Il mister dei biancorossi Ezio Rossi, alla fine di Imperia-Città di Varese, l'ha toccata piano: "Non si può perdere contro una squadra ridotta così"... Assuefatti da miliardi di interviste di allenatori e calciatori che nelle interviste rilasciano dichiarazioni "politicamente corrette" sentire cotanta sincerità fa anche piacere.
È però indubbio che quella "squadra ridotta così" dando tutto quello che aveva in corpo, con quell'animus pugnandi che era stata la caratteristica principale della passata stagione, ha portato a casa tre punti importantissimi per la classifica e per il morale. Nonostante le importanti defezioni di tre titolari come Andrea Demontis, Nicholas Mara e Luca Di Lauri, la squadra, dopo aver subito per larghi tratti la pressione del Città di Varese, ha ribaltato una partita che, dopo il vantaggio biancorosso, pareva segnata.
La svolta della partita è stata rappresentata dai due calci di rigore, quello trasformato da capitan Beppe Giglio e quello parato dal neo acquisto Simone Caruso, sceso in campo poche ore dopo aver firmato coi neroazzurri.
La successiva espulsione di Monticone ha poi stroncato ogni velleità degli ospiti, cazziati a fine gara dai propri tifosi.
Un Campionato per ora molto interessante con una classifica intrigante con sei squadre in fila indiana compreso il Casale appena più distaccato, ma che potrebbe inserirsi al terzo posto qualora vincesse il recupero con il Sestri Levante.
Nella parte bassa della classifica vittoria importantissima dei neroazzurri che escono, dopo esserci appena entrati, dalla zona playout, in attesa di andare ad affrontare domenica il sorprendente Derthona della tifoseria gemellata proprio con gli Ultras Imperia.
La vittoria di ieri era davvero determinante per evitare di sprofondare in cattive acque dalle quali poi, diventa sempre difficile riemergere. La sensazione, tuttavia, è che Marco Del Gratta non abbia la minima intenzione di rischiare la figura di quello che insediatosi nella nuova società possa debuttare con una retrocessione e la prima parte della campagna di rafforzamento direi che lo dimostra.
Siamo certi che la nuova dirigenza resterà meno sorda rispetto alla precedente rispetto alla pressante richiesta di tutta la tifoseria di rivedere un centravanti vecchio stampo al centro dell'attacco perché non può passare inosservato come in questa squadra finora si sia segnato o su rigore o comunque con giocatori che il lavoro del bomber non lo fanno di mestiere.
A nostro avviso potrebbe essere sondato anche il mercato estero, magari di quei Paesi meno blasonati come quelli nordici o dell'est europeo o dal mercato africano, per trovare un giocatore magari ben strutturato fisicamente in grado di fare l'ariete da area di rigore e disposto a fare un'esperienza nel nostro Paese partendo da un livello basso, ma non bassissimo.
Staremo a vedere. Intanto ieri pomeriggio potremmo avere scoperto di aver preso un ottimo portiere, al di là del rigore parato, apparso sempre sicuro e padrone della situazione nonostante avesse firmato il contratto da poche ore e quindi mai allenatosi con i nuovi compagni. Sistemato forse il vertice basso del campo, è il momento di pensare al vertice alto.
Forza ragazzi!!!
(im1923 & portorino)
La cosa difficile,e qui' le colpe non sono dell'attuale dirigenza, è che trovare un centravanti forte a novembre è dura,i migliori ormai generalmente sono accasati
RispondiEliminaLo Bosco...
RispondiEliminahttps://www.varesenoi.it/2021/10/20/mobile/leggi-notizia/argomenti/calcio-8/articolo/il-commento-limperia-con-lo-spirito-da-terza-categoria-il-varese-con-quello-da-serie-b-questo-fa.html?fbclid=IwAR2u1FMqYDiWqJL7AnEo-t3bPe-7_On8Nk3vgeSoF_YZC9vtB5ZJSfHnKPo
RispondiEliminaIn questo link c'è l'intervista integrale dell'incompetente il pesce lesso Ezio Rossi: https://youtu.be/QgKrpXqtxno
RispondiEliminaMa può dire quelle cose? Non ha rispetto per gli avversari e neanche per i colori nerazzurri dell'Imperia... Si deve solo vergognare.