Alessandro Lupo intervistato da rivierasport.it: "Non ci sentiamo assolutamente una realtà, perchè ho sempre detto che siamo una buona squadra che sta sicuramente facendo un lavoro pazzesco. Io, il mio staff, i giocatori e chi abbiamo vicino sta dando il 300%. Ma nello stesso momento penso che ci siano squadre più attrezzate della nostra, anche se in questo momento stiamo ottenendo risultati giusti perchè stiamo andando veramente al massimo.
Come indole e fisionomia di squadra non possiamo permetterci di gestire, in quanto abbiamo un gioco molto offensivo fattore dimostrato dai 25 goal realizzati in campionato più i 9 di Coppa Italia. Abbiamo giocatori offensivi sia davanti che in mezzo al campo, un play come Sancinito che ha giocate importanti e i terzini che spingono sempre molto: dobbiamo sempre fare più goal possibili per portare a casa il risultato.
Sono tornato a Imperia perchè avevo qualcosa da farmi perdonare. Voglio dimostrare a città e tifosi che è quello che stato tanti anni fa è passato, visto che c'era stata una gestione completamente sbagliata. Sono consapevole che è un anno dove sarà difficilissimo salire in Serie D, tranne che si voglia fare qualche sforzo economico in più: ma al momento lavorerò con questo grande gruppo di calciatori che ho a disposizione.
Quella di domenica contro il Busalla non è una partita scivolosa. I genovesi dal centrocampo in su credo che sia una delle squadre più forti del campionato. Lo dicono numeri, giocatori e l'ingaggio dell'ex professionista Moretti. E' uno scontro al vertice importante, una squadra simile in certi versi alla nostra e dovremo andare veloci sperando che ci sia uno stadio domenica pieno.
Sono contento per il Taggia e per il mio amico Siciliano e non sono sorpreso dalla Sanremese visto che a mio parere sono la squadra più forte in Serie D. Noi in questo momento stiamo facendo il massimo. Non so se sta cambiando qualcosa, ma ci si augura che per tutti resti così da qua alla fine".
Il mister neroazzurro a settimanasport.com ha anche aggiunto : "Non ho cambi: è dall'inizio dell'anno che dico che siamo un po' corti a livello di rosa. In difesa ho solamente difensori esterni e se avessi avuto una punta centrale li avrei messi in campo e avremmo sofferto di meno nel finale della partita. Quello che voglio sottilineare è che per puntare in alto e fare grandi cose, secondo me abbiamo bisogno di qualcosa in più. Ribadisco che non ho nulla da rimproverare ai ragazzi, allo staff e anche a me, perchè stiamo dando tutti più del massimo, ma se vogliamo arrivare fino in fondo necessitiamo di qualcosa in più".
Concetto ribadito su riviera24.it: "La rosa non mi permette di cambiare impostazione di gioco durante la gara. Qualcuno non ha ancora capito che non siamo una corazzata ma una buona squadra. Non abbiamo l’indole difensiva, anche perché la rosa che ho a disposizione non mi permette di cambiare atteggiamento. I nostri centrocampisti sono portati ad attaccare e non a difendere, per questo motivo a volte i difensori vanno in affanno e basta un rinvio sbagliato per prendere il goal da fuori area.
Domenica in panchina avevo una nidiata di giovani più il solo Ambrosini, non era quindi possibile apportare chissà quali modifiche all’assetto. Lo dico fin dall’inizio, occorre qualche cosa in più a livello di rosa. Ci è mancato l’attaccante che tenesse alta la squadra e ci siamo abbassati troppo. Comunque abbiamo collezionato 15 tiri nello specchio contro i 3 dei nostri avversari".
Praticamente un Antonio Conte 2.0. Menomale, viva la sincerità...speriamo che il Marotta nerazzurro di regione Perine abbia recepito il messaggio e insieme alla società mettano a breve mano al portafogli...
RispondiElimina"Con 10 euro non si mangia in un ristorante da 100"...... daje Mister!!!! fagli aprire i cordoni della borsa ai Quaquaraquattro che si siamo stufati di mangiare merda da 7 anni.....
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