Bastardo nerazzurro. Il problema non è "andare fino a Milano". Oggi come oggi pescare in Piemonte, Lombardia o Toscana ci sta. Il problema è quando vai a pescare in Sardegna o dal centro Italia in giù. Ormai gli spostamenti non sono più in problema, autostrade permettendo. Tanto che vai a pescare a Milano o a Genova non cambia nulla. Comunque i ragazzi devono restare qua in settimana. E se stiamo ad aspettare la squadra fatta da imperiesi marciremo in Eccellenza, bene che vada, fino alla notte dei tempi. Basta vedere i grandi risultati della Juniores...
Condivido quanto detto da bastardo neroazzurro è pistocchio. Il problema è che tutti questi calciatori li devi poi mantenere con vitto e alloggio e questo ha un costo che mi pare assurdo sostenere in Eccellenza... Se non sei in grado di farti in casa almeno 5 titolari che possano giocare in Eccellenza vuol dire che hai fallito e sei destinato sempre a fallire. Non c'è un progetto, non c'è una visione, non c'è prospettiva, solo un tirare a campare e mantenere i privilegi che derivano dall'essere in sede.
Scusa im1923 ,mi sfugge quali sarebbero i vantaggi ad essere in sede... Vedendo come vanno le cose potrei essere d'accordo con te,ma proprio non riesco a capire quali potrebbero essere
Stai tranquillo anonimo delle 23:50 che, indipendentemente dai risultati della prima squadra, i vantaggi dall'essere in sede, derivano ad esempio dai soldini che i tuoi amici di regione perine, si intascano grazie al settore giovanile... Ti è chiaro adesso...?
non intendevo, non credo e non voglio credere a quello che dice l'anonimo delle 06:17, ma ad altro: i risultati sportivi, lo sviluppo di un settore giovanile e il creare un clima empatico con la città dovrebbero essere invece la ratio della presenza in una società sportiva e qui non vedo nè l'uno nè l'altro. Sono 10 anni (10 anni!!!) che questo gruppetto dirigente è al vertice societario e neppure un ragazzo che abbia fatto la trafila nel settore giovanile gioca in prima squadra in maniera stabile. Quanto ai risultati sportivi, preferirei tacere, in quanto sono sotto gli occhi di tutti, ma ricordiamoli: un solo campionato vinto, peraltro in condizioni "particolari" e grazie al fondamentale contributo del sempre più compianto Eugenio Minasso e un secondo posto, con annesso spareggio ovviamente perso, grazie al contributo esterno di Denis Muca... con le loro forze avremmo ancor di più vivacchiato in Eccellenza (lo ripeto ECCELLENZA). Infine, quanto a un clima empatico con la città, preferisco tacere, e la mia sensazione è che questo sia stato fatto per scelta (i tifosi sono ricordati solo quando c'è da fare appelli a venire allo stadio e gli sponsor sono cercati col piattino in mano ogni fine stagione, ma devono solo contribuire ma non stare nella sala dei bottoni). Allora perchè restare a dispetto dei santi? Mi pare evidente, guarda dove sono "collocati". Essere dirigenti dell'Imperia calcio, la centenaria società cittadina, è pur sempre una posizione di eccellenza (non nel senso della categoria nella quale miseramente marciamo), lo dice la storia, è di dà accesso a molte cose o ti permette di stare "dove bisogna stare". E, poi, ancora di più adesso, alle luce dei "progettoni" in arrivo... buon campionato a tutti!!!
Spero sia un fenomeno perché altrimenti non si spiega perché si sia dovuto andare fino a Milano per un portiere under, potenzialmente riserva.....
RispondiEliminaProbabilmente perché si è trasferito qui'
EliminaUn fenomeno ad Imperia ??? ....ahahahah
RispondiEliminaBastardo nerazzurro. Il problema non è "andare fino a Milano". Oggi come oggi pescare in Piemonte, Lombardia o Toscana ci sta. Il problema è quando vai a pescare in Sardegna o dal centro Italia in giù. Ormai gli spostamenti non sono più in problema, autostrade permettendo. Tanto che vai a pescare a Milano o a Genova non cambia nulla. Comunque i ragazzi devono restare qua in settimana. E se stiamo ad aspettare la squadra fatta da imperiesi marciremo in Eccellenza, bene che vada, fino alla notte dei tempi. Basta vedere i grandi risultati della Juniores...
RispondiEliminaSono d'accordo. Ben vengano i giovani tra Lombardia, Piemonte e Liguria. Ha molto più senso che prenderli dal sud Italia
EliminaCondivido quanto detto da bastardo neroazzurro è pistocchio. Il problema è che tutti questi calciatori li devi poi mantenere con vitto e alloggio e questo ha un costo che mi pare assurdo sostenere in Eccellenza... Se non sei in grado di farti in casa almeno 5 titolari che possano giocare in Eccellenza vuol dire che hai fallito e sei destinato sempre a fallire. Non c'è un progetto, non c'è una visione, non c'è prospettiva, solo un tirare a campare e mantenere i privilegi che derivano dall'essere in sede.
RispondiEliminaAhahahaha
EliminaScusa im1923 ,mi sfugge quali sarebbero i vantaggi ad essere in sede... Vedendo come vanno le cose potrei essere d'accordo con te,ma proprio non riesco a capire quali potrebbero essere
EliminaStai tranquillo anonimo delle 23:50 che, indipendentemente dai risultati della prima squadra, i vantaggi dall'essere in sede, derivano ad esempio dai soldini che i tuoi amici di regione perine, si intascano grazie al settore giovanile...
EliminaTi è chiaro adesso...?
non intendevo, non credo e non voglio credere a quello che dice l'anonimo delle 06:17, ma ad altro: i risultati sportivi, lo sviluppo di un settore giovanile e il creare un clima empatico con la città dovrebbero essere invece la ratio della presenza in una società sportiva e qui non vedo nè l'uno nè l'altro. Sono 10 anni (10 anni!!!) che questo gruppetto dirigente è al vertice societario e neppure un ragazzo che abbia fatto la trafila nel settore giovanile gioca in prima squadra in maniera stabile. Quanto ai risultati sportivi, preferirei tacere, in quanto sono sotto gli occhi di tutti, ma ricordiamoli: un solo campionato vinto, peraltro in condizioni "particolari" e grazie al fondamentale contributo del sempre più compianto Eugenio Minasso e un secondo posto, con annesso spareggio ovviamente perso, grazie al contributo esterno di Denis Muca... con le loro forze avremmo ancor di più vivacchiato in Eccellenza (lo ripeto ECCELLENZA). Infine, quanto a un clima empatico con la città, preferisco tacere, e la mia sensazione è che questo sia stato fatto per scelta (i tifosi sono ricordati solo quando c'è da fare appelli a venire allo stadio e gli sponsor sono cercati col piattino in mano ogni fine stagione, ma devono solo contribuire ma non stare nella sala dei bottoni).
RispondiEliminaAllora perchè restare a dispetto dei santi? Mi pare evidente, guarda dove sono "collocati".
Essere dirigenti dell'Imperia calcio, la centenaria società cittadina, è pur sempre una posizione di eccellenza (non nel senso della categoria nella quale miseramente marciamo), lo dice la storia, è di dà accesso a molte cose o ti permette di stare "dove bisogna stare". E, poi, ancora di più adesso, alle luce dei "progettoni" in arrivo... buon campionato a tutti!!!