Uno stupendo gol di Alessandro Ambrosini (premiato ad inizio gara per le 150 presenze con la nostra casacca), che ha ricordato quello analogo realizzato, la scorsa stagione, al Vado, spiana la via alla vittoria dei neroazzurri, per la prima volta nella nostra storia, contro l'ex capolista Genova calcio e rilancia in classifica l'Imperia.
Partita incerta, con gli ospiti sempre pericolosi ed in vantaggio, di fatto, alla prima occasione, complice l'ennesima incertezza della difesa imperiese, ancora un volta da azione susseguente un calcio da fermo. E saremmo qui a raccontare un'altra partita se lo stesso autore del vantaggio genovese, Romei, non si fosse letteralmente divorato il gol del raddoppio ad inizio ripresa, occasione propiziata da un altra dormita della difesa.
A questo punto è iniziata un'altra partita con i ragazzi di "Ruspa" che, pungolati nell'orgoglio, hanno gradatamente guadagnano terreno fino a trovare il pareggio grazie al primo dei due rigori sacrosanti trasformati da Cavallo pazzo", giunto alla pazzesca quota di tredici gol realizzati in Campionato in nove gare giocate (ai quali bisogna aggiungere i sei realizzati in tre gare e mezzo di Coppa Italia).
In vetta al Campionato la grande favorita alla vittoria finale, il Vado, che i neroazzurri incontreranno tra tre domeniche. Prima dello scontro diretto, in programma il 17 dicembre, il Vado giocherà in casa contro il Moconesi ed in trasferta contro il Rapallo, rispettivamente ultima e penultima in classifica, mentre l'Imperia giocherà in trasferta contro il Ventimiglia ed in casa contro il Serra Riccò.
Ma, più che al Pietra Ligure, al Genova calcio ed alla Rivarolese, che comunque non perdono un colpo ma sulle quali, tuttavia, si nutrono dubbi sull'effettiva volontà di puntare al salto di categoria delle rispettive società, attenzione alla Fezzanese, perchè gli spezzini sono reduci dalla retrocessione dalla Serie D ed hanno un organico importante.
Inutile dire che per l'interesse e il bene del Campionato c'è da augurarsi che la situazione rimanga questa, perché è evidente che più si è e più si è in grado di assorbire eventuali passi falsi con gli scontri diretti che possono sempre rimettere tutto in discussione.
Ora i neroazzurri sono chiamati all'ennesimo esame di maturità domenica al "Morel" di Ventimiglia contro i sorprendenti ragazzi di Caverzan reduci da tre vittorie consecutive ed in serie positiva da sette e che, c'è da scommetterlo, venderanno cara la pelle.
Nel mentre si aprirà la finestra autunnale del mercato dalla quale sembra che Ruspa riceva "in dono" il cavallo di ritorno "Lenny" Castagna, gran giocatore per la categoria, ma sull'arrivo del quale è lecito nutrire qualche dubbio legato alle sue condizioni fisiche ed alla paura che il suo arrivo possa costare il sacrificio di un'altra delle punte, nella fattispecie quel Sanci apparso veramente in gran forma nella prima parte della stagione.
Pensare che questa società possa conservare a libro paga tre giocatori come Castagna, Daddi e Sanci (in rigoroso ordine alfabetico) sembra alquanto problematico.
Fossimo nella società cercheremmo di intervenire sul centrocampo dove, ad eccezione di Ymeri, non ci sono e dove manca un pò di qualità in grado di innescare il formidabile attacco di quest'anno.
La domanda è: saranno in condizione di farlo?
Intanto godiamoci questo finale di girone d'andata augurandoci di arrivare da protagonisti alla pausa natalizia.
FORZA RAGAZZI !!!
(im1923 & portorino)
Oggi tutto tace... magari fosse sempre così ;)
RispondiEliminaa volte tacere e meglio di mille commenti!!!
