Ormai ci è rimasta solo la speranza che a fare un minimo di luce nelle solite tenebre estive che affliggono da più di un lustro la tifoseria nerazzurra sia la prossima fine ufficiale della stagione 2017/2018 che coincide col 30 giugno e che l'inizio della nuova porti finalmente la notizia che stiamo aspettando da tempo, ovvero il DEFINITIVO passaggio di consegne fra l'ormai di fatto inesistente dirigenza attuale e una nuova proprietà.
Fa male ai tifosi leggere, come consuetudine, le testate locali cartacee e online e scoprire che tutte, ma proprio tutte le società, a partire dalla Seconda Categoria fino alla Serie D stanno facendo mercato dopo aver già da tempo sistemato le rispettive guide tecniche, mentre da noi nessuno sa nulla.
Ci dobbiamo anche prendere, purtroppo senza poter replicare, le battute ironiche e di scherno delle tifoserie rivali, ma soprattutto quelle dei cugini matuziani che annunciano praticamente ogni giorno cambiamenti all'interno della rosa mentre noi neppure sappiamo se ce l'abbiamo ancora una rosa, mentre voci di corridoio danno un altro ex matuziano (Alberto Baldisserri) con un curriculum non propriamente di prim'ordine, alla guida della navicella neroazzurra la prossima stagione.
La sensazione è che se non dovessero verificarsi cambiamenti "epocali" ci aspetti una stagione peggiore di quella passata anche perché dalle parti del genovesato c'è una società, la Rivarolese, che sta facendo le cose molto in grande in occasione del proprio centenario e solo un profondo rinnovamento qualitativo e quantitativo della nostra rosa potrebbe evitare che per l'ennesima volta la corsa possa essere solo ed esclusivamente per il secondo posto con le conseguenze che tutti conosciamo benissimo.
Se sarà Eccellenza (ormai alla bufala del ripescaggio non crede più nessuno...) non è difficile immaginare un campionato combattuto con il ritorno di avversarie storiche come Cairese, Finale e, quasi sicuramente, F.C. Alassio e con la già citata Rivarolese a fare la parte della lepre e con l'incognita del Vado tutta da scoprire.
A maggior ragione questa totale mancanza di comunicazione, che rappresenta una mancanza di rispetto verso quella che è stata e potrebbe tornare ad essere una delle più affezionate tifoserie del ponente (se solo le venissero date finalmente delle certezze), è davvero umiliante e deprimente.
RIDATECI I DISTINTI!!!!!
Portorino
Qui ce la passiamo ancora peggio!! Ad oggi se ne sono andati tutti. Il presidente, i giocatori d'esperienza,e il DS. Son rimasti 13 giocatori tutti giovanissimi con zero esperienza e come sempre nessuno si e' fatto vivo per rilevare la società. Speriamo almeno riescano ad iscriverla, ma se cosi sarà prepariamoci a fare il Moconesi dello scorso anno. E pensare che la nostra e la vostra sarebbero due tifoserie che se le scaldi un attimo con quantomeno delle certezze, sarebbero le migliori in regione!! Saluti e in bocca al lupo dai vostri unici veri rivali!!
RispondiEliminaDaddi ad Alassio
RispondiEliminaIngauno, in bocca al lupo!
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