Staccate la spina. Liberate l'Imperia calcio

L'Imperia di Gian Luca Bocchi pareggia in casa contro la Sammargheritese , rimontando due volte il vantaggio degli ospiti realizzato all'inizio delle due frazioni di gioco e perde una posizione in classifica, perchè, nella domenica in cui le prime tre frenano, al quarto posto è ora posizionata la Voltrese.
Le reti portano le firme di Amerigo Castagna e Stefano Faedo che tornano al gol dopo rispettivamente dopo due mesi e tre mesi e mezzo,  mentre l'altra buona notizia è il ritorno in campo, dopo un lungo infortunio, di Fabio Laera, anche solo per poco più di un minuto, nel recupero della gara.
La squadra ha dato quanto è nelle sue possibilità, se non avesse regalato i due gol agli ospiti, probabilmente avrebbe vinto questa gara, ma, a mio modesto avviso, a chi scende in campo ed a chi la guida (mi perdonino gli anonimi che se la prendono con loro, quando le colpe sono di altri) non ci si deve mai permettere di rimproverare nulla, visto che giocano solo per la maglia e senza avere alle spalle una dirigenza.
Perchè la notizia è un'altra e non è certo positiva: sugli spalti del "Nino Ciccione" erano presenti una cinquantina di spettatori, compresi collaboratori delle due squadre, parenti e giornalisti... e le immancabili forze dell'ordine, presenti in una quindicina di unità, che ierii presidiavano in maniera assurda una Gradinata Nord desolatamente vuota.In tempi di spending review non sarebbe male prestare maggiore attenzione a questi sperperi di denaro pubblico e risorse umane.
E' l'ennesima dimostrazione del fallimento di questa dirigenza che però non vuole sentire ragioni e, nonostante l'evidente presa di posizione del pubblico neroazzurro, non fa autocritica, non parla e, soprattutto, continua a non liberare l'Imperia calcio da questo supplizio, che può essere definito accanimento terapeutico.
Se, come ha dichiarato con molta lucidità, Gian Luca Bocchi, la nostra massima aspirazione può essere la conquista di una posizione in classifica che può andare tra il quarto ed il sesto posto, se non c'è nessuna programmazione per un futuro migliore, se non c'è neppure la speranza di avere una minima ambizione, come già fatto in passato, con la morte nel cuore, lancio loro un appello: se non volete farvi da parte, staccate la spina e chiudete la baracca, perchè non ha nessun senso andare avanti in questo modo.
L'unica cosa che potreste fare è dimostrare, coi fatti, la volontà di farvi da parte, pagare i conti che avete ancora in sospeso e poi vedere se qualcuno ci tiene ancora all'Imperia calcio: fatelo al più presto, chiudete questa stagione e poi, se nessuno si presenterà da voi, non iscrivete più l'Imperia al prossimo Campionato... pochi se ne accorgeranno, nessuno vi rimpiangerà.