Salvatore Sassu su rivierasport.it: "Non mi fido del Lumignacco, ho visto un video e la cosa che mi teme di più dei friulani è il loro allenatore visto che la squadra esprime un bel gioco con un'ottima organizzazione.
La sconfitta sul campo della Fezzanese è già dimenticata: quella partita non fa assolutamente testo, visto che abbiamo mandato in campo molti Juniores, per dare loro l'opportunità di esprimersi. Ci stiamo preparando bene per il doppio confronto.
Vorremmo vedere il pubblico delle grandi occasioni, per la degna importanza della partita. Il mio futuro? Dipende da quello dell'Imperia, anche se io spero di restare".
Alessandro Ambrosini: "Si respira l'aria di provare a fare quel qualcosa in più di raggiungere il salto di categoria. C'è grande entusiasmo e siamo consapevoli dei nostri mezzi: c'è molta fiducia dopo l'ottimo finale di stagione.
Il Lumignacco? Guardando anche le loro statistiche sono una squadra da prendere con le molle e che subisce poche reti, sarà una partita insidiosa sia per noi ma anche per loro.
Avrei preferito giocare la prima partita fuori casa, visto anche l'importanza di realizzare una rete fuori casa in queste sfide. Dovremo fare bene in casa per andarcela a giocare in Friuli al ritorno.
Vorrei lanciare un messaggio a tutta Imperia: stateci vicini, più siete meglio è visto che per noi è fondamentale. Spero che tutta a città sia vicina a noi per realizzare il sogno che tutti vogliamo".
"La cosa che mi teme di più..."?
RispondiElimina"Per la degna importanza della partita..."?
Ma chi scrive certi strafalcioni?
Citazioni testuali?
EliminaSassu torna alla pallavolo.così soddisfi la tua ossessione per le donne. Col calcio non c'entri nulla
RispondiEliminaAmbrosini vedendolo giocare anche l'ultima partita in casa mi sembra mio nonno. È un giocatore in meno durante la partita
RispondiEliminaFenomeno delle 13:36 vieni tu al suo posto visto che ti firmi come Maradona...taci che fai più bella figura e sostieni l’imperia va...
RispondiEliminaVecchia guardia
Anonimo delle 13.36 ,se sono 6/7 anni che rimane quà con una dirigenza del genere vuol dire che è consapevole dei suoi limiti.... però trovo ridicolo ,con tutti i problemi di gestione societaria che ci sono ,attaccare questi ragazzi che in fin dei conti,con alti e bassi, hanno fatto il loro se non qualcosa in + ,in particolare attaccare uno di quelli che sono anni che in campo ci mette il cuore mi sembra molto ingiusto....
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