RispondiEliminagabry
chissà come sarà triste im1923, senza commenti per il suo blog...... immagino stia già sta facnendo una macumba pro xxmiglia per vedere salire l'interresse per il suo blog
RispondiEliminaCari anonimi, il fatto è che quanto successo ieri dovrebbe essere la norma e non una piacevole eccezione per una squadra che, (parole loro o vostre chissà...) dovrebbe essere stata costruita per salire. Ve ne siete accorti o no che dopo anni di facciate non vi crede più nessuno? Oppure ve le spiegate diversamente duecento persone allo stadio per una partita importantissima e senza partite clou in contemporanea in serie A? Cominciamo a vincere a Ventimiglia e a Vado e poi magari qualcuno comincerà a darvi un minimo di credito. Non dimentichiamo che ieri si è vinto, ma per lunghissimi tratti i genovesi sono parsi molto più squadra mentre i nostri gol sono partiti tutti da azioni di rimessa negli spazi concessi da loro. Lo stesso mister ha ammesso che forse il pari sarebbe stato più giusto. Bellissimo lo spirito da assalto all'arma bianca di parte del secondo tempo che è poi quello che coinvolge maggiormente il pubblico. È che magari ogni tanto bisognerebbe anche riuscire a vincere con la tecnica e in questo sicuramente manchiamo... vediamo se il mercato ci porterà qualche piacevole novità e comunque se non si sale quest'anno sarebbe veramente imperdonabile.
RispondiEliminaAnonimo delle 17:04, come lo conosci poco.
RispondiEliminaSpero Sanci rimanga, per una squadra che vuol salire...così dicono, sarebbe un passo indietro.
Ventimiglia, Imperia, società di terza categoria! Il calcio è un'altra cosa
RispondiEliminaL'Alassio ci prova per Fiuzzi e Fici, il Finale tessera Virdis, noi, forse, ripeschiamo Castagna, bravo per carità, ma tutti ne conosciamo i problemi fisici. I nomi che ruotano intorno all'Imperia sono sempre gli stessi e i nostri "colpi" sono solo ragazzini di belle speranze o giocatori di categoria a fine carriera e poi mugugnano perché il pubblico mugugna e non gli crede. Ma dai!. Non ci sono dubbi che quest'anno la rosa possa essere competitiva per la vittoria in campionato, ma a volte, specie nel mercato invernale, basta un colpo "a sensazione", una trovata per pescare in giro, magari anche solo negli svincolati, un giocatore disposto a dare una mano, a costo di pagarlo "a gettone" e che da solo possa richiamare gente allo stadio. Senza arrivare al compianto Rotella, ricordo i Desolati, il Prunecchi senior, il Paraluppi, lo stesso Zennaro, il centrale Bussalino, Max Palombo e ne dimentico sicuramente altri, molti magari anche a fine carriera, ma desiderosi di dare ancora qualcosa a questi livelli e che destano anche un minimo di curiosità nel pubblico. Noi non ci riusciamo mai....
RispondiEliminaL'interesse per l'Imperia e per il blog è inversamente proporzionale alle capacità di questa dirigenza. Siete scarsi e soprattutto non vi sopporta più nessuno in città. Se qualcuno ha intenzione di farsi vedere allo stadio con voi in vista delle elezioni farà un autogol clamoroso. Il giorno che ve ne andate sarà la prima partita che tornerò a vedere al Ciccione.
RispondiEliminaChi parla male del gestore del blog non capisce l'amarezza che sta vivendo e che vivono tanti tifosi nel vedere l'Imperia in mano vostre
Debiti,chiacchiere e vecchiume. Solo questo è la nostra beneamata dirigenza. Dirigenza si fà per dire, quattro gatti spiantati è più appropriato.
RispondiEliminaVorrei che qualcuno della società uscisse allo scoperto e ci dicesse che non è vero quello che si dice. Pare che il rientro di Lenny coincida con il benservito a Sanci. Ergo riprendiamo un calciatore non integro fisicamente e cediamo un giocatore che ha fatto una prima parte di stagione eccellente, che si integra bene con Daddi, che segna sia su azione che su calcio da fermo e che è stato fermato solo da un infortunio traumatico, ma sennò integro fisicamente. Vi prego, ditemi che non sarà cosi o avrete passato la soglia della decenza....
RispondiEliminaMa no !!! La rosa verrà rinforzata numericamente e qualitativamente. La società verrà potenziata con ingresso di nuovi soci (magari impegnati in politica...). L'obbiettivo è la D immediata e nel giro di due stagioni il derby con i matuziani in Lega Pro. Poi ci sarà l'ammodernamento del Ciccione e il nuovo centro sportivo per allenamenti di grandi e piccini. Il lancio del nuovo programma su canale satellitare della piattaforma Sky "Pianeta Nerazzurro". Ricchi premi e cotillons...
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