Retrocedere in Eccellenza non è un dramma. Nello sport ci può stare di perdere, di incappare in un’annata sfortunata. Quello che non ci sta è retrocedere con una squadra imbottita di giocatori provenienti da tutte le parti d’Italia, senza una precisa strategia, slegati dalla città, dai colori neroazzurri, con lauti rimborsi spese e soprattutto non di qualità al di sopra della media. Perché è stata smanellata la squadra dello scorso anno? Perché si è arrivati ad affidarsi a una cordata, come quella dei Del Gratta, fortemente discussa, visto il passato burrascoso, e che nulla ha a che vedere con la città? Perché non si è costruito qualcosa di sostenibile negli anni con le forze imprenditoriali locali? Da altre parti d’Italia ce l’hanno fatta, senza spendere cifre folli. Perché non si investe nel settore giovanile, nella progettualità, invece che collezionare giocatori e allenatori?
L’Imperia di oggi è apparsa senza anima ed è questa la sconfitta più grande di una società che negli ultimi dieci anni non è mai riuscita a fare il salto di qualità arroccandosi dietro a difficoltà economiche, paravento di una cronica disorganizzazione.
Cara Gaia, ma come ti permetti di dire queste cose, le stesse che sosteniamo da anni? Benvenuta nel fantastico mondo dei rompic. e disfattisti a prescindere...
Gaia for President!
RispondiEliminaGaia una di noi.....
RispondiEliminaGaiarda!!!
RispondiEliminaTappezziamo le vie di Imperia con questo articolo! Un'eroina della carta stampata in mezzo a tanti servi della gleba...
RispondiEliminaGaia, siamo...Ammirati!
RispondiEliminaStanding ovation!!!
Gaia addetta stampa dell'imperia subito! Altro che Aceto Ponte e Bon(Signor Sì)gnorio...
RispondiEliminaRisposta: perché questi qui sono degli scappati di casa! Arroganti, presuntuosi e soprattutto incapaci. Nel corso di questi anni abbiamo visto avvicinarsi alla società almeno due giovani imprenditori che potevano garantire tranquillamente la serie d ma come si può pensare che un imprenditore importante investa in questa società sapendo di avere un ruolo decisionale secondario?
RispondiEliminaSe uno dei due imprenditori sarebbe Riachi...dalla padella alla brace
Elimina...fosse, caro anonimo...fosse...ripassa un pò i verbi va...scommetto che sei la vedova di Cortellini...
EliminaCortellini numero 1
EliminaSuper Gaia, verità assoluta.
RispondiEliminaConcordo pienamente il tuo discorso Gaia...
RispondiEliminaCavalchiamo questa cosa è buttiamoli fuori. Oppure abbandoniamoli a sé stessi. Che nasca un'altra Imperia in seconda categoria giocando al Ciccione che a questi non appartiene e ripartiamo ancora una volta da zero. Che vadano in 20 a vedere l'eccellenza e vediamo quanto durano.
RispondiEliminaVallo a dire agli ultras...che non hanno nulla da ridire contro questa dirigenza, anzi, le riservano applausi così come all'armata brancaleone che colleziona una sconfitta dietro l'altra...
EliminaMamma mia come rimpiango i cari vecchi samurai...
Out,parole sante!
EliminaNella foto però penso sia giusto anche mettere chi ha portato in prima persona la squadra a certi risultati; il Signor Bencardino penso abbia, più di loro, la responsabilità di una stagione così FALLIMENTARE.
RispondiEliminaFino alla fine 🖤💙
Luigi