"E' un entusiasmo trascinante quello che inizia a respirarsi all'ombra delle Torri di Albenga.
Il tecnico dei bianconeri, Pietro Buttu, ha sottolineato a più riprese il clima che si respira in città, alimentato anche dall'iniziativa proposta dal presidente Marinelli: l'abbonamento gratuito per tutti i sostenitori bianconeri.
Inizialmente si pensava potesse essere di qualche centinaia il numero dei tagliandi staccati, ma fatti i conti, quota mille risulta essere non così lontana.
Sono infatti circa 850 i sostenitori bianconeri che hanno raccolto l'appello della società e, se tutti magari non saranno presenti in contemporanea, un bel colpo d'occhio l'Annibale Riva potrà comunque garantirlo con costanza nell'arco della stagione.
Già con l'Athletic Albaro la tribuna era quasi del tutto stipata, ma, dopo il successo in casa della Sestrese di ieri pomeriggio, non è escluso che contro la Voltrese si possa superare con forza il muro delle 500 presenze".
Voi che ne pensate? E' fattibile una cosa del genere a Imperia, magari nell'anno del centenario? E che ne pensano i Perino's?
I Perino's pensano ai soldi, non è minimamente presa in considerazione un’iniziativa del tipo presa ad Albenga dal Presidente Marinelli. So per certo che alcuni tifosi ingauni entrando allo stadio donano spontaneamente 5 euro alla biglietteria, senza alcuna costrizione. Risultato,va a finire che l'Albenga incassa più di prima quando allo stadio andavano 4 gatti, con lo stadio ora pieno di gente ed entusiasmo.
RispondiEliminaNoi ormai siamo quello che siamo e in fondo, dispiace dirlo, probabilmente ce lo meritiamo. Una società seria penserebbe ad organizzare anni prima un evento importante e straordinario come il centenario magari coinvolgendo la tifoseria organizzata con queste ed altre iniziative. Da noi invece si pensa ad inutili pertinenze nell'antistadio sperando di tirare a campare il più possibile. Ormai la fiducia dei tifosi è ai minimi storici e rischia di diventare irreversibile..
RispondiEliminaMa noi facciamo gli adesivi e i raduni delle vecchie glorie...(poi abbandonati a se stessi)
RispondiEliminaIl raduno delle vecchie glorie è stato squallido; la società non si è nemmeno degnata di salutare con un speaker decente gli ex neroazzurri presenti al Ciccione, mi viene in mente Riolfo.Un raduno per me dell'indifferenza. Meglio non invitare nessuno.Spero di non assistere mai più ad eventi così!! Tribunista hai veramente ragione quando scrivi "abbandonati a se stessi". Povera Imperia.
EliminaNon pensavo si potesse arrivare a tanto, ma siamo veramente ai minimi storici come attaccamento da parte della città verso la squadra. Sicuramente qualcuno della società leggerá i vari commenti di disappunto e spero che prima o poi in regione Perone diano un cenno di vitalità .
RispondiEliminaNoi in serie d facevamo fatica a fare 200 spettatori, anche in altri tempi e con altre dirigenze
RispondiEliminaAnonimo delle 13:20, ma chissà come mai vero? L'ultima dirigenza attaccata alla squadra sappiamo di chi fu e saltò per motivi extra calcistici. C'erano già le pay-tv eppure l'anno della D, nonostante la promozione non fosse così scontata per la presenza del Sant'Angelo Lodigiano, in più di un'occasione si sfiorarono le mille presenze e i componenti di quella squadra ce li ricordiamo ancora oggi, come quelli del 1978/79. Se non metti insieme una squadra competitiva e non dai nessuna certezza quantomeno di puntare a un risultato, mi spieghi come la convinci la gente ad andare allo stadio? Aggiungo che, nonostante quella dirigenza alla fine saltò fragorosamente, oltre 20 anni dopo alcune di quelle partite ce le ricordiamo ancora oggi. Ti sfido a ricordarti una partita degli ultimi 12 anni.....
RispondiEliminaNella C2 99/00 , esclusi spareggi/derby/spezia erano 5/600 spettatori,e ai tempi c'era solo la partita delle 20:30 in tv.
EliminaLa serie c fu' un regalo di Cipolla,un exploit in una categoria superiore alle nostre possibilità..... Dopodiché sono il primo a sostenere che al giorno d'oggi stare in serie d in maniera stabile dovrebbe essere la normalità per l'Imperia , visto anche che realtà molto più piccole e con meno possibilità economiche ci riescono
Io me ne ricordo benissimo una: Imperia - Borgosesia 0-7, serie d, con Lupo in panca...... Una partita che resterà negli annali.... Anzi, anali....
EliminaForse perché altrove qualcuno cura il settore giovanile per tirar fuori ragazzi che poi possono essere appetiti dalle categorie superiori e non solo come gallina dalle uova d'oro? Chiedo per un amico...
RispondiEliminaMa davvero volete paragonare il dinamismo del tessuto economico-sociale di Albenga quello imperiese?
RispondiEliminaDinamismo ingauno? Ma se sono almeno 30 anni che marciscono nei campionati regionali..... Ora è arrivato questo col cappellino..... Vediamo quanto dura....
EliminaPoi, per carità, i nostri fanno ancora più anguscia.... E allora forse è meglio un anno da leoni che 10 da pecorino's.....
Albenga è più ricca come città
EliminaIo parlo a livello di tessuto imprenditoriale, Imperia è un città morta...poi quello col cappellino se ne tornasse a Savona che con Albenga non ha nulla a che spartire...cmq sta di fatto che ad Albenga al momento c'è calore attorno alla squadra...
EliminaAlbenga città più ricca, Imperia città morta... Albenga, son d'accordo con bastardo neroazzurro, nonostante una tifoseria alle spalle, sono più di trenta anni che è nell'anonimato calcistico... Prima Colla, ora Marinelli, sempre tutta gente non ingauna, pare dar loro una speranza... Il primo, si è rivelato un bluff, l'attuale vedremo.
RispondiEliminaMa se dietro non c'è una programmazione vera, persone competenti e appassionate, che si circondano di persone con gli stessi requisiti, non si fa strada... Puoi fare un exploit, ma poi sei destinato a fallire miseramente... E noi lo sappiamo benissimo...
I soldi aiutano, ma sono le idee e la programmazione, il tanto abusato "progetto", a fare la differenza... Ma se si tira a campare e a mantenere in caldo in posto (perché fa comodo e rende... ) ecco che si devono subire 10 anni di nulla cosmico... Ma che lo ripeto a fare?
Colla, pur biasimandolo, devo riconoscere che ad Albenga ha fatto una rivoluzione dal punto di vista tecnico nel settore giovanile...e ora si prosegue su quella linea... Il fatto che ad Albenga dopo anni di "anonimato" ci sia ancora questo calore è sintomatico...
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