Magra... consolazione

La sofferta vittoria di ieri e la roboante vittoria della capolista, avanti 5-0 con la Sammargheritese fino a pochi minuti dal termine, unita al capitombolo del Genova Calcio ed al pari del Vado, ci dicono che sembra che ci dovremo adattare al ruolo di sparring partner della matricola terribile savonese, peraltro fra le grandi favorite della vigilia, che sembra viaggiare con una marcia in più rispetto alle altre.
Avremo davanti altre quattro partite prima dell'apertura delle liste autunnali e sarà molto importante capire quali saranno le intenzioni di questa, o qualsiasi altra dirigenza si presenti nel frattempo, in questa finestra di mercato per comprendere meglio se lo sbandierato obiettivo della Serie D sia poi davvero tale o se sia solo una boutade da gettare in pasto alla piazza.
Vincere ad un minuto dal 90° minuto, su rigore, dopo aver subito una doppia rimonta da una squadra ultima in classifica e subire due reti da una squadra che, nelle prime otto gare, solo quattro gol, non dà grosse speranze che questo possa accadere.
La sensazione è che a questa squadra manchino almeno un paio di elementi di qualità per puntare ad un clamoroso recupero sulla capolista, ma soprattutto ad una continuità di risultati che possa quantomeno permetterci di puntare dritti almeno al secondo posto ed alla lotteria (spesso per noi nefasta) degli spareggi.
Molto ci dirà l'appuntamento di domenica prossima col "derby" dell' "Annibale Riva" dove sarà fondamentale vincere per evitare di perdere, a questo punto forse definitivamente, contatto dalla capolista.
Quello giudicato con troppa fretta "incidente di percorso", ovvero l'inopinata sconfitta casalinga contro il Moconesi, si sta rivelando terribilmente pesante per il nostro Campionato e c'è da augurasi che presto o tardi anche l'Albissola possa incappare in una giornata storta perché, altrimenti, qualsiasi velleità dovrà essere riposta anche quest'anno nel cassetto.
Intanto, TUTTI AD ALBENGA!!!!