Cinquanta spettatori presenti (amici, parenti ed infortunati) e quindici agenti delle forze dell'ordine a controllare loro e... il riflettore lato gradinata Sud, dove erano appostati.
Divieto di parcheggio in salita piazza d'armi dalle ore 13,00 alle ore 18,00.
Divieto di vendita di bevande alcoliche nel supermercato Coop presente in via XXV aprile e di somministrazione di bevande alcoliche nei bar (quei pochi ancora aperti) nell'area adiacente allo stadio "Nino Ciccione".
Tra due settimane sarà in programma il derby tra Unione Sanremo ed Imperia e, considerate queste premesse e quello che è avvenuto in occasione della gara d'andata, è praticamente certo che sarà confermato l'assurdo divieto di accesso ai tifosi ospiti per l'unica partita che abbia un senso in questo insulso Campionato.
Ma in che paese viviamo?
Ah! Dimenticavo... l'Imperia ha vinto 2-0... ma ne parlo domani... anzi, mostrerò una fotografia che parla più di mille chiacchiere da blog e che dimostra, se ancora fosse necessario ribadirlo, il fallimento di questa dirigenza.
la mia non presenza allo stadio è dovuta a questo calcio che mi fa sempre più skyfo, per non parlare di questo inutile spreco di denaro pubblico che arriva dalla presenza oramai costante dall'inizio dell'anno delle ingenti forze (occulte) dell'ordine e da quello schifoso e assurdo divieto della vendita di alcool, privando i numerosi bar di fare il loro lavoro e di potere incassare denaro, il quale andrebbe ad infarcire se pur in forma esigua le casse dello stato, visto che un figlio di troika di Firenze raspa ovunque. Sono felice solo per la squadra composta in gran numero da ragazzi di Imperia di cui tesso le lodi malgrado non abbia più voglia di seguire questo calcio. Malgrado questa mia avversità per questo sport tiferò sempre la mia Imperia con orgoglio, sperando di vederla un giorno tornare ai fasti che le competono!!
RispondiEliminaLeggo dalle pagine di fb che anche oggi era in vigore il divieto di vendita di alcoolici nel vicino supermercato. Quindici agenti e questo divieto per una partita seguita da 50 persone. Ma che Paese è diventato questo? Possibile che nessuno si renda conto di quanto siano assurdi e ridicoli questi provvedimenti? Lo sanno o no che il derby (unica partita interessante e, potenzialmente, a rischio 0 di tutta la stagione) si gioca una volta l'anno? Ah già, lo sanno, infatti per evitarsi casini hanno pensato bene di renderla meno interessante cancellando il confronto fra le tifoserie. Mamma mia, che tristezza infinita!!!!!!