Purtroppo da troppi anni non ci capita di frequentare stadi veri, stadi che hanno fatto la storia del calcio, ma quella di oggi è stata veramente una gara da segnare con la matita rossa sul calendario.
L'Imperia che un paio di anni fa prendeva un'imbarcata al "Ciccione" contro il Busalla, ha centrato il doppio successo contro quel Varese che per molti anni, in quello stadio, ha visto protagonista la Serie B e addirittura la Serie A e siamo veramente orgogliosi di loro e dello staff tecnico che sta regalando emozioni nemmeno lontanamente pronosticabili alla vigilia e che, purtroppo, tornando all'inizio del post, non possiamo vivere di persona stando vicini ai ragazzi.La contemporanea sconfitta dei matuziani a Castellanza ha permesso quindi l'aggancio in classifica e questo, oltre a rappresentare un motivo di orgoglio ulteriore per la squadra, ma soprattutto per la tifoseria, dovrà rappresentare la base di partenza per una campionato di 10 giornate che dovrà avere come obiettivo quello di accompagnarci al derby del "Comunale" del 5 maggio con l'obiettivo di espugnarlo e magari finire la stagione davanti a loro, a prescindere da cosa questo possa comportare (alla fine se non si crede alla possibilità di ottenere un risultato sportivo vincendo i playoff o, anche nel caso dovesse succedere, questi non danno diritto a nulla se non ad una prelazione in caso di posti liberi in lega Pro, posto al quale, nel caso si rendesse disponibile, si potrebbe tranquillamente rinunciare).
Ma inutile fare sogni pindarici al momento, ma è solo il momento di ringraziare la squadra per quanto ci sta dando e in città si sente questo entusiasmo perché di Imperia calcio si sta ritornando a parlare tanto che per la prima volta dopo decenni sono tornato a sentirmi chiedere da un paio di persone che non ritenevo interessate "sai cos'ha fatto l'Imperia?" cosa che una volta era la norma in una città che ha sempre amato i colori neroazzurri che, purtroppo, troppo spesso non sono stati in grado di ricambiare.
Domenica infine arriva il Derthona i cui tifosi sono da tempo gemellati con gli ultras neroazzurri, ma che, ancora una volta, questo gemellaggio saranno costretti a viverlo da lontano.
Infine le cronache parlano dell'ennesima telecronaca inascoltabile da parte della stampa della società ospitante. Non resta, quindi, che rivolgere un applauso agli amici di Radio Grock e alla qualità delle loro telecronache, tifose il giusto,ultimamente anche molto migliorate tecnicamente, ma mai becere come quelle ascoltate troppe volte in questa stagione.
FORZA RAGAZZI!!!! AVANTI TUTTA!!!!!
(Portorino)
Che gioia... Non pensavo davvero più di poter gioire così per la nostra vecchia Imperia....
RispondiEliminaChe poi, alla fine, se guardiamo bene, siamo sesti in classifica a 13 punti dalla prima...
Ma noi cosa chiedevamo? Di giocare in un campionato Interregionale e di avere una squadra che non molla per 90 minuti, diventati ormai 95 col calcio moderno. Lo so che ora non certo il momento delle polemiche, ma
quanti anni ci hanno fatto perdere in Eccellenza???
Non posso non ringraziare la squadra, lo staff tecnico e il patron, per questi momenti che resteranno per sempre nel nostro cuore... stramaledetto Covid!!!