovi arrivi e due partenze: il campo dirà se avrà operato per il meglio oppure no, ma intanto i suoi dirigenti ci stanno provando.
Solo l'Imperia è immobile, letargica, quasi che, per la dirigenza neroazzurra, stessimo a posto così: a dire il vero un movimento c'è stato, quello del portiere Giacomo Todde, appena rientrato dal prestito all'Unione Sanremo ed immediatamente "smistato" all'Andora (speriamo non dovercene pentire visto che, alle spalle dell'imprenscindibile Alessandro Trucco, c'è il vuoto).
In realtà, come già sottolineato in passato, siamo davvero contati, soprattutto in attacco, con Amerigo Castagna che è praticamente non disponibile da inizio stagione per i noti problemi alla schiena (si parla di ernia del disco ma, come sempre, nulla trapela da regione Perine) ed il solo Marco Prunecchi attaccante di ruolo che, con i suoi 38 anni, non può garantire l'apporto di un tempo, anche se il talento è sempre cristallino, come ha dimostrato con la rete del primo vantaggio neroazzurro. Alle loro spalle, Stefano Faedo (4 gol nelle due stagioni giocate in Eccellenza) ed altri due ragazzini come Tommaso Moscatelli ed Enrico Dominici, autori della bellezza di 0 gol realizzati tra "i grandi".
Per fortuna la difesa regge (la seconda migliore del Torneo con 11 gol subiti), nonostante alla vigilia del Campionato pareva fosse il reparto che dava meno garanzie e l'obbiettivo minimo/massimo delle ultime 3 stagioni, cioè la salvezza senza passare dai play out, pare possa essere raggiunto.
Un grazie, comunque, a tutti i ragazzi che, nonostante questa disastrosa gestione, stanno facendo del loro meglio per onorare la maglia che indossano.
Giovedì 17 dicembre chiuderanno i battenti del calciomercato... per noi resteranno sempre chiusi?