lunedì 4 maggio 2020

Le interviste di IM1923. Massimo Peluffo (1° parte)

Il tuo ex Presidente Giuseppe Cipolla ti ha così definito: "Una forza della natura, un coraggioso lottatore a centrocampo, carattere, grinta, nervi di acciaio e buoni piedi. Ragazzo in gamba anche fuori del campo, uomo spogliatoio, sicuro, di buona statura sia tecnica che morale"... inutile dire che il Presidente ti ha fotografato perfettamente.
Sono passati 20 anni dalla tua ultima partita con la maglia neroazzurra, ma nessuno di noi si è dimenticato di te. Il coro "Noi abbiamo Massimo Peluffo" riecheggia ancora nei nostri cuori.
Ripercorriamo la tua avventura a Imperia con una serie di date significative, che ti invito a commentare brevemente

IM1923: 18-06-1997. Il tuo arrivo a Imperia: c'era anche la Sanremese sulle tue tracce, cosa ti ha convinto a indossare la nostra maglia?
M.P.: Mi ha convinto il Presidente Pino Cipolla: appena l'ho conosciuto mi ha fatto un'ottima impressione, vedevo nei suoi occhi la voglia di fare qualcosa di importante. Quel giorno ero con Michele Sbravati e Paolo Viviani e siamo rimasti tutti e tre piacevolmente colpiti

IM1923: 31-08-1997. SAVONA-IMPERIA: 1-2. Il tuo esordio con l'Imperia calcio, proprio contro la tua ex squadra, assieme a Viviani, Sbravati e Di Capita.
M.P.: Ricordo che a Savona non erano molto contenti che, assieme a Viviani e Sbrcavti, fossimo andati a indossare la casacca neroazzurra, nonostante il gemellaggio tra le due tifoserie: i tifosi biancoblu non ci hanno certo accolto bene e ci siamo beccati anche qualche insulto, poi trasformati in applausi negli anni successivi. Ma quella partita noi ex non l'abbiamo però vissuta tanto bene

IM1923: 14-09-1997. CAMAIORE-IMPERIA: 2-1. Primo gol con l'Imperia Calcio
M.P.:  Avendo perso non ho un ricordo del gol, l'ho cancellato

IM1923: 18-01-1998. IMPERIA-CAMAIORE: 3-1. Dal numero sette al numero 11: Celella, Peluffo, Rotella, Iannolo, Bongiorni. Mica male come attacco, nel giorno dell'esordio di Franco Rotella
M.P.:  L'esordio di Rotella, invece, me lo ricordo molto molto bene: il grande Franco che porto sempre nel cuore, un ragazzo strepitoso, una persona eccezionale. Ricordo con quanta voglia è entrato in campo per darci una mano: ho le lacrime agli occhi al pensiero del grande Franco, un grande calciatore che ha insegnato molto a tutti noi, sia ai "vecchi" che ai giovani

IM1923: 02-05-1999. VALLE D'AOSTA-IMPERIA: 0-1. Il trionfo al 93'
M.P.:  Aosta? Che dire di Aosta? Tutta la partita non siamo riusciti a fare gol neanche con le mani. E' stato un assedio alla loro porta per tutti i 90 minuti. A un certo punto, pensavo che non saremmo mai riusciti a portare a casa la vittoria. Il mio ricordo è quello di una grande sofferenza, fino chiaramente al 93' e lì è stata l'apoteosi: è stata una cosa fantastica, andare ad abbracciare i nostri tifosi che erano presenti. Ma non solo loro: quando siamo arrivati a Imperia, in piazza Dante, è stato veramente un delirio, ho ancora la pelle d'oca adesso al pensiero. E' stata una cosa veramente fantastica: ci siamo veramente sentiti protagonisti della storia dell'Imperia

IM1923: 19-09-1999. IMPERIA-SANREMESE: 2-1. Il derby vinto dopo undici anni sotto la pioggia e nel delirio totale
M.P.:  Mi ricordo benissimo il derby: è stata una partita veramente combattuta, come deve essere un derby vero. C'era una grande rivalità, non solo tra i tifosi ma anche tra i calciatori. Una partita giocata con la cattiveria e la determinazione giusta: una partita veramente emozionante.

IM1923: 05-06-2000. NOVARA-IMPERIA: 1-0. L'ultima tua partita con noi, la retrocessione in Serie D
M.P.:  Venivamo da un bruttissimo momento societario e quando ti accorgi che manca la società manca tutto: la squadra dipende tantissimo dalla sua dirigenza, anche un grande gruppo senza società non può fare nulla. E' stato un enorme dispiacere perchè essere riusciti, dopo tanti anni a far tornare la società ai livelli che merita, e giocarsi e perdere lo spareggio è stato la fine di un sogno.

8 commenti:

  1. "Noi abbiamo Massimo Peluffo" "Noi abbiamo Massimo Peluffo" "Noi abbiamo Massimo Peluffo" "Noi abbiamo Massimo Peluffo" "Noi abbiamo Massimo Peluffo" "Noi abbiamo Massimo Peluffo" "Noi abbiamo Massimo Peluffo" "Noi abbiamo Massimo Peluffo" "Noi abbiamo Massimo Peluffo"

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  2. NON E' BELLO MA E' SIMPATICO E HA UN NASO MEGAGALLITICO E A SFONDAR LE RETI VAAAAAAAA PEEELUFFO PEEELUFFO!!!!!!!!!!!!!!!!

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  3. Che squadra quella.. Forte anzi fortissima in ogni reparto e se l anno della c2 ci fosse stato Palombo dall inizio credo che sarebbe stata un altra storia..

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  4. Anonimo delle 18:17, sarebbe stata un'altra cosa se non fosse saltata la baracca. Purtroppo in quella situazione avremmo potuto avere anche Paraluppi dall'inizio, ma sarebbe stata la stessa cosa...

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  5. quella squadra, con la tranquillità societaria, si sarebbe salvata con le armi che aveva. Purtroppo, il caos societario ha finito per scombussolare tutto e porre fine al nostro (e loro) sogno. Sarà sempre il nostro grande rimpianto non sapere cosa avremmo potuto fare... Non ci siamo più ripresi da allora...

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  6. quando "Pelu" partiva palla al piede era una gioia per gli occhi e l'incubo dei difensori avversari... negli anni successivi ho visto fare cose simili solo a Gorretta, altro campione incredibile...

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  7. Se non ricordo male anche un buon portiere...

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