Con il termine della stagione si conclude il mio rapporto triennale per la gestione della Scuola calcio dell'Asd Imperia che personalmente ritengo sia stata un'esperienza con tante soddisfazioni, certezze e qualche delusione.
A questo proposito vorrei ringraziare in primis il gruppo di allenatori (compresi quelli che per loro scelte personali ora lavorano in realtà diverse) e dirigenti accompagnatori senza il quale non si sarebbe potuto costruire nulla di quanto esiste ora e le famiglie che ci hanno accordato in questi tre anni la loro fiducia oltre che i loro ragazzi.
Poi la famiglia Giglio che e' sempre stata molto disponibile e collaborativa per ogni nostra iniziativa; ed infine Alfredo Bencardino che, nei vari ruoli impersonati in questi anni, ha sempre rappresentato per me una garanzia di condivisione del concetto di "calcio".
In questi tre anni, insieme ad un gruppo di allenatori che, prima di essere preparati sul campo, si sono dimostrati persone di valore e di grande passione, abbiamo ricostruito e ridato dignità ad un settore,quello della Scuola Calcio, che al mio arrivo era abbandonato e assolutamente non considerato; e i numeri ne sono il riscontro oggettivo.
Hanno organizzato un Open Day con Imperia Rugby, riaperto anche se per un solo anno e non per colpa nostra, lo stadio Nino Ciccione per i bambini, organizzato un incontro con Davide Massa, cresciuto calcisticamente con i colori neroazzurri prima di diventare arbitro internazionale, organizzato per due anni consecutivi i camp estivi per i ragazzi dell'Imperia e non solo, riaperto al calcio il campo di Pontedassio, stemperato l'immagine negativa delle società limitrofe nei confronti dei colori neroazzurri, concentrandosi sul migliorare la nostra attività e la qualità della nostra proposta tecnica.
Tutto ciò e' stato possibile solo grazie al loro impegno costante,quotidiano,educato e mai oltre le righe,che ritengo sia una grande risorsa per i colori nerazzurri che mi auguro di cuore non venga dispersa e sprecata;personalmente,aver lavorato con loro la reputo una grande soddisfazione che mi lascia anche la certezza che a Imperia, calcisticamente,si potrebbero fare le cose giuste e normali perché le persone ci sono, anche se, purtroppo, non nei posti giusti.
Infine con loro vorrei condividere anche due soddisfazioni prevalentemente calcistiche come il trasferimento,per la prossima stagione, di Andrea Melani, elemento di spicco della leva 2006, all'UC Sampdoria e il prossimo conferimento della qualifica di Centro Tecnico Blucerchiato all'Asd Imperia.
In particolare ci tengo a precisare che il merito di questa importante affiliazione e' solo del gruppo istruttori per la cifra tecnica dimostrata in questi anni e il mio per aver investito la mia persona e la mia credibilità presso la società blucerchiata e di nessun'altra; l'ho fatto con la convinzione che,almeno a livello tecnico,saranno all'altezza di portare avanti questa iniziativa che reputo fondamentale per costruire la base calcistica per tanti anni di un settore giovanile e di una prima squadra importante.
Penso di non aver dimenticato di ringraziare nessuna persona importante in questi anni; per gli altri la convinzione che nella vita tutto ha un inizio e una fine ma, soprattutto, che il mare riporta tutto a riva ...
Luca Oddone
"curiosamente" alla fine di ogni stagione l'Imperia perde dei pezzi importanti... chissà come mai... leggendo attentamente il messaggio di Luca Oddone, si vede che ringrazia tutti tranne qualcuno... chi? fantastico il passaggio finale: aggiungerei che il mare riporta tutto a riva, ma c'è sempre chi, ostinatamente, galleggia.
RispondiEliminaA presto Luca
Oddone deve anche ricordare che durante la stagione passata è stato l' allenatore per la leva 2003 della Sestrese ..... per completezza ..... ringrazi anche la Sestrese
RispondiEliminaPersona umile ehhh... tecnico, pubbliche relazioni, filosofo etc....
RispondiEliminaQuando era arrivato si pensava fosse guidato da una grande passione e in effetti era guidato da una grande passione per il proprio tornaconto economico
RispondiEliminaIl sig.Oddone ci aveva dimostrato in passato il suo attaccamento verso i colori nerazzurri andando a giocare con i matuziani.....nel presente mi sembra che teneva i piedi in molte scarpe
RispondiEliminaPecunia non olet... coraggio da vendere!
RispondiEliminaDa giocatore uno sopravalutato deve ringraziare Giovanni sacco che lo vide libero....
