Il solito... Finale

E' davvero incredibile quello che sta succedendo ai neroazzurri in questo girone d'andata.
A sole tre gare dal termine dello stesso, sappiamo già che l'Imperia chiuderà il girone senza aver nè vinto, nè perso nessuno degli scontri diretti disputati. Analizzando con la massima tranquillità, per non suscitare le ire di nessuno, il pareggio "subito" (è il caso di utilizzare questo verbo dal momento che si era in vantaggio per 0-2) a Finale dai neroazzurri, rappresenta il quinto pareggio contro quelle che, in linea teorica, dovrebbero essere le dirette concorrenti per il successo finale del Campionato.
Ci dice anche che questa "pareggite" è in sostanza quello che fa la differenza con le altre che, al contrario, vincono e perdono alternativamente le loro sfide, ma questo consente loro, nell'era dei tre punti a vittoria, di scavare quel solco che li divide da noi in classifica.
Nonostante tutto, la vetta si è allontanata di un solo punto, ma ora sono quattro le avversarie che, al momento, risultano fuori dalla portata trovandosi in due a cinque punti e in due a quattro punti avanti. Nulla sarebbe compromesso, visti anche gli scontri diretti fra le altre delle prossime giornate, se non che il cammino in Campionato dei nostri, osservandolo da due angolazioni differenti, ci dice che questa squadra subisce troppi gol per i pochi che segna, cosa che, comunque la si guardi, significa ovviamente che questa rosa necessita di essere completata e se proprio non lo si può fare in entrambi i reparti è evidente che bisogna o blindare la difesa o rinforzare l'attacco.
In settimana si è vociferato di un possibile ritorno di Gabriele Sanci, voci smentite dalla società, giocatore che, onestamente, pur avendo doti tecniche sicuramente superiori ai titolari attuali del reparto, non so quanto potrebbe essere determinante per il prosieguo del Campionato, anche se, in effetti, lo scorso anno, all'inizio della stagione, l'intesa con "Lenny" si rivelò molto efficace.
Rimaniamo dell'idea che una prima punta dal fisico imponente sarebbe la prima necessità per cercare di sfruttare in maniera più efficace i corner e i calci da fermo e con il fisico potente attrarre le marcature per liberare spazi per Castagna o per i centrocampisti, Costantini in primis.
Ci sono due settimane per vedere se esiste o meno questa volontà da parte della dirigenza. Staremo a vedere.
Intanto, per un curioso scherzo del calendario, nelle prossime due giornate arriveranno al "Ciccione" il Rapallo Ruentes del neo acquisto Bertuccelli, che oggi ha subito timbrato il cartellino e che già ci purgò all'andata nell'incredibile K.O. contro il Valdivara 5 Terre ed il Ventimiglia del neo acquisto Pietro Daddi che non è difficile pensare che si presenti ad Imperia con la voglia di far vedere di non essere ancora bollito.
Speriamo di non pagare dazio e dover vedere festeggiare sotto il nostro naso questi che sicuramente sono fra i migliori attaccanti del Campionato di Eccellenza.
(portorino)

Road to 2021...

In principio fu l'attaccante esterno del Gambia Sainey Trawally, presente all'esordio e poi sparito nel nulla, poi il portiere e l'attaccante di origini albanesi Denis Sadiku e Denis Mehmetaj tornati al Savona, senza contare l'argentino Emiliano Callegari che se n'è andato destinazione Borgaro e Luis Manini che, dopo aver giocato col Finale, ha lasciato la squadra.
Aggiungiamo Ludovico Pinna che, come detto testualmente da Pietro Buttu, è "disperso", con Samuele Roda, Giacomo Fazio e Paolo Risso infortunati: la rosa neroazzurra, già incompleta, è ridotta all'osso.
Se poi consideriamo che, come sottolineato da un lettore in un commento, il Rapallo Ruentes ed il Ventimiglia, non certo il Real Madrid ed il Barcellona, hanno preso, in attacco, Giuseppe Bertuccelli e Petro Daddi, come si può giudicare l'operato della Triade? Ah! Che belinone... dimenticavo che il programma è triennale... è questo via e vai di giocatori è sintomo di programmazione mirata, stiamone certi, non di improvvisazione...
(im1923)