RispondiEliminaOoooooh! Ma quanti anonimi col dente avvelenato. Non conosco Luca di persona, ma dovreste solo vergognarvi di spandere merda solo perché se n'è andato sbattendo la porta e soprattutto sbattendovi in faccia quello che vi meritate. Spero solo che siano tanti i tecnici a lasciarvi col culo per terra. Stiamo facendo tutti i riti propiziatori possibili perché vi possiate togliere dalle palle definitivamente e forse se tutti gli allenatori e i preparatori vi mollassero potrebbe essere la carta vincente. D'accordo tutta la vita con il blogger, Nik, San Lorenzo e gli altri. Il problema non è meglio nessuna Imperia che questa Imperia, ma meglio nessuna Imperia che un'Imperia con voi al timone.
RispondiEliminaAnonimi col dente avvelenato=dirigenti non ci vuole molto a capirlo
RispondiEliminaSe n'è andato alla Sestrese ? Evidentemente non avete fatto molto per trattenerlo. Il mare porta tutto a riva, è vero... io aggiungo che in molti sono sulla riva del fiume ad aspettare che...
Come al solito se uno non è allineato sempre e al cento per cento coi grandi vecchi del blog deve essere un dirigente. Basta un post appena fuori dal luogo comune "I nemici dei dirigenti sono miei amici chiunque siano" e diventi per forza dirigente
RispondiEliminaInvece sono un genitore che paga per poter far fare a un ragazzino lo sport che gli piace, ho visto come si è comportato, non mi è piaciuto e ho commentato sopra dicendo quello che penso
Metteteci un po' di spirito critico oltre al pur motivato risentimento
E' sempre il solito discorso, cinque post anonimi tutti sullo stesso tenore. Non ce ne frega niente di sapere chi sei, ma almeno datti un cavolo di nick, va bene anche Pluto, Pippo o Paperino, ma almeno sappiamo di avere un singolo interlocutore o cinque diversi, non è così difficile.
RispondiEliminaanonimo genitore, qui non c'è nessuno allineato che combatte ciecamente una battaglia contro il nemico giurato, ma solo un gruppo di tifosi di vecchia data che ne hanno viste di ogni colore (più nero che azzurro) e che ne hanno i coglioni pieni (scusa il francesismo) di questa dirigenza che, negli ultime quattro stagioni, non ci ha dato certo soddisfazioni. Qui, poi, si parla di settore giovanile e di un responsabile che se ne va non certo di comune accordo con la dirigenza, che fa seguito a tanti altri che se ne sono andati sbattendo la porta.
RispondiEliminaAlcuni equivoci si potrebbero risolvere se tutti coloro che commentano anzichè rifugiarsi dietro un "comodo" anonimato si facessero un account google (come molti di loro, ne sono certo, hanno sui vari social network, fessbucche e dintorni), ma qui c'è il timore di chissà che cosa... a questo punto sapremmo se chi commenta è un dirigente, un tifoso o un genitore... ma sono i soliti appelli che faccio al vento...
Quanto a coloro che, a tempo di record, hanno scaricato tutto il loro livore nei confronti di Luca Oddone (in maniera "ovviamente" anonima), perchè non hanno rivolto le loro invettive (vere o false, non mi interessa quasi neppure) al diretto interessato nel corso dei tre anni in cui era responsabile del settore giovanile?
Che Oddone non abbia un bel carattere era noto da quando fece l'allenatore della prima squadra con Montali (i giocatori persero diverse partite apposta per farlo cacciare) , sarà un bravo professionista,ma non ci vuole un genio per capire che non ha il carattere adatto ad allenare dei bambini.....
RispondiEliminaNon doveva allenare. Doveva organizzare e sovrintendere ai tecnici, ma dopo il primo anno si è visto pochissimo e pareva essere interessato molto al settore non agonistico e per niente a quello agonistico
RispondiEliminaCerto è che il settore non agonistico apporta molte più quote di quello agonistico
del resto conoscendo la situazione societaria può essere che avesse pattuito un compenso(dicono proporzionale alle quote)ma il compenso non giungesse puntuale e adeguato (eufemismo)
Torti e ragioni? Chissà chi vince
Anonimo sedicente genitore, COSA HAI VISTO che "non ti è piaciuto"? PERCHE' lo dici solo adesso? Lo hai detto in faccia al diretto interessato? Se sì, QUANDO? E lui, COSA TI HA RISPOSTO? Se no, PERCHE'? Ultimo anonimo, se sei a conoscenza di queste cose, sei per forza o un dirigente od un collaboratore stretto. Per te, valgono le stesse domande, ed in più: di quali "quote" parli"? Perchè ne sei a onoscenza? Che prove puoi portare di quanto dici (ricorda che la diffamazione è un reato penale...)? .
RispondiEliminaBelin mi sembrate già tutti caldi e nervosetti, "becciate" ogni tanto... rilassa 😂😉
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